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Guy Debord – Descrizione di una battaglia
Retrospettiva completa – per la prima volta a Napoli – dell’opera cinematografica di Guy Debord, nell’ambito di un’iniziativa che accanto alla proiezione dei film propone confronti utili a sollecitare conoscenza e riflessione intorno alla figura e all’opera di Guy Debord, inquieta figura d’artista rimasta a lungo (e volutamente, per scelta malinconica e estrema) invisibile.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A Galleria Toledo
Descrizione di una battaglia: il cinema di Guy Debord 24 | 30 ottobre
Guy Debord. Parigi 1931; nel 1994 muore suicida.
Ancora giovanissimo, sollecitato dal vivace clima parigino, aderisce al movimento surrealista per poi distaccarsene di lì a poco con più convinta adesione al Lettrismo. All’interno di questo movimento si propone con posizioni estreme e s’impegna nella fondazione dell’Internazionale Lettrista nel 1952 e in quella dell’Internazionale Situazionista nel 1957, per la quale dirigerà a lungo la rivista dall’omonimo titolo.
La parola e la pratica dei Situazionisti (e in particolare di Debord) segneranno e influenzeranno fortemente il movimento del maggio 1968.
D’altra parte nel 1967 Debord aveva pubblicato "La società dello spettacolo", la sua opera di maggiore successo - un libro di culto - dal forte sentimento profetico e dalla significativa intuizione politica circa le mutazioni di comportamento all’interno delle società capitalistiche: in quei paesi le collettività si vanno configurando come complessi sociali in cui l’ individuo è spettatore passivo di un flusso d’immagini scelte dal potere - giustificatrici dell’assetto istituito - che si sostituiscono completamente alla realtà.
Non è difficile ravvisare in questa prospettiva teorica l’atteggiamento di pensiero che fa da sfondo al maggio francese.
Nel 1988, quando pubblicherà i Commentari sulla Società dello Spettacolo, l’autore confermerà il processo descritto nell’opera precedente, sottolineandone l’ulteriore accelerazione verso quello che definisce “spettacolarismo integrato”.
Il tempo gli ha dato ragione. Oggi è sotto i nostri occhi, con macroscopica esplosione, l’effetto di quanto Guy Debord andava preannunciando in anni precoci.
Fra il 1952 e il 1978 Debord porta a compimento tre lungometraggi e tre cortometraggi non resi pubblici per esplicita volontà dell'autore, ma recentemente riproposti integralmente in accordo con gli eredi. “Un'opera rara e misteriosa, un testo filmico-filosofico di straordinaria malinconia e compattezza, dove la riflessione durissima sullo spettacolo e la sfida a esso si compiono all'interno dello stesso linguaggio cinematografico.”
Descrizione di una battaglia: il cinema di Guy Debord 24 - 30 ottobre 2009
“Se io fossi esistito, molti autori di film avrebbero perso una parte della loro
reputazione di innovatori, e alcuni l’avrebbero persa del tutto”.
Guy Debord
Retrospettiva completa - per la prima volta a Napoli - dell’opera cinematografica di Guy Debord, nell’ambito di un’iniziativa che accanto alla proiezione dei film propone confronti utili a sollecitare conoscenza e riflessione intorno alla figura e all’opera di Guy Debord, inquieta figura d’artista rimasta a lungo (e volutamente, per scelta malinconica e estrema) invisibile.
programma
sabato 24 ottobre 09 - 19,30
Penguin Cafè
presentazione alla stampa
lunedì 26 ottobre 09 - 19,00
PAN - Palazzo delle Arti Napoli
incontro con Enrico Ghezzi
in presenza di Alice Debord
Guy Debord, son art et son temps
(Guy Debord, la sua arte e il suo tempo)
di Guy Debord, realizzato da Brigitte Cornand
Francia 1994, 60’
versione originale con sottotitoli italiani
Programma realizzato per CANAL+ da Brigitte Comand e firmato Debord, vede giustapporsi senza più commento vocale vari materiali (tra cui un talk show sullo stesso Debord, un'arringa autodifensiva di Tapie…). La pratica delle immagini-readymade portata al suo estremo, fino a confinare, pericolosamente e coraggiosamente, con la televisione tout court.
