Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Genoa Showroom for contemporary architecture and art
Una mostra-seminario dedicata all’arte contemporanea e al museo diffuso: Città e paesaggio nell’arte contemporanea.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 13 settembre 2009, a Volterra, dalle ore 14.00 alle 22.00, nella galleria ART LAB di Alessio Ciampini, il neues.pro studio di Genova presenta una mostra-seminario dedicata all'arte contemporanea e al museo diffuso.
In mostra, le installazioni di quattro artisti liguri: Lorenzo Biggi, Andrea Botto, Virginia Monteverde e Davide Ragazzi; con opere che hanno per tema la città, lo spazio urbano ed il paesaggio contemporanei.
L'evento espositivo sarà occasione per un approfondimento tecnico sul museo diffuso, sul rapporto fra identità culturale e opera d'arte, sulla percezione sociale del fenomeno espositivo nella collocazione territoriale e più in generale, sul rapporto fra gli artisti e la comunità.
Durante la giornata, sarà distribuito ai visitatori un questionario da compilare, che potrà essere riconsegnato anche in seguito; e si potrà discutere del tema con l’architetto Enza Di Vinci.
The 13th of September in Volterra (Italy), from 2.00 to 10.00 p.m in the ART LAB, Alessio Ciampini’s art-gallery, the neues.pro studio from Genoa presents a seminar exhibition dedicated to the contemporary art and to the ‘diffuse museum’.
On show, the installations of four artists from Liguria (Italy): Lorenzo Biggi, Andrea Botto, Virginia Monteverde and Davide Ragazzi; with works that have the contemporary town, urban space and landscape for topic. The expositive event will be the occasion for an in-depht technical analysis about the diffuse museum, about the relation between the cultural identity and the work of art, about the social perceiving of the expositive phenomenon in the territorial placing and more in general, about the relation between the artists and the community.
During the day, it will be distributed to the visitors a questionnaire to compile, that could be reconsignment even afterwards; and it will be able to talk about the theme with the architect Enza Di Vinci (Genoa, Italy).
Enza Di Vinci
neues.pro studio
Via Fieschi 23/4
16121 Genoa, Italy
phone: +390108688702 (office)
mobile: +3494464226
mail: neuespro@excite.it
COMMENTO ALLE OPERE
Nell’opera “Disaffissione” di Lorenzo Biggi, la scelta del montaggio su digi roll up rende possibile esporre l'opera dappertutto, autonomamente, anche per brevi performance e nel contempo, esalta il tema della serie di foto a cui questa appartiene: l'utilizzo delle riprese dei divieti d'affissione su muri cittadini. Le immagini prescelte sono restituite in diverse tecniche ed esposte in allestimenti di vario tipo a formare un linguaggio estetico e filosofico nel corso degli anni.
Nel caso di “Disaffissione”, l'opera trasporta lo scenario urbano ovunque, consente sovrapposizioni visive nel paesaggio urbano e non. L'elevato grado di mobilità, pensato per esaltare il significato della ricerca artistica,viaggia in sintonia perfetta con la "città diffusa".
Nell'installazione di Andrea Botto, la ripresa fissa del prospetto di un fabbricato dismesso, unita al linguaggio fragile del video, restituisce la precarietà di uno scenario territoriale contemporaneo.
Il paesaggio corrotto del costruito in demolizione è oggetto di una ricerca in cui l'aspetto documentaristico convive con la poiesis dell'autore. All'interno di una campagna fotografica in aree di cantiere, dove l'accesso è privilegiato per Andrea Botto, questi sceglie di riprendere demolizioni particolari, restituendo il senso di fragilità del paesaggio contemporaneo. L'accostamento della fotografia alla ripresa video assegna, poi, all'immagine una dimensione temporale, controllata, che amplifica il concetto di "perdita" del riferimento visivo.
Le sperimentazioni di Virginia Monteverde sul tema della città liquida, con l'aumento della scala d'intervento, producono incisive rappresentazioni della potenzialità espressiva nell'elaborazione digitale; amplificando l'infinitesimamente piccolo, che con il digitale si può raggiungere, l'artista ben ci rappresenta la città contemporanea. Nelle due opere esposte, “De Ferrari” e “San Lorenzo”, Virginia Monteverde apre una prospettiva al concetto di monumento, di riferimento urbano, di consumismo culturale.
In “Mezza Luna Mezza Terra”, di Davide Ragazzi, le lightboxes in legno e lastre di acrilico ospitano due stampe monocrome su lucido con intervento dipinto a smalto. Il tempo e l'intensità della sorgente luminosa si aggiungono agli strumenti dell'artista. Componente essenziale dell'opera e rimando ai fondamenti della pittura, la luce emerge dal colore e ne esce per invadere lo spazio e plasmare nuove forme nell'ambiente, fra giochi d'ombra e corpi degli spettatori.
Del medesimo artista possiamo vedere anche il video “Scie d’aereo”, dove porzioni di skyline urbano, riprese in città differenti, incorniciano il movimento lento degli aereoplani, le cui tracce ricordano la gestualità pittorica.
