Quattro giorni di dialogo con la città e con il mondo. Il Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art arriva a Firenze per partecipare all'appuntamento annuale con la creatività (dal 15 al 18 ottobre alla Fortezza da Basso) portando con sé le opere di alcuni degli artisti emergenti più interessanti della scena italiana ed internazionale.

Metamorfosi Urbane, così si chiama l'evento di cui fa parte il museo lucchese, è una sorta di indagine sulle trasformazioni in atto in alcune città del mondo. I lavori proposti dal Lu.C.C.A. - che sono esposti nella Sala della Volta, all'interno del Padiglione Monumentale - dialogano con altre realtà culturali toscane attraverso la presenza di opere, video e fotografie selezionate da curatori e direttori di alcune tra le più importanti istituzioni del territorio. Insieme al Lu.C.C.A. ci sono la Fondazione Teseco per l'Arte, Villa Romana, Fondazione Studio Marangoni e Galleria Continua.

Il Lu.C.C.A. è presente con un proprio spazio (Sala della Volta, Padiglione Monumentale) dove sono esposte opere di tre artisti che collaborano attivamente con la nuova realtà culturale lucchese, ovvero i video-artisti Ciboideale, il fotografo Carlo Pettinelli e il pittore e scultore Rudy Pulcinelli. Questi artisti, con linguaggi e punti di vista diversi, volgono lo sguardo sulle evoluzioni cittadine, sui microcosmi interni alle metropoli, sulle possibili conseguenze di repentini mutamenti, sulla rapidità con cui l'uomo moderno vive la propria esistenza. Attraverso il video di Ciboideale intitolato “Pantheoff”, le illusioni ottiche create da Carlo Pettinelli nella serie di foto “ROTTami MetroPOLItani” e l'installazione “Percorso (De)Scritto” realizzata da Rudy Pulcinelli, viene delineato un tracciato preciso all'interno del quale passato e futuro si mescolano, così come tradizione e innovazione, staticità e trasgressione, prevedibilità e anticonvenzionalità.


Metamorfosi Urbane

Montréal, Medellin, Buenos Aires, Milano, Parigi, Dubai, Il Cairo, Seoul, Shanghai, Tokyo, Belem, Curitiba, Fortaleza, Sao Paulo, Brasilia. Queste le città prese in esame, per un motivo o per un altro, dal progetto Metamorfosi Urbane al quale partecipa anche il Lu.C.C.A. Una ripresa a volo d'uccello da punti di vista diversi su città che cambiano, mutano le loro abitudini e il loro aspetto a seconda dell'evolversi dei tempi, degli spazi e delle esigenze degli abitanti. Da Seoul, capitale mondiale del design nel 2010, a Shanghai, sede dell'expo 2010 che ospiterà il progetto del Padiglione Italia “Better city. Better life”, fino a Il Cairo con i casi della “città dei morti” e del “garbage village” attraverso i contributi del Cospe e di antropologi. Inoltre verranno mostrati i progetti urbanistici che trasformeranno alcune zone di Milano in previsione anche dell'Expo 2015, e di Parigi con il progetto “Le Grand Paris” , di Montréal, Buenos Aires e Medellin, quest'ultima teatro di progetti di arte pubblica co-prodotti dal Festival della Creatività e da Cittadell'arte-Fondazione Pistoletto.


City Talk

A fare da cassa di risonanza ai lavori proposti dal Lu.C.C.A., ci pensa l'appuntamento di sabato 17 (Padiglione Monumentale, Sala dell'Arco dalle ore 18 alle 19) un “City Talk” sulla nuova realtà lucchese. Si parlerà della nascita del museo, della struttura, dei progetti culturali e del rapporto con gli artisti già coinvolti e di coloro che hanno lavorato sul tema del Festival fiorentino. Saranno presenti Maurizio Vanni, direttore del Lu.C.C.A., Flora Rovigo, chief curator del Lu.C.C.A, i video-artisti Ciboideale, il fotografo Carlo Pettinelli e il pittore e scultore Rudy Pulcinelli.




La biografia_

Ciboideale_ Videoartisti

I Ciboideale sono Gian Luca Rossetti: Diplomato in Comunicazione Visiva presso l'Istituto d’Arte di Pisa, si laurea poi in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Ateneo fiorentino con la professoressa Lucilla Saccà. Master in New Editor, tecnico qualificato in redazione/edizione di pubblicazioni e web. Specializzazione 2° livello post-diploma, operatore ripresa, regia e sceneggiatura. Corso di comunicazione presso Fondazione Toscana Spettacolo. Inoltre si occupa di regia, illustrazione e poesia. Si esprime anche attraverso il segno grafico. Vive e lavora tra Firenze e Stoccolma; Andrea d’Amore: Laureato in Letteratura Contemporanea, segue corsi professionali di cucina e sommelier oltre allo studio di testi estetici sul cibo. Vive a Firenze, spesso a New York e in Madagascar. Oltre che di arte si occupa di sceneggiatura e poesia.



