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Nessuno è più dove voleva essere / Niemand ist mehr dort, wo er hin wollte
Saranno 6 gli artisti tedeschi che esporranno, per la prima volta in Italia, installazioni, videoproiezioni e fotografie che affrontano, da diversi punti di vista, il tema della riunificazione tedesca.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Milano, 26 ottobre 2009 – A 20 anni dalla caduta del Muro di Berlino il Goethe-Institut Mailand, l’Istituto Culturale tedesco con sede a Milano, è ideatore e curatore della mostra di arte contemporanea “Nessuno è più dove voleva essere / Niemand ist mehr dort, wo er hin wollte”. L’esposizione si terrà a Milano, nella Galleria CCF presso il Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 63, dal 9 al 27 novembre 2009. Saranno sei gli artisti tedeschi che esporranno, per la prima volta in Italia, installazioni, videoproiezioni e fotografie che affrontano, da diversi punti di vista, il tema della riunificazione tedesca.
Fra gli artisti che partecipano alla collettiva, è da segnalare la presenza di Marcel Odenbach, uno dei più importanti esponenti della video arte a livello internazionale. La sua video installazione “Niemand ist mehr dort, wo er hin wollte” (Nessuno è più dove voleva essere), da cui prende spunto anche il nome della mostra, ripropone un montaggio di immagini di propaganda storica e di riprese da lui stesso realizzate durante gli avvenimenti relativi alla caduta del Muro, suggerendo una riflessione sul significato e le conseguenze derivanti dall’unificazione della Germania.
Accanto all’installazione di Odenbach, saranno presenti le opere di Ulike Mohr, Harun Farocki, Ulrike Kuschel, Nina Fischer e Maroan el Sani.
Con questa importante mostra il Goethe-Institut Mailand offre ai cittadini milanesi l’opportunità di avvicinarsi ancora una volta alla cultura tedesca attraverso le voci e le immagini di chi ha vissuto da vicino un evento che ha rivoluzionato non solo la storia della Germania, ma quella di tutto il mondo.
La mostra è nata in collaborazione con la Commissione Europea - Rappresentanza a Milano, con il patrocinio della Provincia di Milano e del Comune di Milano e il supporto di BMW Italia e Robert Bosch SpA.
Goethe-Institut
Il Goethe-Institut, con la sua fitta rete di istituti presenti in tutto il mondo, promuove la lingua tedesca
all’estero, sostiene la collaborazione culturale a livello internazionale e diffonde ’immagine poliedrica della
Germania. In questi tempi ricchi di nuove sfide globali, l’impegno del Goethe-Institut è rivolto al
potenziamento della comprensione reciproca tra culture diverse e al rafforzamento dell’immagine della
Germania. Ad oggi il Goethe-Institut può contare su 134 istituti in 82 Paesi e su 13 sedi in Germania, oltre a
gestire 74 punti d’incontro tra sale di lettura e centri informazioni, 66 associazioni culturali tedesco-estere,
46 centri linguistici e 195 centri di consulenza didattica.
Per maggiori informazioni sulle attività del Goethe-Institut in Italia: www.goethe.de/italia
Fra gli artisti che partecipano alla collettiva, è da segnalare la presenza di Marcel Odenbach, uno dei più importanti esponenti della video arte a livello internazionale. La sua video installazione “Niemand ist mehr dort, wo er hin wollte” (Nessuno è più dove voleva essere), da cui prende spunto anche il nome della mostra, ripropone un montaggio di immagini di propaganda storica e di riprese da lui stesso realizzate durante gli avvenimenti relativi alla caduta del Muro, suggerendo una riflessione sul significato e le conseguenze derivanti dall’unificazione della Germania.
Accanto all’installazione di Odenbach, saranno presenti le opere di Ulike Mohr, Harun Farocki, Ulrike Kuschel, Nina Fischer e Maroan el Sani.
Con questa importante mostra il Goethe-Institut Mailand offre ai cittadini milanesi l’opportunità di avvicinarsi ancora una volta alla cultura tedesca attraverso le voci e le immagini di chi ha vissuto da vicino un evento che ha rivoluzionato non solo la storia della Germania, ma quella di tutto il mondo.
La mostra è nata in collaborazione con la Commissione Europea - Rappresentanza a Milano, con il patrocinio della Provincia di Milano e del Comune di Milano e il supporto di BMW Italia e Robert Bosch SpA.
Goethe-Institut
Il Goethe-Institut, con la sua fitta rete di istituti presenti in tutto il mondo, promuove la lingua tedesca
all’estero, sostiene la collaborazione culturale a livello internazionale e diffonde ’immagine poliedrica della
Germania. In questi tempi ricchi di nuove sfide globali, l’impegno del Goethe-Institut è rivolto al
potenziamento della comprensione reciproca tra culture diverse e al rafforzamento dell’immagine della
Germania. Ad oggi il Goethe-Institut può contare su 134 istituti in 82 Paesi e su 13 sedi in Germania, oltre a
gestire 74 punti d’incontro tra sale di lettura e centri informazioni, 66 associazioni culturali tedesco-estere,
46 centri linguistici e 195 centri di consulenza didattica.
Per maggiori informazioni sulle attività del Goethe-Institut in Italia: www.goethe.de/italia
09
novembre 2009
Nessuno è più dove voleva essere / Niemand ist mehr dort, wo er hin wollte
Dal 09 al 27 novembre 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA CCF – PALAZZO DELLE STELLINE
Milano, Corso Magenta, 63, (Milano)
Milano, Corso Magenta, 63, (Milano)
Orario di apertura
lunedì - domenica: ore 10.00 - 19.00
Vernissage
9 Novembre 2009, ore 18.30
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