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6D. Sei designer per Cavalli e nastri
Il progetto 6D, sei designer per Cavalli e nastri vuole presentare delle realtà differenti del vestire, realtà che integrino il concetto della memoria e dell’unicità, anche nei pezzi di nuova fabbricazione, e che riportino ad un universo più prossimo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della settimana della moda, Cavalli e nastri presenta il secondo appuntamento del ciclo 6D, sei designer per Cavalli e nastri, inaugurato lo scorso giugno con la performance AAAAAAAAAA™di Matteo Cibic e Daria Dazzan.
Il progetto 6D, sei designer per Cavalli e nastri vuole presentare delle realtà differenti del vestire, realtà che integrino il concetto della memoria e dell’unicità, anche nei pezzi di nuova fabbricazione, e che riportino ad un universo più prossimo.
Prossimità intesa come vicinanza fisica (produzione locale) ma anche come relazione umana nella produzione (artigianalità).
Cavalli e nastri, da vent’anni sinonimo di pezzo unico, di ricercatezza e di originalità estende questi concetti al “nuovo d’autore”, proponendo un circuito di artisti, designer, grafici e fashion designer che integrino l’idea della slow wear nei loro interventi.
In quest’ottica appare emblematico il lavoro di Pascal Gautrand, classe 1974, primo fashion designer a risiedere a Villa Medici, storica residenza dell’Accademia di Francia a Roma.
Il lavoro di Pascal, a cavallo tra moda e arte, considera l’abito non tanto nel suo risultato finale ma nella totalità del suo circuito produttivo. Circuito che cerca di riumanizzare, in quanto ciò che scegliamo d’indossare ha un valore anche in base a dove e come è stato prodotto.
Cultura, località, artigianalità sono alla base della sua ricerca di un originalità non decorativa bensì strutturale.
Non per nulla il suo motto è “multiple versus unique”.
Per 6D, sei designer per Cavalli e nastri Pascal Gautrand presenta il progetto Made in Milano, declinazione milanese del progetto Made in Roma, a sua volta risvolto commerciale della mostra When in Rome, do as Romans do.
La mostra “When in Rome, do as Romans do.”, presentata a febbraio di quest’anno nella Galleria d’arte contemporanea Valentina Moncada a Roma (in collaborazione con Villa Medici, Alta Roma e con il patrocinio del Comune di Roma), come evoca il detto inglese cui si riferisce il titolo, si opponeva alla globalizzazione impadronendosi della cultura e dei valori locali, appellandosi all’unicità degli artigiani locali. Nel caso specifico delle sartorie specializzate nella produzione di camicie su misura.
Infatti l’installazione era costituita da una serie di 30 camicie realizzate sulla base di un prodotto di massa (una camicia del marchio Zara) confezionate da alcune fra le migliori sartorie romane. Il risultato raggiunto è una serie di camicie artigianali, a prima vista simili ma che sono, in realtà, ognuna un prodotto unico e singolare in base alle abilità e alla cultura sartoriale di ogni camiceria.
Dall’arte alla moda, Pascal Gautrand ha applicato il suo concetto artistico alla produzione presentando, in occasione dell’ultimo salone Pitti Uomo a Firenze, la collezione di camicie Made in Roma, realizzata in collaborazione con il sarto romano Roberto Marino. Il progetto è stato selezionato da Uomo Vogue, Pitti Immagine ed Alta Roma per participare al concorso Who Is On Next?
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
SERVIZIO DI CAMICERIA AD PERSONAM
La collezione per Cavalli e nastri
Nasce una collezione di camicie da uomo che vuole essere un gioco con il sistema della moda: Made in Milano propone l'idea di un artigianato moderno, l'artigianato del XXI secolo adattato all’esigenze di una clientela con una cultura di moda contemporanea.
«Disegnare la moda non è solo disegnare il prodotto ma anche il sistema». E’ questa l’idea sviluppata da Pascal Gautrand, giovane designer francese, in collaborazione con l’atelier di Cavalli e nastri nella persona del diciannovenne afghano Alimadad Korbani.
Ali ha iniziato la sua carriera di sarto dall'età di 12 anni nel suo paese dove ha imparato a confezionare camicie da uomo e da donna. Attualmente lavora presso Cavalli e Nastri dove sistema abiti di grandi sartorie del passato, ricicla abiti anni '70 rendendoli più moderni e ne crea di nuovi.
Made in Milano propone una collezione di camicie su misura, che prende come spunto i classici tessuti della camicia da uomo, ma li stravolge attraverso un gioco di patchwork dal design casuale.
L’unicità in sé delle camicie è ulteriormente avvalorata dalla casualità del patchwork e dall’utilizzo di stoffe vintage, personalmente selezionate dal designer nell’archivio di Cavalli e nastri.