La biografia_

Carlo Pettinelli_Fotografo

Dopo una laurea in Statistica a Roma, alle soglie del nuovo millennio, si dedica interamente alla fotografia. Effettua numerosi reportage, oltre che in Italia, in Albania, India, Zimbabwe, Cuba, Libia, Tunisia, collabora con importanti riviste italiane ed estere (come L'Espresso, Panorama, Specchio, Left Avvenimenti, Glamour, Volare, Playboy Mexico), con la casa editrice De Agostini, con l'agenzia Contrasto e con aziende per le quali ha curato lavori di comunicazione (Tasca D'Almerita, Enoteca Ferrara, Tecno Engineering 2C, MCC-Banca di Roma).

Nel 2005 è il direttore della fotografia del cortometraggio "The Selection" presentato al New York Film Festival. Nel 2006 esce il libro fotografico "EUR si gira" con sue immagini, insegna fotografia nei corsi curati da SpazioFARE e nella "Scuola d'Arte e dei Mestieri" del Comune di Roma. La sua ultima produzione attiene all'ambito più prettamente espositivo, con importanti collaborazioni con spazi e gallerie (Galleria Luxardo e Creative Room a Roma). Le sue foto sono presenti nel Magyar Fotogràfai Muzeum, e nella Fondazione Zoli Arte contemporanea.

Ha esposto con il MIFAV all'Università di Tor Vergata e al Foto Roma Show di Roma (1999), alla manifestazione giubilare Expò Missionaria (2000), alla mostra itinerante One World curata da Emergency (2003), a Massenzio Arte (2004), alla Notte Bianca e a Riparte a Roma (2005), ad Artissima a Torino (2005), al premio fotografico internazionale Wine Photo a Mogliano Veneto e al Vinoforum di Roma (2006).

Nel 2007 ha esposto al Palazzo Orsini a Bomarzo, a Cine Cité a Fiumicino, alla Galleria Mitreo, alla Galleria Luxardo e a Ciuti & Ciuti a Roma. Nello stesso anno è presente a Expo Trastiendas di Buenos Aires, alla Fondazione Zoli Arte Contemporanea di Forlì e ad Artist 2007 di Istanbul. Nel 2008 è presente ad Artour-o di Firenze, ed espone alla Galleria Mitreo a Roma, al Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina - CUIA di Buenos Aires, e alla Creative Room Art Gallery di Roma. Nel 2009 ha realizzato un reportage sulla città di Lucca per il Lu.C.C.A – Lucca Center of Contemporary Art.




La biografia_

Rudy Pulcinelli_Pittore e Scultore



L’artista nasce a Prato, la città dove attualmente vive, nel 1970. Nel 1985 si iscrive all’Istituto d’Arte “Policarpo Petrocchi” di Pistoia dove consegue, nel 1990, il diploma di Maturità d’Arte Applicata come disegnatore di Architettura e Arredamento. Nel 1990 si iscrive alla Facoltà di Architettura presso l’Università degli studi di Firenze. Nell’avvicinarsi alla pittura inizia la ricerca materica associata ad una volontà di sintesi che lo porterà verso l’informale e l’astrazione. Nel 1997 espone per la prima volta negli Stati Uniti: da allora allestirà, negli anni successivi, mostre in Arkansas, Louisiana, Virginia. Negli ultimi anni, senza tralasciare la sperimentazione pittorica, sente la necessità di misurarsi anche con altre forme espressive e con altri materiali: nascono così le sculture in cemento, pietra leccese, pietra di vicenza e vetroresina. Nel 2000, la città di Firenze gli conferisce il “Fiorino d’Oro” del Premio Firenze, nella sezione scultura. Nel 2004 viene invitato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura del Comune di Pontedera, in collaborazione con Matithyàh servizi per la cultura e l’arte, a partecipare ad un progetto per curare un laboratorio di educazione all’immagine da svolgere nelle scuole elementari e medie del comprensorio cittadino. Pulcinelli gestirà, all’interno di questo progetto, due laboratori di Pittura ed uno di Scultura. Il direttore, del museo “Arte e spiritualità” di Brescia, Fausto Moreschi, si interessa al lavoro di Pulcinelli, tanto da inserire le sue opere nella collezione permanente. Nel 2008 espone al Museo Stauròs d’Arte Sacra Contemporanea di Teramo in occasione della XIII Biennale di Arte Sacra Contemporanea. Nel 2009, invitato da Marzio Vanni, direttore del Lucca Center of Contemporary Art, realizza un’istallazione permanente per il progetto “Bisogni d’artista” all’interno del museo. Le sue opere figurano in importanti collezioni pubbliche e private, italiane ed estere.