martedì 27 ottobre 09 – 19,30 | 21,30
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
Sur le passage de quelques personnes à travers une assez courte unitè de temps
(Sul passaggio di alcune persone attraverso un’unità di tempo abbastanza breve)
Scritto e realizzato da Guy Debord
Danimarca/Francia 1959, 18’
versioni originali con sottotitoli italiani
Critique de la séparation
(Critica della separazione)
scritto e realizzato da Guy Debord
Danimarca/Francia 1961, 19’
versioni originali con sottotitoli italiani
Schermo bianco. Schermo nero. Bianco. Nero. Per più di un'ora. Ogni tanto, qualche voce. Il cinema secondo il ventunenne Debord: positivo e negativo, la dialettica che si condensa fino a diventare immagine. Come nei primi corti, grandi e malinconici esercizi sul negativo, sulla separazione (innanzitutto parola-immagine) incombente su ogni situazione vitale.
mercoledì 28 ottobre 09 ore 19,30 | 21,30
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
In girum imus nocte et consumimur igni
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1978, 100’
versione originale con sottotitoli italiani
Non solo pamphlet politico (e sul cinema), non solo autobiografia, ma l'uno e l'altra prese nel vicolo cieco che vede l'origine coincidere con la fine e viceversa. Forse, proprio per questa dinamica palindroma (come il titolo) il devastante pessimismo di Debord sembra potersi rovesciare in apertura. Solo le immagini già usurate sono anche vergini.
giovedì 29 ottobre 09 ore 19,30 | 21,30
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
incontro con Mario Franco
La Société du spectacle
(La Società dello spettacolo)
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1973, 80’
versione originale con sottotitoli italiani
Réfutation de tous les jugements, tant élogieux qu’hostiles, qui ont été jusqu’ici portés sur le film La Société du spectacle
(Confutazione di tutti i giudizi, tanto ostili che elogiativi, che sono stati finora dati sul film “La società dello spettacolo”)
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1975, 22’
versione originale con sottotitoli italiani
La versione cinematografica di uno dei testi-chiave del '68, che viene (in parte) pronunciato su un montaggio di immagini altrui, è un esempio folgorante di détournement. Rovesciare lo "spettacolo" capitalista che nega la vita significa rovesciarne le immagini, reimpiegarle e decontestualizzarle fino a riconoscere in esse la forma dell'alienazione allo stato puro.
venerdì 30 ottobre 09 ore 19,30
Istituto Francese di Napoli Le Grenoble
incontro con Alberto Burgio, Università di Bologna
Hurlements en faveur de Sade
(Urla in favore di Sade)
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1952, 75’
versione originale con sottotitoli italiani
cocktail offerto da Liberty Eventi
Lo schermo è completamente bianco, mentre i dialoghi scorrono, frammentati e dispersi durante un'ora di silenzio. Durante la proiezione dei silenzi lo schermo è completamente nero. Il film non ha alcun accompagnamento musicale o rumore e le voci prodotte sono del tutto inespressive, con l'eccezione della prima introduzione alla schermo bianco prima dell'inizio del primo dialogo.
luoghi
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione, via Concezione a Montecalvario 34
Istituto Francese di Napoli Le Grenoble, via Francesco Crispi 86
PAN - Palazzo delle Arti Napoli, via dei Mille 60
Penguin Cafè, via Santa Lucia 88
Ubik, via Benedetto Croce 28
ingresso gratuito
PAN - Palazzo delle Arti Napoli
Istituto Francese di Napoli Le Grenoble
Penguin Cafè
Ubik
ingresso 4 euro
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
informazioni e prenotazioni
Galleria Toledo Teatro Stabile d’Innovazione
via Concezione a Montecalvario 34
www.galleriatoledo.org
galleria.toledo@iol.it
+39 081 425037 – 081 5646162
Descrizione di una battaglia: il cinema di Guy Debord
un progetto di Rosario Squillace per Galleria Toledo, teatro stabile d'innovazione
in collaborazione con Roberto Cerenza
con il contributo di
Comune di Napoli
Istituto francese di Napoli Le Grenoble
Ubik
con la partecipazione di
Università degli studi di Napoli L'Orientale
Università degli studi Suor Orsola Benincasa
PAN – Palazzo delle arti Napoli
Istituto italiano per gli studi filosofici
Penguin Café
ringraziamenti
Alice Debord, Antonello Centomani, Francesco Armitti, Rossella Bonito Oliva, Gennaro Carillo, Monica Dall’Asta, Natalia Di Vivo, Marco Grosoli, Christopher Yggdre, Adriano Lanzillo, Gabriella Marmorale, Diego Nuzzo, Andrea Peraro, Guglielmo Pescatore, Martine Egonds-Bauer, Stefano Perna, Valeria Valente, Marina Vergiani.
