L’attitudine e la capacità di esplorare le possibilità espressive dei diversi materiali, è testimoniata dalla presenza di bronzi, ceramiche,disegni, grafiche, lastre. Grazie alla contiguità dei diversi linguaggi si dispiegano con chiarezza i tratti poetici che caratterizzano l’opera di Pinna, si segue il viaggio epico dei suoi eroi fragili che sfidano la tensione dei materiali, il limite del tangibile per continuare la loro ricerca ossessiva dell’equilibrio.
Tutta l’ironia, il disagio, il gioco e la grazia che sono espresse nell’automatismo del disegno , si sostanziano nella scultura e si espandono nell’installazione, in un gioco di specchi che offre al pubblico un momento di poesia silenziosa.
In questa occasione verrà presentata in anteprima la cartella di dodici incisioni “Anno” edita da Lo Sciamano editore di Milano