Sarà inaugurata sabato 28 novembre alle ore 19.00 la personale di Giann

i Tarli “Scacco al re” che resterà aperta al pubblico sino al 4 gennaio 2010 nello spazio espositivo di Electa creative arts a Teramo.

“L’installazione delle opere, associata in occasione dell’inaugurazione alle musiche di Donato Di Pasquale tratte dall’opera Partita Immortale, offre agli spettatori suggestioni visive ed emotive che accompagnano gli spettatori dentro il complesso simbolismo degli scacchi e della strategia di guerra di cui il gioco è espressione.

Attraverso la tensione drammatica del gesto pittorico, i giochi di luci ed ombre, il rigore compositivo e la sensibile rapidità esecutiva, Tarli ci consegna la brutalità e la conflittualità del gioco di guerra sublimata nell’atto d’amore che presiede la realizzazione delle opere stesse. In sostanza, possiamo leggere nelle opere esposte un’equivalenza fra la passione insita nel gioco di guerra e la passione insita nel lavoro estetico.

Una prospettiva affascinante nello scenario di conflitti che ci sovrastano, in cui l’artista ci invita a pensare modalità immaginative e creative per dare forma meno cruenta alla irrefrenabile carica delle nostre pulsioni, senza rinunciare alla loro forza e senza lasciare che essa si liberi in giochi di dominio e di supremazia, bensì si esprima nella ricerca incessante e nella realizzazione, seppure tormentata ma ricca di esiti positivi, dell’atto creativo.” (Sandra Renzi – scrittrice)



INGRESSO LIBERO

Info: Electa creative arts – via F. De Paulis, 9/a (accanto Hotel Michelangelo) – Teramo

Info line: 0861.212593 – info@electacreativearts.it – www.electacreativearts.it
Gianni Tarli. Appunti biografici


Nasce a Solothurn, in Svizzera, nel 1959.

Adolescente si trasferisce a Teramo dove inizia le prime esperienze artistiche.

Terminati gli studi di scuola superiore durante l’anno vive temporaneamente a Cattolica dove frequenta ambienti ed artisti con cui esplora le possibilità espressive e compositive della materia.

Risalgono a questo periodo le esposizioni personali e collettive sulla riviera romagnola.

Alla fine degli anni Ottanta la sua ricerca artistica si libera del “peso” materico ed evolve verso elaborazioni di superfici fluide, con tecniche inedite ed innovative.

Il 1996 rappresenta la svolta artistica.

Abbandona l’attività commerciale che sente incompatibile con le visioni e le direzioni della propria ricerca.

I fluidi emozionali si complessificano in forme di neo-espressionismo astratto in cui trova il proprio segno distintivo.

Partecipa alla Fiera Arte di Bologna (1996), alla Arte Fiera di Bari e di Parma (2000), alla Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Firenze (2001) ed espone in mostre personali in diverse città d’Italia e d’Europa.

Più recenti sono la partecipazione 4°Biennale internazionale di grafica di Francavilla al Mare (2006), la mostra personale presso il Centro Scuola e Cultura Italiana di Toronto (2007), la Biennale di Arte Contemporanea di Ferrara (2009) e di Torino (2009).

Recentemente ha presentato una sua personale presso l’Arsenale di Venezia in occasione del VENEZIACAMP 2009. Nel mese di dicembre parteciperà alla Biennale di Arte contemporanea di Firenze.