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Guglielmo Ciardi / Francesco Pasinetti – Parentele d’arte
La mostra indaga le radici della cultura visiva di Francesco Pasinetti (Venezia, 1911 – Roma, 1949), noto regista e primo storico del cinema italiano, attraverso l’accostamento delle sue foto con i disegni del nonno, Guglielmo Ciardi (Venezia, 1842 – 1917), maestro della pittura veneta dell’Ottocento.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’ambito del convegno internazionale Le parentele inventate: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti, che si svolge tra il 3 e il 5 dicembre 2009 a Venezia, sabato 5 dicembre alle ore 12 presso la Fondazione Querini Stampalia si terrà l’inaugurazione della mostra Parentele d'arte: i disegni di Guglielmo Ciardi e le fotografie di Francesco Pasinetti, a cura di Carlo Montanaro e Nico Stringa.
L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 10 gennaio 2010.
Il progetto è promosso da Centro Interuniveristario di Studi Veneti, Università Ca’ Foscari di Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Fondazione Querini Stampalia e Accademia di Belle Arti di Venezia, con l’obiettivo di ricostruire e presentare al pubblico, a sessanta anni dalla scomparsa di Francesco, la complessa e poliedrica attività dei fratelli Pasinetti e di definire il loro ruolo nella cultura letteraria e artistica veneziana e internazionale a partire dal primo dopoguerra.
La mostra indaga le radici della cultura visiva di Francesco Pasinetti (Venezia, 1911 – Roma, 1949), noto regista e primo storico del cinema italiano, attraverso l'accostamento delle sue foto con i disegni del nonno, Guglielmo Ciardi (Venezia, 1842 – 1917), maestro della pittura veneta dell'Ottocento.
Nasce così un dialogo capace di illustrare il passaggio artistico dalle forme della tradizione ad uno sguardo consapevolmente sperimentale tra fine Ottocento e primo Novecento.
Protagonisti della mostra, accanto alle fotografie in bianco e nero e al dipinto di Francesco Pasinetti (Archivio Carlo Montanaro), i disegni di Guglielmo Ciardi provenienti dalla Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro e il quadro dello stesso, appartenente alla pinacoteca della Fondazione Querini Stampalia.
L'esposizione si inserisce in un articolato progetto di valorizzazione dell’opera dei fratelli Francesco e Pier Maria (Venezia, 1913 – 2006) Pasinetti, nell'ambito del convegno internazionale “Le parentele inventate”: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti (Venezia, 3-4-5 dicembre 2009).
CONVEGNO INTERNAZIONALE
Le parentele inventate:
letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti
Venezia 3/4/5 dicembre 09
Il Centro Interuniversitario di Studi Veneti, l’Università di Ca’ Foscari, l'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, la Fondazione Querini Stampalia e l’Accademia di Belle Arti di Venezia promuovono Le parentele inventate: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti, un convegno che si svolge tra il 3 e il 5 dicembre 2009 a Venezia nelle sedi di Palazzo Franchetti e della Fondazione Querini Stampalia.
L’obiettivo è valorizzare, a sessanta anni dalla scomparsa di Francesco, l’opera dei fratelli Francesco e Pier Maria Pasinetti e definire il loro ruolo nella cultura letteraria e artistica veneziana e internazionale a partire dal primo dopoguerra.
Francesco Pasinetti (Venezia 1911 – Roma 1949) regista e critico cinematografico, è il primo studente italiano a laurearsi in storia del cinema presso l'Università di Padova. Nel 1933 fonda, con il fratello Pier Maria, la rivista del GUF - Gruppo Universitario Fascista - “Il Ventuno”. Autore della prima "Storia del cinema dalle origini ad oggi" pubblicata in Italia nel 1939, scrive di cinema su numerose riviste, lavora come sceneggiatore e dirige una serie di film dedicati a Venezia, la sua città.
Pier Maria Pasinetti (Venezia 1913 – 2006), fratello minore di Francesco, sceneggiatore egli stesso di copioni cinematografici, raffinato romanziere, intellettuale, docente per lunghi anni a Los Angeles presso la UCLA - University of California - saggista, nonché attento e divertito elzevirista e inviato speciale soprattutto per il “Corriere della sera” anche per quanto riguarda l’industria cinematografica americana.
