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Giacomo Failla
Giacomo Failla, artista Catanese, si presenta a Palermo per la prima volta con la sua straordinaria carica emotiva e coloristica, evocativa di un profondo ancestrale bisogno di un ricorso all’aspetto primordiale dell’ espressione umana.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giacomo Failla, artista Catanese, si presenta a Palermo per la prima volta con la sua straordinaria carica emotiva e coloristica, evocativa di un profondo ancestrale bisogno di un ricorso all'aspetto primordiale dell' espressione umana.
Una preview delle sue opere è stata organizzata dai due club Rotaryani del “PALERMO” e del “PALERMO EST”, che hanno voluto proporre nella serata del 14 luglio 2009 in occasione della corteo trionfale e dei fuochi d'artificio, il loro contributo culturale artistico invitando l' artista a presentare alcune delle opere che saranno esposte nella personale dal titolo “Di Segni, Di Simboli, Di Terra”, che si inaugura il 19 settembre presso lo SpazioBquadro in via XII Gennaio 2 e che resterà aperta fino al 4 ottobre ad ingresso gratuito.
“Lungo tutto il suo percorso artistico l'elemento pregnante è la ricerca dell'espressione più profonda dell'Io nel suo evolversi formale attraverso esperienze che tendono alla ricerca di quella attualità ed elementarietà che è del segno , fino alla sua totale scomparsa per risalire alla purezza elementare del colore come forma espressiva di arrivo, e nel contempo di partenza per il superamento cosciente e controllato dello stesso”, come sottolinea nel testo di apertura del catalogo, il suo amico e curatore della mostra, Arch. Giacomo Fanale.
La pittura si mescola alla materia che diventa essa stessa la forma primitiva che l'artista sente legata alla natura terrena dell'essere. Il legame con la spiritualità stessa dell'esistenza che pervade l'intera opera di Giacomo Failla, si lega mirabilmente alla lirica della sua poesia, in cui si avverte il trasporto dell'astrattismo pittorico nell'uso deciso sottile e luministico del verso.
“Una trama che diviene filtro di quelle innumerevoli emozioni e suggestioni che compongono l’universo artistico di Giacomo Failla, e dietro al quale silenziosamente si cela, scegliendo con armoniosa eleganza pigmenti coloristici per dar voce ai segni dell’anima. Evocativi i titoli scelti per le sue creazioni, rappresentativi quanto la scelta del colore e l’impatto dell’elemento luministico: divengono linguaggio universale, muovendo così, un’energia vibrante che ipnoticamente attira lo spettatore”, descrive il critico d’arte Laura Francesca Di Trapani.
Una preview delle sue opere è stata organizzata dai due club Rotaryani del “PALERMO” e del “PALERMO EST”, che hanno voluto proporre nella serata del 14 luglio 2009 in occasione della corteo trionfale e dei fuochi d'artificio, il loro contributo culturale artistico invitando l' artista a presentare alcune delle opere che saranno esposte nella personale dal titolo “Di Segni, Di Simboli, Di Terra”, che si inaugura il 19 settembre presso lo SpazioBquadro in via XII Gennaio 2 e che resterà aperta fino al 4 ottobre ad ingresso gratuito.
“Lungo tutto il suo percorso artistico l'elemento pregnante è la ricerca dell'espressione più profonda dell'Io nel suo evolversi formale attraverso esperienze che tendono alla ricerca di quella attualità ed elementarietà che è del segno , fino alla sua totale scomparsa per risalire alla purezza elementare del colore come forma espressiva di arrivo, e nel contempo di partenza per il superamento cosciente e controllato dello stesso”, come sottolinea nel testo di apertura del catalogo, il suo amico e curatore della mostra, Arch. Giacomo Fanale.
La pittura si mescola alla materia che diventa essa stessa la forma primitiva che l'artista sente legata alla natura terrena dell'essere. Il legame con la spiritualità stessa dell'esistenza che pervade l'intera opera di Giacomo Failla, si lega mirabilmente alla lirica della sua poesia, in cui si avverte il trasporto dell'astrattismo pittorico nell'uso deciso sottile e luministico del verso.
“Una trama che diviene filtro di quelle innumerevoli emozioni e suggestioni che compongono l’universo artistico di Giacomo Failla, e dietro al quale silenziosamente si cela, scegliendo con armoniosa eleganza pigmenti coloristici per dar voce ai segni dell’anima. Evocativi i titoli scelti per le sue creazioni, rappresentativi quanto la scelta del colore e l’impatto dell’elemento luministico: divengono linguaggio universale, muovendo così, un’energia vibrante che ipnoticamente attira lo spettatore”, descrive il critico d’arte Laura Francesca Di Trapani.
19
settembre 2009
Giacomo Failla
Dal 19 settembre al 20 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
SPAZIO BQUADRO
Palermo, Via 12 Gennaio, 2, (Palermo)
Palermo, Via 12 Gennaio, 2, (Palermo)
Orario di apertura
tutti i giorni (esclusi i festivi) 10/12-17/19,30
Vernissage
19 Settembre 2009, ore 19
Ufficio stampa
BQUADRO
Autore