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Aquí. Cuatro fotógrafos desde madrid
l’Instituto Cervantes di Milano ospita una selezione di opere che hanno fatto parte dell’esposizione aquí, cuatro fotógrafos desde madrid allestita nella Sala Canal di Isabella II nella capitale spagnola da gennaio ad aprile 2009.
Comunicato stampa
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l’Instituto Cervantes di Milano ospita una selezione di opere che hanno fatto parte dell’esposizione aquí, cuatro fotógrafos desde madrid allestita nella Sala Canal di Isabella II nella capitale spagnola da gennaio ad aprile 2009.
E’ una mostra che vuole far conoscere l’arte contemporanea più emergente della cultura spagnola e nella quale la fotografia è utilizzata come testimone visivo di ciò che è già avvenuto, ma anche come linguaggio espressivo che invita ad attribuire nuovi sensi all’atto di guardare.
I giovani artisti che partecipano alla mostra, Ángel de la Rubia, Miren Doiz, Miguel Ángel Tornero, Ricardo Cases, sono stati selezionati, rispettivamente da Ferran Barenblit, Lorena Martínez de Corral, José Guirao y Carlos Urroz, tutti professionisti di prestigio che collaborano con la Comunità di Madrid.
I quattro fotografi hanno realizzato un peculiare ritratto urbano partendo da un’esperienza comune: tutti hanno deciso di vivere e di lavorare in questa città, pur non essendoci nati.
Con la fotografia come mezzo, e la città di Madrid come protagonista delle più diverse esperienze, hanno reso questo luogo – aquí - il punto di partenza per creare dialoghi visivi in cui la memoria, la biografia, la storia e l'esperienza personale, svolgono un ruolo fondamentale.
Inaugurazione Mostra fotografica:
14 ottobre 2009 ore 18.00
fino al 15 dicembre Ingresso gratuito Orari: Lun-ven: 16.00 - 20.00
BIOGRAFIE
Ricardo Cases nasce a Orihuela (Alicante, 1971) si laurea in Giornalismo presso l’Università dei Paesi Baschi a Bilbao, nel 1997. Nel 2006, aderisce al collettivo di fotografia Blank Paper ed è finalista nella sezione Descubrimientos di Photo España. L’anno successivo, vince il premio Nuevo Talento Fnac de fotografía e quello di foto- reportage di ARCO (Fiera Internazionale di Arte contemporanea, Madrid). Espone la serie At Home (A casa) presso l’Ibiza Home Video Festival e alla mostra collettiva New Spanish Photography al Fotofestiwal di Lodz, Polonia e posteriormente a Pingyao, Cina e a Liptovský Mikuláš, Slovacchia. Quello stesso anno è finalista della borsa di studio Angel de fotografía BAF 07. Nel 2008, partecipa al progetto ¡Retrátate! di Photo España08 e al portfolio viewings Plat(f)form08 presso il Winterthur Fotomuseum, Svizzera. Espone all’Espai Catalá-Roca di Barcellona, a Getxophoto e alla collettiva Laberinto de Miradas a Lima, Perù. Ottiene la borsa di studio OFE dall’Università di Extremadura, grazie alla quale pubblica il suo primo libro Belleza de Barrio (Bellezza di quartiere) ed espone queste opere nella galleria Angeles Baños di Badajoz (Spagna).