Accompagnano il Convegno un ciclo di proiezioni e due mostre:
ciclo di proiezioni
Fare "cinema" è fare "arte": Francesco e Pier Maria Pasinetti con Glauco Pellegrini
Fondazione Querini Stampalia
3/4/5 dicembre, ore 21-23
mostra
"Faccio passare immagini": un'epoca raccontata dalle carte di P.M.Pasinetti al CISVe
a cura di Anna Rinaldin e Samuela Simion
Palazzo Fianchetti, 3/4 dicembre 2009
mostra
Parentele d'arte: i disegni di Guglielmo Ciardi e le fotografie di Francesco Pasinetti
a cura di Carlo Montanaro e Nico Stringa
Fondazione Querini Stampalia, 5 dicembre 2009/10 gennaio 2010
inaugurazione sabato 5 dicembre, ore 12
Programma in dettaglio:
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE ore 15
Palazzo Fianchetti
Saluti delle autorità
Profili e carte d’archivio
Maria Antonietta Grignani Riflessioni sugli archivi d’autore
Samuela Simion e Anna Rinaldin Archivi d’autore al CISVe:Pasinetti e le “Carte del contemporaneo”
Murtha Baca Storia di un amore in lettere
Alessio Cotugno Sfondo e primo piano. Sul carteggio tra P.M. e Francesco Pasinetti
Francesco Bruni P.M. Pasinetti critico e la comparatistica americana.
Maurizio Reberschak La formazione culturale dei fratelli Pasinetti
Tzortzis Ikonomou La Svezia di Pasinetti - tra mito e realtà
Serena Fornasiero «In un momento come questo»: parole dette a Stoccolma per la Società Dante Alighieri
VENERDÌ 4 DICEMBRE ore 9.30
Palazzo Fianchetti
P.M. Pasinetti narratore, giornalista, saggista
Cesare De Michelis L’ultimo Pasinetti
Anco Marzio Mutterle Note sull’epistolario P.M. Pasinetti - Enrico Emanuelli
Paolo Di Stefano Dalla Terza di Pasinetti alle pagine culturali di oggi
Luigi Ballerini Riso (al dente) e sorriso (al salto) nella narrativa di P.M. Pasinetti
Monica Giachino L’esordio del narratore: "L'ira di Dio"
Ilaria Crotti I colori di Pasinetti: “Rosso veneziano”
Ricciarda Ricorda Tra Venezia e la California: “Il ponte dell’Accademia”
Michela Rusi Tempo come visione: la scrittura di “Dorsoduro”
VENERDÌ 4 DICEMBRE ore 15
Palazzo Fianchetti
Dalle parole alle immagini: Francesco Pasinetti
Massimo Ciavolella Pasinetti in inglese
Gian Piero Brunetta Cinema e mondo nella bottega e nei sogni veneziani di Francesco Pasinetti
Fabrizio Borin Soggetti inediti di Francesco Pasinetti
Giulio Iacoli Aspetti di una documentazione del reale. Da Francesco Pasinetti alle sperimentazioni di Gianni Celati
Chiara Augliera Note sul fotogiornalismo
Luisa Pagnacco Copioni e scartafacci teatrali di Francesco Pasinetti
SABATO 5 DICEMBRE ore 9.30
Fondazione Querini Stampalia
Dalle parole e dalle immagini all’arte: i Ciardi, i Pasinetti
Carlo Montanaro Arte, Fotografia e Cinema: Francesco Pasinetti e la sua scuola
Nico Stringa Guglielmo Ciardi e la sua bottega familiare
Myriam Zerbi Emma Ciardi pittrice
Silvana Tamiozzo Goldmann Un bilancio letterario e familiare: “Fate partire le immagini”
Eugenio Burgio (Direttore del Centro Interuniversitario di Studi Veneti) Conclusioni
ciclo di proiezioni
Fare "cinema" è fare "arte":
Francesco e Pier Maria Pasinetti con Glauco Pellegrini
Fondazione Querini Stampalia
3/4/5 dicembre, ore 21
Nell’ambito del convegno internazionale Le parentele inventate: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti, che si svolge tra il 3 e il 5 dicembre 2009 a Venezia, si terrà presso la Fondazione Querini Stampalia il ciclo di proiezioni Fare "cinema" è fare "arte": Francesco e Pier Maria Pasinetti con Glauco Pellegrini.