In mostra, le installazioni di quattro artisti liguri: Lorenzo Biggi, Andrea Botto, Virginia Monteverde e Davide Ragazzi; con opere che hanno per tema la città, lo spazio urbano ed il paesaggio contemporanei.
L'evento espositivo sarà occasione per un approfondimento tecnico sul museo diffuso, sul rapporto fra identità culturale e opera d'arte, sulla percezione sociale del fenomeno espositivo nella collocazione territoriale e più in generale, sul rapporto fra gli artisti e la comunità.
Durante la giornata, sarà distribuito ai visitatori un questionario da compilare, che potrà essere riconsegnato anche in seguito; e si potrà discutere del tema con l’architetto Enza Di Vinci.
The 13th of September in Volterra (Italy), from 2.00 to 10.00 p.m in the ART LAB, Alessio Ciampini’s art-gallery, the neues.pro studio from Genoa presents a seminar exhibition dedicated to the contemporary art and to the ‘diffuse museum’.
On show, the installations of four artists from Liguria (Italy): Lorenzo Biggi, Andrea Botto, Virginia Monteverde and Davide Ragazzi; with works that have the contemporary town, urban space and landscape for topic. The expositive event will be the occasion for an in-depht technical analysis about the diffuse museum, about the relation between the cultural identity and the work of art, about the social perceiving of the expositive phenomenon in the territorial placing and more in general, about the relation between the artists and the community.
During the day, it will be distributed to the visitors a questionnaire to compile, that could be reconsignment even afterwards; and it will be able to talk about the theme with the architect Enza Di Vinci (Genoa, Italy).
Enza Di Vinci
neues.pro studio
Via Fieschi 23/4
16121 Genoa, Italy
phone: +390108688702 (office)
mobile: +3494464226
mail: neuespro@excite.it
COMMENTO ALLE OPERE
Nell’opera “Disaffissione” di Lorenzo Biggi, la scelta del montaggio su digi roll up rende possibile esporre l'opera dappertutto, autonomamente, anche per brevi performance e nel contempo, esalta il tema della serie di foto a cui questa appartiene: l'utilizzo delle riprese dei divieti d'affissione su muri cittadini. Le immagini prescelte sono restituite in diverse tecniche ed esposte in allestimenti di vario tipo a formare un linguaggio estetico e filosofico nel corso degli anni.
Nel caso di “Disaffissione”, l'opera trasporta lo scenario urbano ovunque, consente sovrapposizioni visive nel paesaggio urbano e non. L'elevato grado di mobilità, pensato per esaltare il significato della ricerca artistica,viaggia in sintonia perfetta con la "città diffusa".
Nell'installazione di Andrea Botto, la ripresa fissa del prospetto di un fabbricato dismesso, unita al linguaggio fragile del video, restituisce la precarietà di uno scenario territoriale contemporaneo.
Il paesaggio corrotto del costruito in demolizione è oggetto di una ricerca in cui l'aspetto documentaristico convive con la poiesis dell'autore. All'interno di una campagna fotografica in aree di cantiere, dove l'accesso è privilegiato per Andrea Botto, questi sceglie di riprendere demolizioni particolari, restituendo il senso di fragilità del paesaggio contemporaneo. L'accostamento della fotografia alla ripresa video assegna, poi, all'immagine una dimensione temporale, controllata, che amplifica il concetto di "perdita" del riferimento visivo.
Le sperimentazioni di Virginia Monteverde sul tema della città liquida, con l'aumento della scala d'intervento, producono incisive rappresentazioni della potenzialità espressiva nell'elaborazione digitale; amplificando l'infinitesimamente piccolo, che con il digitale si può raggiungere, l'artista ben ci rappresenta la città contemporanea. Nelle due opere esposte, “De Ferrari” e “San Lorenzo”, Virginia Monteverde apre una prospettiva al concetto di monumento, di riferimento urbano, di consumismo culturale.
In “Mezza Luna Mezza Terra”, di Davide Ragazzi, le lightboxes in legno e lastre di acrilico ospitano due stampe monocrome su lucido con intervento dipinto a smalto. Il tempo e l'intensità della sorgente luminosa si aggiungono agli strumenti dell'artista. Componente essenziale dell'opera e rimando ai fondamenti della pittura, la luce emerge dal colore e ne esce per invadere lo spazio e plasmare nuove forme nell'ambiente, fra giochi d'ombra e corpi degli spettatori.
Del medesimo artista possiamo vedere anche il video “Scie d’aereo”, dove porzioni di skyline urbano, riprese in città differenti, incorniciano il movimento lento degli aereoplani, le cui tracce ricordano la gestualità pittorica.
13
settembre 2009
Genoa Showroom for contemporary architecture and art
Dal 13 settembre al 13 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
ART LAB ALESSIO CIAMPINI
Volterra, Via Lungo Le Mura Del Mandorlo, 6, (Pisa)
Volterra, Via Lungo Le Mura Del Mandorlo, 6, (Pisa)
Orario di apertura
ore 16- 19
Vernissage
13 Settembre 2009, dalle 14,00 alle 22,00
Autore