Miren Doiz nasce a Pamplona nel 1980. Tra il 1994 e il 1996, realizza corsi monografici di disegno presso la Escuela de Artes y Oficios di Pamplona, dove frequenta il liceo artistico fino al 1998. Posteriormente, si trasferisce a Bilbao per studiare Belle Arti per cinque anni. Si laurea in Pittura. Rientrata a Pamplona, nel 2003 ottiene il secondo premio del Concorso Jóvenes artistas organizzato dal Comune della sua città. Quello stesso anno frequenta la Escola Massana de Art y Disseny a Barcellona. Nel 2004, di ritorno a Pamplona, come previsto dal premio, espone nella Ciudadela assieme alle altre due vincitrici. L’anno successivo, ottiene il secondo premio agli Encuentros de Jóvenes Artistas di Navarra. Nel febbraio del 2007, espone per la prima volta individualmente nella galleria Reciclarte di Pamplona e, in qualità di borsista del Governo della Navarra del 2006, presso il museo Gustavo de Maeztu. Quel medesimo anno, stringe rapporti con la Galleria Moisés Pérez de Albéniz, che ne espone le opere in diverse fiere come D-FOTO a San Sebastián e KIAF in Corea. Ad ottobre, partecipa alla mostra PLANES FUTUROS. Arte español en los 2000, che viene allestita nella sua città natale, e in quello stesso mese si trasferisce a Madrid, dove risiede tuttora. Il 2008 inizia con un’installazione per l’Atrio del Museo Gustavo de Maeztu di Estella e a febbraio debutta ad ARCO, dove la Fundación Coca-Cola acquista due sue opere. Recentemente, alla Biennale di Pamplona, le sue opere sono state acquistate per la collezione di Arte contemporanea.
Ángel de la Rubia nasce nel novembre del 1981 a Vigo, ma i suoi si trasferiscono pochi mesi dopo nelle Asturie, di dove è originaria la famiglia materna. Comincia a studiare biologia ma poco dopo abbandona la facoltà per frequentare i corsi di fotografia alla Escuela de Artes di Oviedo, che concluderà con il progetto La Fosa de Valdediós (La fossa di Valdediós). Nel 2004, riceve una borsa per la creazione artistica dal MUSAC (Museo di arte contemporanea della Castiglia-León), che lo porterà, l’anno dopo, a viaggiare per la Bosnia-Erzegovina per tre mesi. Al suo ritorno, si trasferisce a Madrid per poi intraprendere ulteriori viaggi e progetti. Da allora è stato insignito, tra l’altro, del terzo premio Purificación García, edizione 2008; ha esposto insieme a Iván Grubanov nel Laboratorio 987 del MUSAC e recentemente è tornato nei Balcani per lavorare in Kosovo grazie a una borsa della Obra Social y Cultural Caixa Galicia. Dal 2007, realizza il work in progress che qui presentiamo attorno alla regione della Cuenca del Nalón e alla sua famiglia materna.
Miguel Ángel Tornero nasce a Baeza (Jaén) nel 1978. Si laurea in Belle Arti presso l’Università di Granada, dopo aver frequentato un corso previsto dal programma Socrates/Erasmus presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente vive e lavora a Madrid. Tra le sue esposizioni individuali si distinguono Conspiración (Cospirazione) nel Palacio de los Condes de Gavia, Centro José Guerrero, a Granada, 2004. Nunca supe si lo que me contabas era cierto o producto de tu fantasía (Non ho mai saputo se quello che mi raccontavi era vero o un prodotto della tua fantasia) presso la galleria Estrany, de la Mota di Barcellona, 2004. Por Ahora (todo va bien) (Per adesso (tutto va bene)), 2007. Triálogos I (Trialoghi I) (con Carlos Rial, a cura di Seve Penelas) presso la galleria SCQ di Santiago de Compostela, 2007. Tra le collettive si evidenziano 5 años (5 anni) presso la galleria T20 di Murcia, 2005, nel 2006 il XLIII Certamen de Artes Plásticas Caja San Fernando presso la Sala Imagen di Siviglia, Planes Futuros (Progetti futuri) (a cura di María de Corral e Lorena Martínez de Corrral) presso il Baluarte di Pamplona, 2007. La X Mostra Unión Fenosa di La Coruña 2008. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e tra i vari premi ha ricevuto una borsa di studio nell’ambito del programma di progetti artistici Generación 2008 di Caja Madrid, oltre ad aver ottenuto il primo premio ai concorsi di fotografia Purificación García 2007 e ABC 2003.