Il progetto è promosso da Centro Interuniveristario di Studi Veneti, Università Ca’ Foscari di Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Fondazione Querini Stampalia e Accademia di Belle Arti di Venezia, con l’obiettivo di ricostruire e presentare al pubblico, a sessanta anni dalla scomparsa di Francesco, la complessa e poliedrica attività dei fratelli Pasinetti e di definire il loro ruolo nella cultura letteraria e artistica veneziana e internazionale a partire dal primo dopoguerra.
Programma ciclo di proiezioni
giovedì 3 dicembre, ore 21
Francesco
Anteprima “nel millenario dalla fondazione della basilica”
1947 – TORCELLO – Francesco Pasinetti con Antonio Marzari e Salvatore Danò - bianco&nero – 10’ (copia digitalizzata con il concorso della Regione Veneto e concessa dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1947 – VENEZIA IN FESTA - coordinazione tecnica: Francesco Pasinetti - bianco&nero – 10’ (dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1948 - I PITTORI IMPRESSIONISTI – Documentario di Francesco Pasinetti realizzato presso La Biennale di Venezia. Scelta delle opere e consulenza artistica di Rodolfo Pallucchini – musica composta e eseguita da Gino Gorini – bianco&nero 10’ (dalla Cineteca Italiana di Milano)
1948 – ARTE CONTEMPORANEA regia: Francesco Pasinetti – soggetto: Rodolfo Pallucchini – fotografia: Paolo Gregorig - musica composta e eseguita da Gino Gorini – bianco&nero - 10’ (dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1934 – IL CANALE DEGLI ANGELI – regia: Francesco Pasinetti - soggetto Pier Maria Pasinetti – sceneggiatura. F. e PM Pasinetti – fotografia: Giulio De Luca – Musica Gino Gorini, Nino Sanzogno – montaggio: Giorgio Simonelli – scenografia: Nino Maccarones, Renato Viola – interpreti e personaggi: Maurizio D’Ancora (il “capitano”), Anna Alba Ariani (Anna) Ugo Gracci (Daniele), Nina Simonetti (Gina), Pino Locchi (il bambino) – bianco&nero - 51’ (copia restaurata dall’Istituto Luce e concessa in digitale dalla Cineteca Italiana di Milano)
venerdì 4 dicembre, ore 21
Pier Maria
1934– NUVOLA - film sperimentale scritto e diretto da PM Pasinetti e Roberto Zerboni – fotografia di Francesco Cerchio – interpretato da Giorgio Balboni e Luciana della Valle - bianco&nero 13’ (copia restaurata in digitale con il concorso della Regione Veneto e concessa dalla Cineteca Nazionale)
film muto con accompagnamento musicale dal vivo della flautista Federica Lotti, docente al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
1953 - LA SIGNORA SENZA CAMELIE - di Michelangelo Antonioni; sogg. M. Antonioni; scen. M. Antonioni, Suso Cecchi D'Amico, Francesco Maselli, Pier Maria Pasinetti; dir.fot. Enzo Serafin; mus. Giovanni Fusco eseguita dal «Quintetto di Sassofoni Marcel Mule», pianista A. Renzi; mo. Eraldo Da Roma; scg. Gianni Polidori; d.pr. Claudio Forges Davanzati, Vitto rio Musy Glori; cons. Enic Carmine Bologna; a.re. Francesco Maselli; i.p. Gino Doniselli, Pietro Notarianni; s.p. Antonio Palumbo; s.ed. Gina Guglielmotti; op. Aldo Scavarda; ass.op. Sandro Serafin; fo. Kurt Doubrawsky porr. Gabriella Borzelli; f.sc. G.B. Poletto;
int. Lucia Bosè (Clara Marini), Gino Cervi (Ercolino Bora), Andrea Checchi (Gianni Granchi), Ivan Desny (Nando Rusconi, il console), Alain Cuny (Lodi), Monica Clay (Simonetta), OscarAndriani (produttore concorrente di Granchi), Anna Carena (madre di Clara), Enrico Glori (Albonetti, il regista), Laura Tiberti (Renata), Gisella Sofio (amica di Simonetta), Xenia Valderi (Anna Conti), Elio Steiner (Michele), Luisa Pivelli (Luisa), Nino Dal Fabbro (Nello, lo sceneggiatore), Federica Grani [Nuri Neva Sangro] (la controfigura di Clara), Mario Meniconi (Notarianni), Emma Druetti, Vittorio Manfrino, Renato Navarrini, Rita Giannuzzi, Lyla Rocco, Gino Rossi, Rita Mara. – bianco&nero - 100'.
