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Amedeo Lanci – Il canto del sangue
L’artista Amedeo Lanci presenterà una performance dal titolo Il canto del sangue dedicata a Pier Paolo Pasolini e ispirata alla raccolta Le Ceneri di Gramsci. L’evento segnerà il momento culminante della manifestazione La Libera Repubblica delle Arti.
Comunicato stampa
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E se ci rivolgiamo a quel passato
ch’è nostro privilegio, altre fiumane
di popolo ecco cantare…(Pier Paolo
Pasolini, Il canto popolare)
Martedì 7 luglio 2009 a partire dalle ore 19.00 presso lo spazio teatrale Chille de la balanza , Firenze, l’artista Amedeo Lanci presenterà una performance dal titolo Il canto del sangue dedicata a Pier Paolo Pasolini. Ispirandosi alla raccolta Le Ceneri di Gramsci, Lanci predilige le tematiche legate al “caro popolo” pasoliniano, il popolo che “canta”, quello della Terra di Lavoro e de Il canto popolare.
L’evento segnerà il momento culminante della Libera Repubblica delle Arti, manifestazione che vede coinvolti un centinaio di artisti, musicisti e fotografi, organizzata da Chille de la balanza, quest’anno dedicata a “Emozioni…è un brusio la vita” con esplicito riferimento alla raccolta poetica pasoliniana.
Per questa occasione l’artista presenterà un’opera realizzata dipingendo una grande tela con un trattore. Anche il pubblico sarà inconsapevolmente coinvolto, lasciando tracce sul dipinto. L’opera sarà rifinita sul cavalletto.
Azione, quella di Lanci, che mette in scena, per mezzo dell’intensità dei rumori, dei colori e delle passioni, la volontà del perdurare della memoria e della pratica artistica intesa come impegno civile.
Lanci, che spesso nelle sue opere fa riferimento alla terra e ai suoi ritmi, alle sue genti e alla sua musica, vuole, con questa operazione, tornare alle radici della poetica pasoliniana, comprendendone la lezione, per dirla con le parole di Italo Calvino, di “coscienza vera, tagliente come una lama”.
Non nuovo alle performances di “arte pubblica”, Lanci ha realizzato in una notte, l’11 settembre 2002, una grande opera dedicata al dramma delle Torri Gemelle, che gli ha dato risonanza mondiale. Invitato lo stesso anno dal Governo Cinese ha tenuto una mostra a Urumqi, Xiangjiang, presso la galleria della locale Accademia d’Arte. Lanci ha tenuto in Cina anche alcune conferenze dedicate all’Arte Contemporanea in Europa e al sistema delle Accademie di Belle Arti in Italia.
L’opera dedicata a Pier Paolo Pasolini sarà rielaborata per essere rappresentata il prossimo 5 novembre al Teatro Pasolini di Casarsa (Pordenone).
Nota biografica
Amedeo Lanci ha iniziato a esporre nel 1967. I suoi temi sono strettamente collegati ai fatti della vita. Giuseppe Marchiori sottolineava negli anni Settanta: giovane grintoso dal disegno incisivo... e Tommaso Paloscia scriveva: Pittore fino al midollo... Lodovico Gierut rivelava: Pittore scomodo...
Ha esposto le sue opere nella Galleria Comunale di Arezzo, di rilievo sono le mostre fatte al Museo Gorodă di Khabarowsk (URSS), Maison du Migrant di Reims, Jacovit Convention Center di New York, U.S.A. , Salon Ericsson di Buenos Aires, Museum of Contemporary Art di Florinas, Grecia, Pinacoteca della Grafica di Bagnacavallo, Ravenna, alla Galleria La Terrazza, Cortina d’Ampezzo, al Sacrario di Sant’Anna di Stazzema, al Palazzo delle Prigioni, Venezia, al Museo del Beato Angelico, Vicchio, al Flash Art Museum, Trevi, al Palazzo Pretorio di Prato, al Museo di Suzzara. Partecipa alla Biennale Nazionale della Grafica Italiana, Mirano. Espone alla Rassegna Accadde in Toscana, Palazzo Ducale, Massa 1999. Ha esposto anche al Castello Ariostesco, Castelnuovo di Garfagnana, alla Sala Leone X, Palazzo Vecchio, Firenze. Partecipa con “Kamikaze” alla Biennale di Venezia nella sezione Teatro e Spettacolo con i Chille de la balanza (2002), con i quali ha intrapreso un sodalizio artistico che ha dato vita a numerosi progetti.
Incaricato di tenere alcune lezioni all’Academy Of Fine Art di Urumqi, Xinjiang, Cina, ha realizzato una personale nella Galleria della stessa Academy. Dopo la mostra al Palazzo dei Priori, Volterra, espone al Museo del Castello Svevo, Barletta - al Museo Sharjah, United Arab Emirates - al Museo Marino Marini, Firenze (2004) - al Museo del Territorio Biellese, Biella, al Premio Michetti, “Padiglione Italia” a cura di Philippe Daverio, nell'Auditorium del Museo Pecci, Prato, alla Galleria Comunale di Arezzo, al Museo Civico di Chioggia e al Ponte Diocleziano di Lanciano(2007).
ch’è nostro privilegio, altre fiumane
di popolo ecco cantare…(Pier Paolo
Pasolini, Il canto popolare)
Martedì 7 luglio 2009 a partire dalle ore 19.00 presso lo spazio teatrale Chille de la balanza , Firenze, l’artista Amedeo Lanci presenterà una performance dal titolo Il canto del sangue dedicata a Pier Paolo Pasolini. Ispirandosi alla raccolta Le Ceneri di Gramsci, Lanci predilige le tematiche legate al “caro popolo” pasoliniano, il popolo che “canta”, quello della Terra di Lavoro e de Il canto popolare.
