Camillo Langone fa parte del comitato della Biennale d’Arte di Venezia. E’ anche giornalista a Il Foglio ed esordisce con la Biennalesque, ovvero un decalogo delle circostanze improbabili che si trova ad affrontare per conseguenza del ruolo che ricopre: le donne sono per lo più assenti in questa edizione, ma non mancano le signore della società che, galeotta magari un’ amicizia comune, gli inviano testimonianze agghiaccianti delle opere di amiche artiste. Data la risposta negativa di Langone da questo momento a legarli ci sarà “un po’ meno amicizia e un po’ meno comune”.
Resterà alla Galleria Lattuada di Milano la mostra enogastronomica che espone al pubblico dieci opere di nove artisti contemporanei di successo under 40 e dieci opere di nove artisti esordienti.
La tematica è squisitamente culinaria, è Il Sole 24 Ore a parlare di «Mangia l’arte», una insolita mostra di arte contemporanea che ruota attorno alla gastronomia. Dopo Milano l’approdo oltreoceano, a New York.
La Repubblica denuncia gli scempi perpetrati a danno della reggia borbonica di Carditello, non lontano da Caserta. Il corpo centrale con i suoi marmi, ornamenti e scalinate è stato saccheggiato. Tutto intorno, immondezzai contrari alla legge. Il quotidiano ne racconta la causa, che va fatta risalire alla proprietà, il Consorzio di Bonifica del Basso Volturno, in grave debito con il Banco di Napoli. (selezione a cura di eleonora galasso)