Descrizione di una battaglia: il cinema di Guy Debord 24 | 30 ottobre
Guy Debord. Parigi 1931; nel 1994 muore suicida.
Ancora giovanissimo, sollecitato dal vivace clima parigino, aderisce al movimento surrealista per poi distaccarsene di lì a poco con più convinta adesione al Lettrismo. All’interno di questo movimento si propone con posizioni estreme e s’impegna nella fondazione dell’Internazionale Lettrista nel 1952 e in quella dell’Internazionale Situazionista nel 1957, per la quale dirigerà a lungo la rivista dall’omonimo titolo.
La parola e la pratica dei Situazionisti (e in particolare di Debord) segneranno e influenzeranno fortemente il movimento del maggio 1968.
D’altra parte nel 1967 Debord aveva pubblicato "La società dello spettacolo", la sua opera di maggiore successo - un libro di culto - dal forte sentimento profetico e dalla significativa intuizione politica circa le mutazioni di comportamento all’interno delle società capitalistiche: in quei paesi le collettività si vanno configurando come complessi sociali in cui l’ individuo è spettatore passivo di un flusso d’immagini scelte dal potere - giustificatrici dell’assetto istituito - che si sostituiscono completamente alla realtà.
Non è difficile ravvisare in questa prospettiva teorica l’atteggiamento di pensiero che fa da sfondo al maggio francese.
Nel 1988, quando pubblicherà i Commentari sulla Società dello Spettacolo, l’autore confermerà il processo descritto nell’opera precedente, sottolineandone l’ulteriore accelerazione verso quello che definisce “spettacolarismo integrato”.
Il tempo gli ha dato ragione. Oggi è sotto i nostri occhi, con macroscopica esplosione, l’effetto di quanto Guy Debord andava preannunciando in anni precoci.
Fra il 1952 e il 1978 Debord porta a compimento tre lungometraggi e tre cortometraggi non resi pubblici per esplicita volontà dell'autore, ma recentemente riproposti integralmente in accordo con gli eredi. “Un'opera rara e misteriosa, un testo filmico-filosofico di straordinaria malinconia e compattezza, dove la riflessione durissima sullo spettacolo e la sfida a esso si compiono all'interno dello stesso linguaggio cinematografico.”
Descrizione di una battaglia: il cinema di Guy Debord 24 - 30 ottobre 2009
“Se io fossi esistito, molti autori di film avrebbero perso una parte della loro
reputazione di innovatori, e alcuni l’avrebbero persa del tutto”.
Guy Debord
Retrospettiva completa - per la prima volta a Napoli - dell’opera cinematografica di Guy Debord, nell’ambito di un’iniziativa che accanto alla proiezione dei film propone confronti utili a sollecitare conoscenza e riflessione intorno alla figura e all’opera di Guy Debord, inquieta figura d’artista rimasta a lungo (e volutamente, per scelta malinconica e estrema) invisibile.
programma
sabato 24 ottobre 09 - 19,30
Penguin Cafè
presentazione alla stampa
lunedì 26 ottobre 09 - 19,00
PAN - Palazzo delle Arti Napoli
incontro con Enrico Ghezzi
in presenza di Alice Debord
Guy Debord, son art et son temps
(Guy Debord, la sua arte e il suo tempo)
di Guy Debord, realizzato da Brigitte Cornand
Francia 1994, 60’
versione originale con sottotitoli italiani
Programma realizzato per CANAL+ da Brigitte Comand e firmato Debord, vede giustapporsi senza più commento vocale vari materiali (tra cui un talk show sullo stesso Debord, un'arringa autodifensiva di Tapie…). La pratica delle immagini-readymade portata al suo estremo, fino a confinare, pericolosamente e coraggiosamente, con la televisione tout court.
martedì 27 ottobre 09 – 19,30 | 21,30
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
Sur le passage de quelques personnes à travers une assez courte unitè de temps
(Sul passaggio di alcune persone attraverso un’unità di tempo abbastanza breve)
Scritto e realizzato da Guy Debord
Danimarca/Francia 1959, 18’
versioni originali con sottotitoli italiani
Critique de la séparation
(Critica della separazione)
scritto e realizzato da Guy Debord
Danimarca/Francia 1961, 19’
versioni originali con sottotitoli italiani
Schermo bianco. Schermo nero. Bianco. Nero. Per più di un'ora. Ogni tanto, qualche voce. Il cinema secondo il ventunenne Debord: positivo e negativo, la dialettica che si condensa fino a diventare immagine. Come nei primi corti, grandi e malinconici esercizi sul negativo, sulla separazione (innanzitutto parola-immagine) incombente su ogni situazione vitale.
