Braccia Rubate rimanda chiaramente al modo di dire col quale viene solitamente definito chi impiega e investe parte del proprio tempo e risorse per dedicarsi ad attività non percepite come economicamente produttive per la collettività; quello che viene definito strano, quello che vuol fare l'artista.

Per noi, quindi, Braccia Rubate definisce queste quattro personalità che hanno trovato un proprio modo per esprimersi, sfogarsi, uscire dal quotidiano, spesso unendo arte ed artigianato, sostenendo autonomamente costi e spese, alla costante ricerca di nuove soluzioni per rappresentare il proprio essere.

Quattro artisti d'avanguardia presenteranno le loro opere.

La PITTURA, il MOSAICO, la SCULTURA e la FOTOGRAFIA saranno i protagonisti dell'esposizione.
Le braccia Rubate sono di Paolo Battistutta, Enrico Battistutta, Felice De Sena, Robe' Marchiori.

Braccia Rubate raccoglie il lavoro di quattro artisti selezionati per il livello di ricerca, la qualità della sperimentazione che creano un forte legame anche tra il mosaico e la fotografia.
Una collettiva all'insegna dell'innovazione e della tradizione per spaziare dall' -opera delle muse- di Enrico Battisutta in continuo dialogo con le tele del fratello Paolo alle fotografie di Felice De Sena che interpreta lo skateboard come strumento per dipingere, disegnare e rappresentare il movimento, utilizzando polveri, liquidi e gas, luci stroboscopiche, led, puntatori laser e materiali catarifrangenti, per creare effetti fotografici di forte impatto visivo.
Faranno da cornice le sculture di Robe' Marchiori che, nato come writer, mostra oggi le sue opere frutto della scoperta dell'amore per l'arte di creare le cose.


Le Braccia Rubate sono quelle di:

Felice De Sena
Nato il 4 giugno 1972 a San Paolo Belsito (NA). Vive e lavora a Treviso.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità tecnica a Treviso, frequenta l'Università degli Studi di Urbino di Giornalismo, si trasferisce a Milano come regista sportivo, pubblicista e fotografo. Fonda una rivista sportiva di skateboard e collabora con diversi brand dei settori Moda, Sport e Pubblicità..
Interpreta lo skateboard come strumento per dipingere, disegnare e rappresentare il movimento, utilizzando polveri, liquidi e gas, luci stroboscopiche, led, puntatori laser e materiali catarifrangenti, per creare effetti fotografici di forte impatto visivo.
Tutte le sue foto sono naturali, non vengono quindi modificate o elaborate attraverso software grafici.
Ha partecipato a numerose collettive: a Carmignano del Brenta lo scorso autunno per lo "Zucka Vs. Tutti"; per il circuito "Skate-Art" a Montebelluna, Istrana e Camazzole e infine il "Full Color Istica" a Belluno.

Robe' Marchiori
Nato il 6 ottobre 1981 a Dolo (Ve) il 06-10-1981, cresciuto sulla Riviera del Brenta, si trasferisce in provincia di Treviso dove vive e lavora.
Consegue il diploma in elettronica e telecomunicazioni .
Dopo aver trascorso diversi anni come writer, inizia a dipingere prediligendo l'olio su tavola.
Entra a far parte del Gruppo Artistico Indipendente " The (L) Eterial" e partecipa a mostre a Mira, Verona, Burano, Venezia, Piombino Dese, Firenze con una numerosa produzione.
Successivamente inizia a lavorare in una fonderia artistica, dove apprende le tecniche di fusione, e dove impara a dare forme ad opere e progetti di clienti e committenti.
Si appassiona quindi a questa nuova forma artistico-artigianale, elaborando e creando i primi soggetti propri, che lo rappresentano in questa occasione.

Paolo Battistutta
Nato l'11 settembre 1985 a Villotta di Chions (PN), dove vive e lavora.
Frequenta gli studi a Cordenons presso l'Ist. Stat. D'Arte ISAC (indirizzo grafica pubblicitaria).
Nel campo della pittura si dedica allo studio delle forme e del colore che sviluppa e rappresenta in modo istintivo e naturale, al di fuori dei consueti canoni pittorici o grafici.
Ha esordito con una personale in un locale del suo territorio.

Enrico Battistutta
Nato il 22 maggio 1981 a Villotta di Chions (PN), dove vive e lavora.
Consegue la maturità tecnica (geometra) a Pordenone. Frequenta gli studi presso la Scuola Mosaicisti del Friuli e attualmente lavora come mosaicista.
Attratto da materiali poveri come il cemento, il cotto e il sasso, si cimenta nella creazione di superfici musive.