(dalla Cineteca Nazionale di Roma)
sabato 5 dicembre, ore 21
Gloco (Glauco Pellegrini)
1942 – Giotto e la Cappella degli Scrovegni – bianco&nero, 11’
1943 – Matteo Gattaponi da Gubbio – bianco&nero – 15’
(dall’Archivio Cinecittà Luce, Roma)
1948 – Esperienza del cubismo – bianco&nero 10’
1948 – Parliamo di naso – bianco&nero 10’
(dalla Cineteca di Bologna)
1949 – Ceramiche Umbre - colore 10’ (il primo cortometraggio italiano a colori)
1950 - Lo scultore Giacomo Manzu - bianco&nero 11’
1971 – Ritratto di Alberto Sughi – colore, 10’
(dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1990 – Raccontare l’uomo: Francesco Pasinetti di Carlo Montanaro,
Con le testimonianze di: Pier Maria Pasinetti, Gino Gorini, Fernaldo Di Giammatteo, Guido Cincotti, Glauco Pellegrini, Gian Luigi Polidoro.
RAI VENETO 1990 30’ (in collaborazione con la sede della Rai per il Veneto)
Con la collaborazione di:
Archivio Carlo Montanaro, Fondo Francesco Pasinetti
Archivo di Cinecittà Istituto Luce
Cineteca di Bologna
Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Roma
Fondazione Cineteca Italiana, Milano
Fondazione Musei Civici di Venezia
RAI Sede Regionale del Veneto
L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 10 gennaio 2010.
Il progetto è promosso da Centro Interuniveristario di Studi Veneti, Università Ca’ Foscari di Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Fondazione Querini Stampalia e Accademia di Belle Arti di Venezia, con l’obiettivo di ricostruire e presentare al pubblico, a sessanta anni dalla scomparsa di Francesco, la complessa e poliedrica attività dei fratelli Pasinetti e di definire il loro ruolo nella cultura letteraria e artistica veneziana e internazionale a partire dal primo dopoguerra.
La mostra indaga le radici della cultura visiva di Francesco Pasinetti (Venezia, 1911 – Roma, 1949), noto regista e primo storico del cinema italiano, attraverso l'accostamento delle sue foto con i disegni del nonno, Guglielmo Ciardi (Venezia, 1842 – 1917), maestro della pittura veneta dell'Ottocento.
Nasce così un dialogo capace di illustrare il passaggio artistico dalle forme della tradizione ad uno sguardo consapevolmente sperimentale tra fine Ottocento e primo Novecento.
Protagonisti della mostra, accanto alle fotografie in bianco e nero e al dipinto di Francesco Pasinetti (Archivio Carlo Montanaro), i disegni di Guglielmo Ciardi provenienti dalla Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro e il quadro dello stesso, appartenente alla pinacoteca della Fondazione Querini Stampalia.
L'esposizione si inserisce in un articolato progetto di valorizzazione dell’opera dei fratelli Francesco e Pier Maria (Venezia, 1913 – 2006) Pasinetti, nell'ambito del convegno internazionale “Le parentele inventate”: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti (Venezia, 3-4-5 dicembre 2009).
CONVEGNO INTERNAZIONALE
Le parentele inventate:
letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti
Venezia 3/4/5 dicembre 09
Il Centro Interuniversitario di Studi Veneti, l’Università di Ca’ Foscari, l'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, la Fondazione Querini Stampalia e l’Accademia di Belle Arti di Venezia promuovono Le parentele inventate: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti, un convegno che si svolge tra il 3 e il 5 dicembre 2009 a Venezia nelle sedi di Palazzo Franchetti e della Fondazione Querini Stampalia.