mercoledì 28 ottobre 09 ore 19,30 | 21,30
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
In girum imus nocte et consumimur igni
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1978, 100’
versione originale con sottotitoli italiani
Non solo pamphlet politico (e sul cinema), non solo autobiografia, ma l'uno e l'altra prese nel vicolo cieco che vede l'origine coincidere con la fine e viceversa. Forse, proprio per questa dinamica palindroma (come il titolo) il devastante pessimismo di Debord sembra potersi rovesciare in apertura. Solo le immagini già usurate sono anche vergini.
giovedì 29 ottobre 09 ore 19,30 | 21,30
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
incontro con Mario Franco
La Société du spectacle
(La Società dello spettacolo)
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1973, 80’
versione originale con sottotitoli italiani
Réfutation de tous les jugements, tant élogieux qu’hostiles, qui ont été jusqu’ici portés sur le film La Société du spectacle
(Confutazione di tutti i giudizi, tanto ostili che elogiativi, che sono stati finora dati sul film “La società dello spettacolo”)
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1975, 22’
versione originale con sottotitoli italiani
La versione cinematografica di uno dei testi-chiave del '68, che viene (in parte) pronunciato su un montaggio di immagini altrui, è un esempio folgorante di détournement. Rovesciare lo "spettacolo" capitalista che nega la vita significa rovesciarne le immagini, reimpiegarle e decontestualizzarle fino a riconoscere in esse la forma dell'alienazione allo stato puro.
venerdì 30 ottobre 09 ore 19,30
Istituto Francese di Napoli Le Grenoble
incontro con Alberto Burgio, Università di Bologna
Hurlements en faveur de Sade
(Urla in favore di Sade)
scritto e realizzato da Guy Debord
Francia 1952, 75’
versione originale con sottotitoli italiani
cocktail offerto da Liberty Eventi
Lo schermo è completamente bianco, mentre i dialoghi scorrono, frammentati e dispersi durante un'ora di silenzio. Durante la proiezione dei silenzi lo schermo è completamente nero. Il film non ha alcun accompagnamento musicale o rumore e le voci prodotte sono del tutto inespressive, con l'eccezione della prima introduzione alla schermo bianco prima dell'inizio del primo dialogo.
luoghi
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione, via Concezione a Montecalvario 34
Istituto Francese di Napoli Le Grenoble, via Francesco Crispi 86
PAN - Palazzo delle Arti Napoli, via dei Mille 60
Penguin Cafè, via Santa Lucia 88
Ubik, via Benedetto Croce 28
ingresso gratuito
PAN - Palazzo delle Arti Napoli
Istituto Francese di Napoli Le Grenoble
Penguin Cafè
Ubik
ingresso 4 euro
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
informazioni e prenotazioni
Galleria Toledo Teatro Stabile d’Innovazione
via Concezione a Montecalvario 34
www.galleriatoledo.org
galleria.toledo@iol.it
+39 081 425037 – 081 5646162
Descrizione di una battaglia: il cinema di Guy Debord
un progetto di Rosario Squillace per Galleria Toledo, teatro stabile d'innovazione
in collaborazione con Roberto Cerenza
con il contributo di
Comune di Napoli
Istituto francese di Napoli Le Grenoble
Ubik
con la partecipazione di
Università degli studi di Napoli L'Orientale
Università degli studi Suor Orsola Benincasa
PAN – Palazzo delle arti Napoli
Istituto italiano per gli studi filosofici
Penguin Café
ringraziamenti
Alice Debord, Antonello Centomani, Francesco Armitti, Rossella Bonito Oliva, Gennaro Carillo, Monica Dall’Asta, Natalia Di Vivo, Marco Grosoli, Christopher Yggdre, Adriano Lanzillo, Gabriella Marmorale, Diego Nuzzo, Andrea Peraro, Guglielmo Pescatore, Martine Egonds-Bauer, Stefano Perna, Valeria Valente, Marina Vergiani.
24
ottobre 2009
Guy Debord – Descrizione di una battaglia
Dal 24 al 30 ottobre 2009
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
GALLERIA TOLEDO
Napoli, Via Concezione A Montecalvario, 34, (Napoli)
Napoli, Via Concezione A Montecalvario, 34, (Napoli)
Orario di apertura
ore 19,30 | 21,30
Vernissage
24 Ottobre 2009, ore 19.30 presso Penguin Cafè presentazione alla stampa
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