L’evento segnerà il momento culminante della Libera Repubblica delle Arti, manifestazione che vede coinvolti un centinaio di artisti, musicisti e fotografi, organizzata da Chille de la balanza, quest’anno dedicata a “Emozioni…è un brusio la vita” con esplicito riferimento alla raccolta poetica pasoliniana.
Per questa occasione l’artista presenterà un’opera realizzata dipingendo una grande tela con un trattore. Anche il pubblico sarà inconsapevolmente coinvolto, lasciando tracce sul dipinto. L’opera sarà rifinita sul cavalletto.
Azione, quella di Lanci, che mette in scena, per mezzo dell’intensità dei rumori, dei colori e delle passioni, la volontà del perdurare della memoria e della pratica artistica intesa come impegno civile.
Lanci, che spesso nelle sue opere fa riferimento alla terra e ai suoi ritmi, alle sue genti e alla sua musica, vuole, con questa operazione, tornare alle radici della poetica pasoliniana, comprendendone la lezione, per dirla con le parole di Italo Calvino, di “coscienza vera, tagliente come una lama”.
Non nuovo alle performances di “arte pubblica”, Lanci ha realizzato in una notte, l’11 settembre 2002, una grande opera dedicata al dramma delle Torri Gemelle, che gli ha dato risonanza mondiale. Invitato lo stesso anno dal Governo Cinese ha tenuto una mostra a Urumqi, Xiangjiang, presso la galleria della locale Accademia d’Arte. Lanci ha tenuto in Cina anche alcune conferenze dedicate all’Arte Contemporanea in Europa e al sistema delle Accademie di Belle Arti in Italia.
L’opera dedicata a Pier Paolo Pasolini sarà rielaborata per essere rappresentata il prossimo 5 novembre al Teatro Pasolini di Casarsa (Pordenone).
Nota biografica
Amedeo Lanci ha iniziato a esporre nel 1967. I suoi temi sono strettamente collegati ai fatti della vita. Giuseppe Marchiori sottolineava negli anni Settanta: giovane grintoso dal disegno incisivo... e Tommaso Paloscia scriveva: Pittore fino al midollo... Lodovico Gierut rivelava: Pittore scomodo...
Ha esposto le sue opere nella Galleria Comunale di Arezzo, di rilievo sono le mostre fatte al Museo Gorodă di Khabarowsk (URSS), Maison du Migrant di Reims, Jacovit Convention Center di New York, U.S.A. , Salon Ericsson di Buenos Aires, Museum of Contemporary Art di Florinas, Grecia, Pinacoteca della Grafica di Bagnacavallo, Ravenna, alla Galleria La Terrazza, Cortina d’Ampezzo, al Sacrario di Sant’Anna di Stazzema, al Palazzo delle Prigioni, Venezia, al Museo del Beato Angelico, Vicchio, al Flash Art Museum, Trevi, al Palazzo Pretorio di Prato, al Museo di Suzzara. Partecipa alla Biennale Nazionale della Grafica Italiana, Mirano. Espone alla Rassegna Accadde in Toscana, Palazzo Ducale, Massa 1999. Ha esposto anche al Castello Ariostesco, Castelnuovo di Garfagnana, alla Sala Leone X, Palazzo Vecchio, Firenze. Partecipa con “Kamikaze” alla Biennale di Venezia nella sezione Teatro e Spettacolo con i Chille de la balanza (2002), con i quali ha intrapreso un sodalizio artistico che ha dato vita a numerosi progetti.
Incaricato di tenere alcune lezioni all’Academy Of Fine Art di Urumqi, Xinjiang, Cina, ha realizzato una personale nella Galleria della stessa Academy. Dopo la mostra al Palazzo dei Priori, Volterra, espone al Museo del Castello Svevo, Barletta - al Museo Sharjah, United Arab Emirates - al Museo Marino Marini, Firenze (2004) - al Museo del Territorio Biellese, Biella, al Premio Michetti, “Padiglione Italia” a cura di Philippe Daverio, nell'Auditorium del Museo Pecci, Prato, alla Galleria Comunale di Arezzo, al Museo Civico di Chioggia e al Ponte Diocleziano di Lanciano(2007).
07
luglio 2009
Amedeo Lanci – Il canto del sangue
07 luglio 2009
performance - happening
serata - evento
serata - evento
Location
CENTRO CULTURALE PAOLO PAOLI – CHILLE DE LA BALANZA
Firenze, Via Di San Salvi, 12, (Firenze)
Firenze, Via Di San Salvi, 12, (Firenze)
Vernissage
7 Luglio 2009, ore 19.00-2.00
Ufficio stampa
MONICA ZANFINI
Autore