L’obiettivo è valorizzare, a sessanta anni dalla scomparsa di Francesco, l’opera dei fratelli Francesco e Pier Maria Pasinetti e definire il loro ruolo nella cultura letteraria e artistica veneziana e internazionale a partire dal primo dopoguerra.
Francesco Pasinetti (Venezia 1911 – Roma 1949) regista e critico cinematografico, è il primo studente italiano a laurearsi in storia del cinema presso l'Università di Padova. Nel 1933 fonda, con il fratello Pier Maria, la rivista del GUF - Gruppo Universitario Fascista - “Il Ventuno”. Autore della prima "Storia del cinema dalle origini ad oggi" pubblicata in Italia nel 1939, scrive di cinema su numerose riviste, lavora come sceneggiatore e dirige una serie di film dedicati a Venezia, la sua città.
Pier Maria Pasinetti (Venezia 1913 – 2006), fratello minore di Francesco, sceneggiatore egli stesso di copioni cinematografici, raffinato romanziere, intellettuale, docente per lunghi anni a Los Angeles presso la UCLA - University of California - saggista, nonché attento e divertito elzevirista e inviato speciale soprattutto per il “Corriere della sera” anche per quanto riguarda l’industria cinematografica americana.
Accompagnano il Convegno un ciclo di proiezioni e due mostre:
ciclo di proiezioni
Fare "cinema" è fare "arte": Francesco e Pier Maria Pasinetti con Glauco Pellegrini
Fondazione Querini Stampalia
3/4/5 dicembre, ore 21-23
mostra
"Faccio passare immagini": un'epoca raccontata dalle carte di P.M.Pasinetti al CISVe
a cura di Anna Rinaldin e Samuela Simion
Palazzo Fianchetti, 3/4 dicembre 2009
mostra
Parentele d'arte: i disegni di Guglielmo Ciardi e le fotografie di Francesco Pasinetti
a cura di Carlo Montanaro e Nico Stringa
Fondazione Querini Stampalia, 5 dicembre 2009/10 gennaio 2010
inaugurazione sabato 5 dicembre, ore 12
Programma in dettaglio:
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE ore 15
Palazzo Fianchetti
Saluti delle autorità
Profili e carte d’archivio
Maria Antonietta Grignani Riflessioni sugli archivi d’autore
Samuela Simion e Anna Rinaldin Archivi d’autore al CISVe:Pasinetti e le “Carte del contemporaneo”
Murtha Baca Storia di un amore in lettere
Alessio Cotugno Sfondo e primo piano. Sul carteggio tra P.M. e Francesco Pasinetti
Francesco Bruni P.M. Pasinetti critico e la comparatistica americana.
Maurizio Reberschak La formazione culturale dei fratelli Pasinetti
Tzortzis Ikonomou La Svezia di Pasinetti - tra mito e realtà
Serena Fornasiero «In un momento come questo»: parole dette a Stoccolma per la Società Dante Alighieri
VENERDÌ 4 DICEMBRE ore 9.30
Palazzo Fianchetti
P.M. Pasinetti narratore, giornalista, saggista
Cesare De Michelis L’ultimo Pasinetti
Anco Marzio Mutterle Note sull’epistolario P.M. Pasinetti - Enrico Emanuelli
Paolo Di Stefano Dalla Terza di Pasinetti alle pagine culturali di oggi
Luigi Ballerini Riso (al dente) e sorriso (al salto) nella narrativa di P.M. Pasinetti
Monica Giachino L’esordio del narratore: "L'ira di Dio"
Ilaria Crotti I colori di Pasinetti: “Rosso veneziano”
Ricciarda Ricorda Tra Venezia e la California: “Il ponte dell’Accademia”
Michela Rusi Tempo come visione: la scrittura di “Dorsoduro”
VENERDÌ 4 DICEMBRE ore 15
Palazzo Fianchetti
Dalle parole alle immagini: Francesco Pasinetti
Massimo Ciavolella Pasinetti in inglese
Gian Piero Brunetta Cinema e mondo nella bottega e nei sogni veneziani di Francesco Pasinetti