La collezione Made in Milano presenta camicie da smoking, bordature, drappeggi che rendono la classica camicia da uomo un pezzo d’arte da indossare.
A sottolineare il ruolo basilare della memoria nell’opera di Pascal Gautrand, oltre all’utilizzo di stoffe ed inserti vintage, saranno anche realizzati dei video in cui l’artista intervisterà alcuni personaggi chiave del mondo di Cavalli e nastri sul tema del ricordo.
AL CENTRO DEL PROGETTO, UN’IDEA DELLA PRODUZIONE:
> locale: come evocato dal nome stesso del progetto «made in milano»
> unitaria: un servizio di camiceria su misura. Unica perché su misura ma unica anche per l’utilizzo di stoffe vintage.
> esclusiva: l'atelier di Cavalli e nastri realizzerà in esclusiva le camicie della collezione
>«ad personam»: la produzione su misura, infatti, offre un servizio che viene prima del prodotto.
Per info
cavalli e nastri via gian giacomo mora 3 02-97382629 info@cavallienastri.com
federica sala 348-5304588 sala.federica@gmail.com
Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.
photo / foto : Marco di Filippo
Pascal Gautrand ::: fashion designer
::: multiple versus unique :::
www.pascalgautrand.com
Nato nel 1974, Pascal Gautrand lavora come designer freelance dal 1999. Dopo una prima formazione come stilista di moda, completa il suo corso di concettualizzazione e creazione dei tessuti all’ESSAT di Roubaix con un anno all’Institut Français de la Mode a Parigi, dove ottiene la specializzazione in management dei tessuti e della moda. I lavori su commissione, le collaborazioni e i progetti personali, lo portano ad usare mezzi d’espressione diversi: disegno di moda con la linea di magliette per la marca belga Own o con la realizzazione di costumi in collaborazione con la sceneggiatrice Véronique Caye, ma anche lavori grafici e d’illustrazione come per Christian Dior Parfums o la casa editrice IFM/Regard.
Designato dall’Accademia di Francia a Roma, Pascal Gautrand è il primo «Stilista di moda» a risiedere a Villa Medici. La sua residenza avrà termine ad ottobre 2009.
Attualmente il Centre culturel français di Milano dedica a Pascal Gautrand la mostra personale Il Lato Invisibile della Moda
Il lato invisibile della moda è la somma dei valori legati al modo di produrre e di appropriarsi dell'abito. Questa mostra personale mette in luce le sfaccettature sociologiche, simboliche e intime della moda sotto forma di diverse installazioni, video e performance.
Il progetto 6D, sei designer per Cavalli e nastri vuole presentare delle realtà differenti del vestire, realtà che integrino il concetto della memoria e dell’unicità, anche nei pezzi di nuova fabbricazione, e che riportino ad un universo più prossimo.
Prossimità intesa come vicinanza fisica (produzione locale) ma anche come relazione umana nella produzione (artigianalità).
Cavalli e nastri, da vent’anni sinonimo di pezzo unico, di ricercatezza e di originalità estende questi concetti al “nuovo d’autore”, proponendo un circuito di artisti, designer, grafici e fashion designer che integrino l’idea della slow wear nei loro interventi.
In quest’ottica appare emblematico il lavoro di Pascal Gautrand, classe 1974, primo fashion designer a risiedere a Villa Medici, storica residenza dell’Accademia di Francia a Roma.
Il lavoro di Pascal, a cavallo tra moda e arte, considera l’abito non tanto nel suo risultato finale ma nella totalità del suo circuito produttivo. Circuito che cerca di riumanizzare, in quanto ciò che scegliamo d’indossare ha un valore anche in base a dove e come è stato prodotto.
Cultura, località, artigianalità sono alla base della sua ricerca di un originalità non decorativa bensì strutturale.
Non per nulla il suo motto è “multiple versus unique”.
Per 6D, sei designer per Cavalli e nastri Pascal Gautrand presenta il progetto Made in Milano, declinazione milanese del progetto Made in Roma, a sua volta risvolto commerciale della mostra When in Rome, do as Romans do.
La mostra “When in Rome, do as Romans do.”, presentata a febbraio di quest’anno nella Galleria d’arte contemporanea Valentina Moncada a Roma (in collaborazione con Villa Medici, Alta Roma e con il patrocinio del Comune di Roma), come evoca il detto inglese cui si riferisce il titolo, si opponeva alla globalizzazione impadronendosi della cultura e dei valori locali, appellandosi all’unicità degli artigiani locali. Nel caso specifico delle sartorie specializzate nella produzione di camicie su misura.
Infatti l’installazione era costituita da una serie di 30 camicie realizzate sulla base di un prodotto di massa (una camicia del marchio Zara) confezionate da alcune fra le migliori sartorie romane. Il risultato raggiunto è una serie di camicie artigianali, a prima vista simili ma che sono, in realtà, ognuna un prodotto unico e singolare in base alle abilità e alla cultura sartoriale di ogni camiceria.