E’ una mostra che vuole far conoscere l’arte contemporanea più emergente della cultura spagnola e nella quale la fotografia è utilizzata come testimone visivo di ciò che è già avvenuto, ma anche come linguaggio espressivo che invita ad attribuire nuovi sensi all’atto di guardare.
I giovani artisti che partecipano alla mostra, Ángel de la Rubia, Miren Doiz, Miguel Ángel Tornero, Ricardo Cases, sono stati selezionati, rispettivamente da Ferran Barenblit, Lorena Martínez de Corral, José Guirao y Carlos Urroz, tutti professionisti di prestigio che collaborano con la Comunità di Madrid.
I quattro fotografi hanno realizzato un peculiare ritratto urbano partendo da un’esperienza comune: tutti hanno deciso di vivere e di lavorare in questa città, pur non essendoci nati.
Con la fotografia come mezzo, e la città di Madrid come protagonista delle più diverse esperienze, hanno reso questo luogo – aquí - il punto di partenza per creare dialoghi visivi in cui la memoria, la biografia, la storia e l'esperienza personale, svolgono un ruolo fondamentale.
Inaugurazione Mostra fotografica:
14 ottobre 2009 ore 18.00
fino al 15 dicembre Ingresso gratuito Orari: Lun-ven: 16.00 - 20.00
BIOGRAFIE
Ricardo Cases nasce a Orihuela (Alicante, 1971) si laurea in Giornalismo presso l’Università dei Paesi Baschi a Bilbao, nel 1997. Nel 2006, aderisce al collettivo di fotografia Blank Paper ed è finalista nella sezione Descubrimientos di Photo España. L’anno successivo, vince il premio Nuevo Talento Fnac de fotografía e quello di foto- reportage di ARCO (Fiera Internazionale di Arte contemporanea, Madrid). Espone la serie At Home (A casa) presso l’Ibiza Home Video Festival e alla mostra collettiva New Spanish Photography al Fotofestiwal di Lodz, Polonia e posteriormente a Pingyao, Cina e a Liptovský Mikuláš, Slovacchia. Quello stesso anno è finalista della borsa di studio Angel de fotografía BAF 07. Nel 2008, partecipa al progetto ¡Retrátate! di Photo España08 e al portfolio viewings Plat(f)form08 presso il Winterthur Fotomuseum, Svizzera. Espone all’Espai Catalá-Roca di Barcellona, a Getxophoto e alla collettiva Laberinto de Miradas a Lima, Perù. Ottiene la borsa di studio OFE dall’Università di Extremadura, grazie alla quale pubblica il suo primo libro Belleza de Barrio (Bellezza di quartiere) ed espone queste opere nella galleria Angeles Baños di Badajoz (Spagna).
Miren Doiz nasce a Pamplona nel 1980. Tra il 1994 e il 1996, realizza corsi monografici di disegno presso la Escuela de Artes y Oficios di Pamplona, dove frequenta il liceo artistico fino al 1998. Posteriormente, si trasferisce a Bilbao per studiare Belle Arti per cinque anni. Si laurea in Pittura. Rientrata a Pamplona, nel 2003 ottiene il secondo premio del Concorso Jóvenes artistas organizzato dal Comune della sua città. Quello stesso anno frequenta la Escola Massana de Art y Disseny a Barcellona. Nel 2004, di ritorno a Pamplona, come previsto dal premio, espone nella Ciudadela assieme alle altre due vincitrici. L’anno successivo, ottiene il secondo premio agli Encuentros de Jóvenes Artistas di Navarra. Nel febbraio del 2007, espone per la prima volta individualmente nella galleria Reciclarte di Pamplona e, in qualità di borsista del Governo della Navarra del 2006, presso il museo Gustavo de Maeztu. Quel medesimo anno, stringe rapporti con la Galleria Moisés Pérez de Albéniz, che ne espone le opere in diverse fiere come D-FOTO a San Sebastián e KIAF in Corea. Ad ottobre, partecipa alla mostra PLANES FUTUROS. Arte español en los 2000, che viene allestita nella sua città natale, e in quello stesso mese si trasferisce a Madrid, dove risiede tuttora. Il 2008 inizia con un’installazione per l’Atrio del Museo Gustavo de Maeztu di Estella e a febbraio debutta ad ARCO, dove la Fundación Coca-Cola acquista due sue opere. Recentemente, alla Biennale di Pamplona, le sue opere sono state acquistate per la collezione di Arte contemporanea.