Fabrizio Borin Soggetti inediti di Francesco Pasinetti
Giulio Iacoli Aspetti di una documentazione del reale. Da Francesco Pasinetti alle sperimentazioni di Gianni Celati
Chiara Augliera Note sul fotogiornalismo
Luisa Pagnacco Copioni e scartafacci teatrali di Francesco Pasinetti
SABATO 5 DICEMBRE ore 9.30
Fondazione Querini Stampalia
Dalle parole e dalle immagini all’arte: i Ciardi, i Pasinetti
Carlo Montanaro Arte, Fotografia e Cinema: Francesco Pasinetti e la sua scuola
Nico Stringa Guglielmo Ciardi e la sua bottega familiare
Myriam Zerbi Emma Ciardi pittrice
Silvana Tamiozzo Goldmann Un bilancio letterario e familiare: “Fate partire le immagini”
Eugenio Burgio (Direttore del Centro Interuniversitario di Studi Veneti) Conclusioni
ciclo di proiezioni
Fare "cinema" è fare "arte":
Francesco e Pier Maria Pasinetti con Glauco Pellegrini
Fondazione Querini Stampalia
3/4/5 dicembre, ore 21
Nell’ambito del convegno internazionale Le parentele inventate: letteratura, cinema e arte per Francesco e Pier Maria Pasinetti, che si svolge tra il 3 e il 5 dicembre 2009 a Venezia, si terrà presso la Fondazione Querini Stampalia il ciclo di proiezioni Fare "cinema" è fare "arte": Francesco e Pier Maria Pasinetti con Glauco Pellegrini.
Il progetto è promosso da Centro Interuniveristario di Studi Veneti, Università Ca’ Foscari di Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, Fondazione Querini Stampalia e Accademia di Belle Arti di Venezia, con l’obiettivo di ricostruire e presentare al pubblico, a sessanta anni dalla scomparsa di Francesco, la complessa e poliedrica attività dei fratelli Pasinetti e di definire il loro ruolo nella cultura letteraria e artistica veneziana e internazionale a partire dal primo dopoguerra.
Programma ciclo di proiezioni
giovedì 3 dicembre, ore 21
Francesco
Anteprima “nel millenario dalla fondazione della basilica”
1947 – TORCELLO – Francesco Pasinetti con Antonio Marzari e Salvatore Danò - bianco&nero – 10’ (copia digitalizzata con il concorso della Regione Veneto e concessa dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1947 – VENEZIA IN FESTA - coordinazione tecnica: Francesco Pasinetti - bianco&nero – 10’ (dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1948 - I PITTORI IMPRESSIONISTI – Documentario di Francesco Pasinetti realizzato presso La Biennale di Venezia. Scelta delle opere e consulenza artistica di Rodolfo Pallucchini – musica composta e eseguita da Gino Gorini – bianco&nero 10’ (dalla Cineteca Italiana di Milano)
1948 – ARTE CONTEMPORANEA regia: Francesco Pasinetti – soggetto: Rodolfo Pallucchini – fotografia: Paolo Gregorig - musica composta e eseguita da Gino Gorini – bianco&nero - 10’ (dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1934 – IL CANALE DEGLI ANGELI – regia: Francesco Pasinetti - soggetto Pier Maria Pasinetti – sceneggiatura. F. e PM Pasinetti – fotografia: Giulio De Luca – Musica Gino Gorini, Nino Sanzogno – montaggio: Giorgio Simonelli – scenografia: Nino Maccarones, Renato Viola – interpreti e personaggi: Maurizio D’Ancora (il “capitano”), Anna Alba Ariani (Anna) Ugo Gracci (Daniele), Nina Simonetti (Gina), Pino Locchi (il bambino) – bianco&nero - 51’ (copia restaurata dall’Istituto Luce e concessa in digitale dalla Cineteca Italiana di Milano)
venerdì 4 dicembre, ore 21
Pier Maria