Dall’arte alla moda, Pascal Gautrand ha applicato il suo concetto artistico alla produzione presentando, in occasione dell’ultimo salone Pitti Uomo a Firenze, la collezione di camicie Made in Roma, realizzata in collaborazione con il sarto romano Roberto Marino. Il progetto è stato selezionato da Uomo Vogue, Pitti Immagine ed Alta Roma per participare al concorso Who Is On Next?
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SERVIZIO DI CAMICERIA AD PERSONAM
La collezione per Cavalli e nastri
Nasce una collezione di camicie da uomo che vuole essere un gioco con il sistema della moda: Made in Milano propone l'idea di un artigianato moderno, l'artigianato del XXI secolo adattato all’esigenze di una clientela con una cultura di moda contemporanea.
«Disegnare la moda non è solo disegnare il prodotto ma anche il sistema». E’ questa l’idea sviluppata da Pascal Gautrand, giovane designer francese, in collaborazione con l’atelier di Cavalli e nastri nella persona del diciannovenne afghano Alimadad Korbani.
Ali ha iniziato la sua carriera di sarto dall'età di 12 anni nel suo paese dove ha imparato a confezionare camicie da uomo e da donna. Attualmente lavora presso Cavalli e Nastri dove sistema abiti di grandi sartorie del passato, ricicla abiti anni '70 rendendoli più moderni e ne crea di nuovi.
Made in Milano propone una collezione di camicie su misura, che prende come spunto i classici tessuti della camicia da uomo, ma li stravolge attraverso un gioco di patchwork dal design casuale.
L’unicità in sé delle camicie è ulteriormente avvalorata dalla casualità del patchwork e dall’utilizzo di stoffe vintage, personalmente selezionate dal designer nell’archivio di Cavalli e nastri.
La collezione Made in Milano presenta camicie da smoking, bordature, drappeggi che rendono la classica camicia da uomo un pezzo d’arte da indossare.
A sottolineare il ruolo basilare della memoria nell’opera di Pascal Gautrand, oltre all’utilizzo di stoffe ed inserti vintage, saranno anche realizzati dei video in cui l’artista intervisterà alcuni personaggi chiave del mondo di Cavalli e nastri sul tema del ricordo.
AL CENTRO DEL PROGETTO, UN’IDEA DELLA PRODUZIONE:
> locale: come evocato dal nome stesso del progetto «made in milano»
> unitaria: un servizio di camiceria su misura. Unica perché su misura ma unica anche per l’utilizzo di stoffe vintage.
> esclusiva: l'atelier di Cavalli e nastri realizzerà in esclusiva le camicie della collezione
>«ad personam»: la produzione su misura, infatti, offre un servizio che viene prima del prodotto.
Per info
cavalli e nastri via gian giacomo mora 3 02-97382629 info@cavallienastri.com
federica sala 348-5304588 sala.federica@gmail.com
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photo / foto : Marco di Filippo
Pascal Gautrand ::: fashion designer
::: multiple versus unique :::
www.pascalgautrand.com
Nato nel 1974, Pascal Gautrand lavora come designer freelance dal 1999. Dopo una prima formazione come stilista di moda, completa il suo corso di concettualizzazione e creazione dei tessuti all’ESSAT di Roubaix con un anno all’Institut Français de la Mode a Parigi, dove ottiene la specializzazione in management dei tessuti e della moda. I lavori su commissione, le collaborazioni e i progetti personali, lo portano ad usare mezzi d’espressione diversi: disegno di moda con la linea di magliette per la marca belga Own o con la realizzazione di costumi in collaborazione con la sceneggiatrice Véronique Caye, ma anche lavori grafici e d’illustrazione come per Christian Dior Parfums o la casa editrice IFM/Regard.
Designato dall’Accademia di Francia a Roma, Pascal Gautrand è il primo «Stilista di moda» a risiedere a Villa Medici. La sua residenza avrà termine ad ottobre 2009.
Attualmente il Centre culturel français di Milano dedica a Pascal Gautrand la mostra personale Il Lato Invisibile della Moda
Il lato invisibile della moda è la somma dei valori legati al modo di produrre e di appropriarsi dell'abito. Questa mostra personale mette in luce le sfaccettature sociologiche, simboliche e intime della moda sotto forma di diverse installazioni, video e performance.
24
settembre 2009
6D. Sei designer per Cavalli e nastri
Dal 24 settembre al 17 ottobre 2009
design
serata - evento
serata - evento
Location
CAVALLI E NASTRI
Milano, Via Brera, 2, (Milano)
Milano, Via Brera, 2, (Milano)
Vernissage
24 Settembre 2009, ore 18.00-23.00
Curatore