Venerdì 5 settembre alle ore 18.30, nella splendida cornice della Sala dell’Arengo nel duecentesco Palazzo del Popolo di Todi, si inaugura la mostra L’inquieta leggerezza della comicità – Cinema e pittura nell’arte di Natino Chirico. L’ultima personale del pittore calabrese, da molto tempo trapiantato a Roma e che da alcuni anni vive tra Roma e Perugia, trae ancora una volta ispirazione dal mondo del cinema, declinandone il versante più poetico ed espressivo, un messaggio di umanità, che però è anche occasione di ricerca e sperimentazione.



Circa cinquanta opere, in maggioranza olii su tela o su tavola e alcune sagome in metacrilato a dimensione reale, celebrano personaggi indimenticabili, come lo Charlot di Chaplin, la cui inconfondibile immagine con bombetta, giacca stretta, baffetti, scarpe e pantaloni smisurati e l’immancabile bastone di bambù, appare nelle opere di Natino Chirico ora con un’esplosione di colori, ora nella eterea trasparenza dei metacrilati. O come Anna Magnani nelle vesti della popolana Pina, nella celeberrima scena della corsa disperata in Roma città aperta.



“Il mistero del talento di Natino Chirico –scrive lo sceneggiatore Enrico Vanzina- sta in una scelta espressiva singolare: lo ispira il Cinema. Ma non solo: all’interno del vasto immaginario tematico della celluloide, Natino Chirico ha scelto, inconsciamente, la Commedia.”



Inserita nel cartellone del Todi Arte Festival 2009, di cui rappresenta uno degli eventi di punta per quanto riguarda le arti figurative, la mostra coprirà l’intera durata della manifestazione e proseguirà fino al 20 settembre.