Ángel de la Rubia nasce nel novembre del 1981 a Vigo, ma i suoi si trasferiscono pochi mesi dopo nelle Asturie, di dove è originaria la famiglia materna. Comincia a studiare biologia ma poco dopo abbandona la facoltà per frequentare i corsi di fotografia alla Escuela de Artes di Oviedo, che concluderà con il progetto La Fosa de Valdediós (La fossa di Valdediós). Nel 2004, riceve una borsa per la creazione artistica dal MUSAC (Museo di arte contemporanea della Castiglia-León), che lo porterà, l’anno dopo, a viaggiare per la Bosnia-Erzegovina per tre mesi. Al suo ritorno, si trasferisce a Madrid per poi intraprendere ulteriori viaggi e progetti. Da allora è stato insignito, tra l’altro, del terzo premio Purificación García, edizione 2008; ha esposto insieme a Iván Grubanov nel Laboratorio 987 del MUSAC e recentemente è tornato nei Balcani per lavorare in Kosovo grazie a una borsa della Obra Social y Cultural Caixa Galicia. Dal 2007, realizza il work in progress che qui presentiamo attorno alla regione della Cuenca del Nalón e alla sua famiglia materna.
Miguel Ángel Tornero nasce a Baeza (Jaén) nel 1978. Si laurea in Belle Arti presso l’Università di Granada, dopo aver frequentato un corso previsto dal programma Socrates/Erasmus presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente vive e lavora a Madrid. Tra le sue esposizioni individuali si distinguono Conspiración (Cospirazione) nel Palacio de los Condes de Gavia, Centro José Guerrero, a Granada, 2004. Nunca supe si lo que me contabas era cierto o producto de tu fantasía (Non ho mai saputo se quello che mi raccontavi era vero o un prodotto della tua fantasia) presso la galleria Estrany, de la Mota di Barcellona, 2004. Por Ahora (todo va bien) (Per adesso (tutto va bene)), 2007. Triálogos I (Trialoghi I) (con Carlos Rial, a cura di Seve Penelas) presso la galleria SCQ di Santiago de Compostela, 2007. Tra le collettive si evidenziano 5 años (5 anni) presso la galleria T20 di Murcia, 2005, nel 2006 il XLIII Certamen de Artes Plásticas Caja San Fernando presso la Sala Imagen di Siviglia, Planes Futuros (Progetti futuri) (a cura di María de Corral e Lorena Martínez de Corrral) presso il Baluarte di Pamplona, 2007. La X Mostra Unión Fenosa di La Coruña 2008. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e tra i vari premi ha ricevuto una borsa di studio nell’ambito del programma di progetti artistici Generación 2008 di Caja Madrid, oltre ad aver ottenuto il primo premio ai concorsi di fotografia Purificación García 2007 e ABC 2003.
14
ottobre 2009
Aquí. Cuatro fotógrafos desde madrid
Dal 14 ottobre al 15 dicembre 2009
fotografia
Location
INSTITUTO CERVANTES
Milano, Via Dante, 12, (Milano)
Milano, Via Dante, 12, (Milano)
Orario di apertura
Lun-ven: 16.00 - 20.00
Vernissage
14 Ottobre 2009, ore 18
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