LUCIANO DE VITA, incisioni 1952-1982
presentazione del catalogo a cura di
Marilena Pasquali

martedì 10 novembre 2009, ore 20.45
Biblioteca "Mario Luzi" - San Pietro in Casale

Intervengono:
Marilena Pasquali – presidente Centro Studi Giorgio Morandi di Bologna
Marzio Dall’Acqua – presidente Accademia Belle Arti di Parma
Pietro Lenzini – docente di Scenotecnica Accademia Belle Arti di Bologna.

Alle 22.00 visita alla mostra Percorsi incisi di André Beuchat allestita
presso Casa Frabboni e dimostrazione al pubblico di stampa calcografica
originale a cura di Maurizio Boiani.

Al termine rinfresco per tutti

La serata è organizzata in collaborazione con ALI - Associazione Liberi
Incisori

Di fronte a cinquanta incisioni di De Vita, realizzate nell'arco di
trent'anni dall'artista anconetano devenuto a pieno titolo cittadino di
Bologna, la prima domanda che viene spontanea è: ma perché se ne parla così
poco? Perché da tanti anni oramai, anche a Bologna, sua città d'elezione
amata e odiata insieme, non si fanno mostre, libri, interventi critici
dedicati a De Vita e alla sua arte?Dopo la grande antologica che inaugurò
la nuova sede della Galleria d'arte moderna nel lontanissimo 1975, più di
una generazione fa, e dopo l'importante rassegna dell'intero corpus grafico
curata nel 1992 ancora da Andrea Emiliani, uno dei suoi estimatori più
raffinati, l'ultima iniziativa di qualche rilievo è stata quella da me
voluta al Museo Morandi nel 1997 e concentrata sulle prime acqueforti degli
anni Cinquanta. Ritorna ancora una volta il sospetto che Bologna,
apparentemente così aperta e disponibile al dibattito culturale, in realtà
discrimini proprio i figli migliori e tenda a dimenticarli o, almeno, a
lasciarli da parte (Marilena Pasquali)