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Bruna Aimaretto / Aldo Galliano – Città Future
Mostra doppia personale
Comunicato stampa
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Città Future
Oggetti, simboli, qualcosa che li fa rimanere legati al passato, forse un momento di vita che ancora viviamo nel presente, compagni riservati del nostro vissuto di tutti i giorni, ma non solo questo molto di più vogliono dirci adesso questi oggetti, tolti dal loro usuale posto, ci parlano di un filo invisibile che li lega anche alla nostra memoria, quando si fermeranno, in quel momento l’opera si completerà. In quel istante, significativo, la trasformazione che l’artista ha posto in rilievo, diventa realtà con “Città Future”. In un mondo dove tutto viene trasformato in caos, dove non solo l’oblio cancella le nostre emozioni passate, ma soprattutto la sovrapposizione di momenti veloci con cui ogni giorno veniamo in contatto, obbliga la nostra mente, sempre più rapidamente a trovare nuovo spazio nella memoria; l’intensità con cui questo meccanismo lavora più o meno consapevolmente, implica l’archiviazione altrettanto veloce di altri ricordi, appannandoli sempre più, ecco l’importanza qui nell’opera, dei supporti materici, dei colori forti e gli oggetti simboli di una intera nazione, che sopravvivono, anche quando hanno assolto alla funzione per la quale sono stati creati, resistono a questo cambiamento, testimoni legati alla memoria, al ricordo,che ognuno di noi ha di quel particolare segno, riconducibile al nostro tempo interiore. Sul supporto le linee si incrociano, a volte invece sembrano dilatarsi in frammenti con apparente casualità, ma pur sempre parti integranti di un tutto, animate con forza dai colori che danno vita all’opera, quasi a rispecchiare la complessa rete di ricordi che ognuno di noi ha dentro se stesso, un intreccio personale, ma anche collettivo, in quanto oggetti di uso quotidiano impressi nella memoria umana. Nell’opera quindi questo connubio si fonde nella sottile percezione dell’artista, che con sensibilità, ha saputo cogliere entrambi gli aspetti, per regalarci queste emozioni.
Aimaretto Bruna.
Oggetti, simboli, qualcosa che li fa rimanere legati al passato, forse un momento di vita che ancora viviamo nel presente, compagni riservati del nostro vissuto di tutti i giorni, ma non solo questo molto di più vogliono dirci adesso questi oggetti, tolti dal loro usuale posto, ci parlano di un filo invisibile che li lega anche alla nostra memoria, quando si fermeranno, in quel momento l’opera si completerà. In quel istante, significativo, la trasformazione che l’artista ha posto in rilievo, diventa realtà con “Città Future”. In un mondo dove tutto viene trasformato in caos, dove non solo l’oblio cancella le nostre emozioni passate, ma soprattutto la sovrapposizione di momenti veloci con cui ogni giorno veniamo in contatto, obbliga la nostra mente, sempre più rapidamente a trovare nuovo spazio nella memoria; l’intensità con cui questo meccanismo lavora più o meno consapevolmente, implica l’archiviazione altrettanto veloce di altri ricordi, appannandoli sempre più, ecco l’importanza qui nell’opera, dei supporti materici, dei colori forti e gli oggetti simboli di una intera nazione, che sopravvivono, anche quando hanno assolto alla funzione per la quale sono stati creati, resistono a questo cambiamento, testimoni legati alla memoria, al ricordo,che ognuno di noi ha di quel particolare segno, riconducibile al nostro tempo interiore. Sul supporto le linee si incrociano, a volte invece sembrano dilatarsi in frammenti con apparente casualità, ma pur sempre parti integranti di un tutto, animate con forza dai colori che danno vita all’opera, quasi a rispecchiare la complessa rete di ricordi che ognuno di noi ha dentro se stesso, un intreccio personale, ma anche collettivo, in quanto oggetti di uso quotidiano impressi nella memoria umana. Nell’opera quindi questo connubio si fonde nella sottile percezione dell’artista, che con sensibilità, ha saputo cogliere entrambi gli aspetti, per regalarci queste emozioni.
Aimaretto Bruna.
15
ottobre 2009
Bruna Aimaretto / Aldo Galliano – Città Future
Dal 15 ottobre al 04 novembre 2009
arte contemporanea
Location
JAZZ CLUB
Cuneo, Via Santa Croce, 16, (Cuneo)
Cuneo, Via Santa Croce, 16, (Cuneo)
Orario di apertura
lunedì chiuso
Vernissage
15 Ottobre 2009, ore 18.30
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