Ideata come ricostruzione di ciò che realmente è stato il Futurismo a Savona , avvalendosi di una quantità e
di una validità di strumenti critici mai avute prima, la mostra è promossa dal Comune di Savona – Assessorato
alla Cultura – con il sostegno della Regione Liguria e della Fondazione A. De Mari, nell’ambito delle
manifestazioni sul Centenario del Futurismo, e dal Comitato per le Celebrazioni Futuriste a Savona,
Albisola e Altare istituito dal Sindaco di Savona Federico Berruti e presieduto dal Prof. Franco Bonfanti.
L'importante mostra mira a presentare al pubblico documenti e opere d’arte rappresentativi di un fenomeno
storico unico, che ha formato in modo determinante la cultura contemporanea locale e nazionale. Curata dai
professori di Storia dell’arte contemporanea dell’Università degli Studi di Genova Leo Lecci e Franco Sborgi,
con la collaborazione del dott. Luca Bochicchio, la mostra si avvale di un comitato scientifico che vede tra i
suoi membri il professor Enrico Crispolti, tra i primi e più insigni studiosi della materia e alcuni studiosi locali
come la dott.ssa Silvia Bottaro, già direttrice della Pinacoteca Civica savonese e l’ingegner Riccardo Zelatore.
Supporto scientifico di primaria importanza per la ricognizione documentale sarà fornito, grazie al contributo
del dott. Federico Zanoner, dagli Archivi del 900 del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e
Rovereto (il celebre MART), che conserva il più ampio e importante fondo sul Futurismo e dall’Archivio
d’Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Genova (AdAC). L’organizzazione tecnico-logistica è
affidata alla Fondazione De Ferrari di Genova.
Il percorso espositivo allestito nelle suggestive sale del Palazzo del Commissario presso la Fortezza
Monumentale del Priamar metterà in luce la specificità del Futurismo a Savona, evidenziando i rapporti
con l’avanguardia nazionale (da Marinetti a Fillia, da Depero a Prampolini, da Diulgheroff a Tato), in
particolare con i gruppi futuristi di Genova e Torino. Le ricerche effettuate permetteranno di esporre
documenti e opere anche inediti, dipinti e sculture sino a giungere alla stretta connessione tra Arte futurista e
industria (litolatte, ceramica e architettura di Albisola, vetro di Altare) e ai rapporti fra Musica, Teatro e
Poesia. A tutto questo si aggiungeranno alcuni pezzi di particolare eccezionalità e rarità, per restituire la
totalità dell’espressione artistica futurista. Afferma l'Assessore alla Cultura del Comune di Savona Ferdinando
Molteni: "Questo mostra straordinaria rende la giusta dimensione al fenomeno del Futurismo a Savona,
Albisola e Altare, che ebbe una rilevanza nazionale ed internazionale. Vi sono opere bellissime, molte delle
quali inedite, che andranno a chiudere questo anno del centenario ricco di eventi in tutta Italia, in modo
originale e ad altissimo livello".
Il catalogo, edito da De Ferrari Editore, si avvale dei contributi critici dei curatori e dei membri del comitato
scientifico.