1934– NUVOLA - film sperimentale scritto e diretto da PM Pasinetti e Roberto Zerboni – fotografia di Francesco Cerchio – interpretato da Giorgio Balboni e Luciana della Valle - bianco&nero 13’ (copia restaurata in digitale con il concorso della Regione Veneto e concessa dalla Cineteca Nazionale)
film muto con accompagnamento musicale dal vivo della flautista Federica Lotti, docente al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
1953 - LA SIGNORA SENZA CAMELIE - di Michelangelo Antonioni; sogg. M. Antonioni; scen. M. Antonioni, Suso Cecchi D'Amico, Francesco Maselli, Pier Maria Pasinetti; dir.fot. Enzo Serafin; mus. Giovanni Fusco eseguita dal «Quintetto di Sassofoni Marcel Mule», pianista A. Renzi; mo. Eraldo Da Roma; scg. Gianni Polidori; d.pr. Claudio Forges Davanzati, Vitto rio Musy Glori; cons. Enic Carmine Bologna; a.re. Francesco Maselli; i.p. Gino Doniselli, Pietro Notarianni; s.p. Antonio Palumbo; s.ed. Gina Guglielmotti; op. Aldo Scavarda; ass.op. Sandro Serafin; fo. Kurt Doubrawsky porr. Gabriella Borzelli; f.sc. G.B. Poletto;
int. Lucia Bosè (Clara Marini), Gino Cervi (Ercolino Bora), Andrea Checchi (Gianni Granchi), Ivan Desny (Nando Rusconi, il console), Alain Cuny (Lodi), Monica Clay (Simonetta), OscarAndriani (produttore concorrente di Granchi), Anna Carena (madre di Clara), Enrico Glori (Albonetti, il regista), Laura Tiberti (Renata), Gisella Sofio (amica di Simonetta), Xenia Valderi (Anna Conti), Elio Steiner (Michele), Luisa Pivelli (Luisa), Nino Dal Fabbro (Nello, lo sceneggiatore), Federica Grani [Nuri Neva Sangro] (la controfigura di Clara), Mario Meniconi (Notarianni), Emma Druetti, Vittorio Manfrino, Renato Navarrini, Rita Giannuzzi, Lyla Rocco, Gino Rossi, Rita Mara. – bianco&nero - 100'.
(dalla Cineteca Nazionale di Roma)
sabato 5 dicembre, ore 21
Gloco (Glauco Pellegrini)
1942 – Giotto e la Cappella degli Scrovegni – bianco&nero, 11’
1943 – Matteo Gattaponi da Gubbio – bianco&nero – 15’
(dall’Archivio Cinecittà Luce, Roma)
1948 – Esperienza del cubismo – bianco&nero 10’
1948 – Parliamo di naso – bianco&nero 10’
(dalla Cineteca di Bologna)
1949 – Ceramiche Umbre - colore 10’ (il primo cortometraggio italiano a colori)
1950 - Lo scultore Giacomo Manzu - bianco&nero 11’
1971 – Ritratto di Alberto Sughi – colore, 10’
(dalla Cineteca Nazionale di Roma)
1990 – Raccontare l’uomo: Francesco Pasinetti di Carlo Montanaro,
Con le testimonianze di: Pier Maria Pasinetti, Gino Gorini, Fernaldo Di Giammatteo, Guido Cincotti, Glauco Pellegrini, Gian Luigi Polidoro.
RAI VENETO 1990 30’ (in collaborazione con la sede della Rai per il Veneto)
Con la collaborazione di:
Archivio Carlo Montanaro, Fondo Francesco Pasinetti
Archivo di Cinecittà Istituto Luce
Cineteca di Bologna
Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Roma
Fondazione Cineteca Italiana, Milano
Fondazione Musei Civici di Venezia
RAI Sede Regionale del Veneto
05
dicembre 2009
Guglielmo Ciardi / Francesco Pasinetti – Parentele d’arte
Dal 05 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010
fotografia
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 5252, (Venezia)
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 5252, (Venezia)
Biglietti
intero euro 8 / ridotto euro 6 La visita alle esposizioni temporanee è compresa nel biglietto di ingresso alla Fondazione Querini Stampalia
Orario di apertura
da martedì a sabato 10 / 20; domenica 10 / 19; lunedì chiuso
Vernissage
5 Dicembre 2009, ore 12
Autore
Curatore