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Álvaro Siza – Due musei
Il volume verrà presentato in anteprima in occasione della Giornata Mondiale dell’Architettura. ne parlano con Álvaro Siza: Francesco Dal Co, Carlos Castanheira saranno presenti gli autori. Nel corso della mattinata inaugura la mostra fotografica con 36 fotografie in originale pubblicate all’interno del volume
Comunicato stampa
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Il volume nasce dall’intento di evidenziare, il processo ideativo e creativo del percorso architettonico sviluppato da Álvaro Siza, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi maestri dell’architettura contemporanea. I lavori a confronto, attraverso un dialogo stretto e non convenzionale tra testo, fotografia e disegni autografi, sono il museo di Arte Contemporanea di Serralves a Porto, in Portogallo, e il museo di Iberê Camargo a Porto Alegre, in Brasile. Progettati in anni diversi (fra il 1991 e il 1999 il primo, fra il 1998 e il 2008 il secondo) e per aree affatto dissimili, i due musei comprendono matrici compositive e stilistiche analoghe. Seguendo uno stile unitario nel tempo, Siza si è sempre occupato di determinare una mimesi con i luoghi in cui s’inserisce o come ama dire egli stesso di “realizzare una naturalezza nel sentire lo spazio costruito”.
Il filo comune che unisce Porto a Porto Alegre è proprio l’attenzione dedicata nella progettazione all’ambiente nel quale l’opera si inserisce e la sensibilità impiegata nel rapportare ad esso gli stilemi di una progettazione colta, nel senso di culturalmente valida e fondata. L’ambivalenza è un fattore costitutivo dell’opera di Siza: leggendo attentamente i due musei è possibile capire quali passaggi abbia compiuto nella sua posizione rispetto al senso dell’architettura. La visione attraverso la fotografia della matericità attuale dei due musei può rivelare una lettura del lavoro di Siza del tutto originale, frutto della grande tradizione architettonica iberica e mediterranea.
sommario
Un’idea museografica nell’era della mondializzazione
White box e labirinto
Museo d’Arte Contemporanea Serralves a Porto
Museo d’Arte Iberê Camargo a Porto Alegre
Conversazione con Álvaro Siza
BIografie
Maddalena d’Alfonso, architetto e phd, collabora prima con l’agenzia fotografica Grazia Neri e in seguito a manifestazioni d’arte con il gruppo di ricerca artistica interdisciplinare Multiplicity. Dal 2002 al 2006 vive in Portogallo insegnando all’Istituto Universitario di Arte e Design e collaborando con musei e istituzioni. Critica, curatrice e progettista di allestimenti si è sempre interessata alla ricerca incentrata sulla rappresentazione iconografica e fotografica.
Marco Introini è laureato in architettura presso il Politecnico di Milano. Fotografo e documentarista ha al suo attivo diverse pubblicazioni, mostre fotografiche di architettura e di paesaggio e vari riconoscimenti. Dal 2002 è docente di Fotografia dell’architettura e Tecnica della rappresentazione presso la facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano.
Il filo comune che unisce Porto a Porto Alegre è proprio l’attenzione dedicata nella progettazione all’ambiente nel quale l’opera si inserisce e la sensibilità impiegata nel rapportare ad esso gli stilemi di una progettazione colta, nel senso di culturalmente valida e fondata. L’ambivalenza è un fattore costitutivo dell’opera di Siza: leggendo attentamente i due musei è possibile capire quali passaggi abbia compiuto nella sua posizione rispetto al senso dell’architettura. La visione attraverso la fotografia della matericità attuale dei due musei può rivelare una lettura del lavoro di Siza del tutto originale, frutto della grande tradizione architettonica iberica e mediterranea.
sommario
Un’idea museografica nell’era della mondializzazione
White box e labirinto
Museo d’Arte Contemporanea Serralves a Porto
Museo d’Arte Iberê Camargo a Porto Alegre
Conversazione con Álvaro Siza
BIografie
Maddalena d’Alfonso, architetto e phd, collabora prima con l’agenzia fotografica Grazia Neri e in seguito a manifestazioni d’arte con il gruppo di ricerca artistica interdisciplinare Multiplicity. Dal 2002 al 2006 vive in Portogallo insegnando all’Istituto Universitario di Arte e Design e collaborando con musei e istituzioni. Critica, curatrice e progettista di allestimenti si è sempre interessata alla ricerca incentrata sulla rappresentazione iconografica e fotografica.
Marco Introini è laureato in architettura presso il Politecnico di Milano. Fotografo e documentarista ha al suo attivo diverse pubblicazioni, mostre fotografiche di architettura e di paesaggio e vari riconoscimenti. Dal 2002 è docente di Fotografia dell’architettura e Tecnica della rappresentazione presso la facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano.
10
ottobre 2009
Álvaro Siza – Due musei
10 ottobre 2009
fotografia
presentazione
presentazione
Location
ALT ARTE LAVORO TERRITORIO – SPAZIO FAUSTO RADICI
Alzano Lombardo, Via C. Acerbis, 12, (Bergamo)
Alzano Lombardo, Via C. Acerbis, 12, (Bergamo)
Biglietti
evento a numero chiuso, su prenotazione obbligatoria
Vernissage
10 Ottobre 2009, ore 17
Sito web
www.architettibergamo.it
Editore
ELECTA
Autore