Come ogni anno dalla sua fondazione, la Scuola di Pittura e Disegno “Scienza dell’Arte” organizza la mostra dei dipinti e dei disegni dei soci e allievi, non pochi dei quali, nel corso di anni di studi portati avanti con serietà e talento, hanno sviluppato capacità artistiche e tecniche che nulla hanno da invidiare a tantissimi artisti contemporanei.
La mostra, ospitata dall’Extra Art Gallery di Roma, presenta una trentina di lavori di pittori di varia sensibilità, disuguali negli interessi e nei risultati, ma tutti tesi a un’idea di arte di alti intenti, proprio secondo le ambizioni del Circolo dei Pittori “Scienza dell’Arte”.
“Scienza dell’Arte”, per chi non lo sa, è un’Associazione (più che ventennale) di artisti, estimatori, e studenti di pittura che, delusi dalla pluridecennale inadempienza didattica istituzionale (Accademie, Licei, Istituti d’Arte…), hanno, tra l’altro, organizzato questa Scuola di Pittura (nonché Scuola del Nudo) completamente autogestita e diretta dal pittore Marco Rossati. Questa Scuola (leader a Roma del settore didattica artistica) punta a mantenere vivo il bagaglio di conoscenze artistiche e tecniche tramandatoci attraverso i secoli, di generazione in generazione.
Come sempre polemico, Rossati scrive nella presentazione: “…in realtà, con l’attuale gestione totalitaristica dell’arte e dell’intera cultura, su scala mondiale viene propugnata, soprattutto tramite l’uso massivo dei media (oltre che della finanza e della politica) la sostituzione del pensiero e della creatività artistica elevata e altamente specialistica con forme espressive raffazzonate dalla banalizzazione postindustriale e dall’ovvietà quotidiana, come non bastassero televisione e comunicazione di massa in genere”.