Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tra il bianco e il nero
In esposizione alcuni lavori realizzati appositamente per la mostra da sette artisti, sei italiani e un brasiliano, che hanno interpretato la contaminazione nel bianco e nero.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
TRA IL BIANCO E NERO non è una mostra sul purismo del colore senza tinta (bianco) e dell’assenza di colori (nero); certo, alcuni degli artisti in mostra lavorano o hanno lavorato principalmente con il puro bianco e nero, altri lo hanno fatto solo sporadicamente. In questa occasione si chiede a tutti loro di “sporcare” il minimalismo del più classico fra i contrasti nel rispetto del mezzo espressivo e dei temi di ognuno degli interpreti; si chiede loro di rappresentare ciò che non è oggettivo, attraverso fantasia e visionarietà per uscire da schemi di grammatiche consolidate.
Gianni Cuomo pone uno dei suoi ominidi dalla pelle nera ricoperta di lettere bianche a meditare di fronte una installazione di immagini pop cariche di colore.
Gli spaccati metropolitani, ma con una resinatura che perde il puro bianco e nero per acquisire colore di fondo o sostituire il nero con il rosso, sono l’argomento delle opere di Leonida De Filippi.
Nella tecnica mista di Marco Fantini ecco riapparire Mickey Mouse non quale simbolo di cultura popolare bensì come una sorta di “reperto archeologico” proveniente chissà da quale civiltà.
Tamara Ferioli ci racconta con il suo dittico “Unstable breath bilance-lethargy dream” matita e capelli su carta Haruki, del fragile equilibrio dei sentimenti e degli stati emozionali.
Nella serie di lavori dal titolo “Lysergic Opera House”, tele in tecnica mista (carboncino, ricamo e lacca), il neo-storicismo di Walter Goldfarb si manifesta attraverso un elegante uso dei simboli.
Alfredo Rapetti nelle due “Lettere”, una tela bianca e una nera, utilizza la scrittura scavata nell’acrilico per realizzare opere a cavallo fra astrazione e arte concettuale.
Infine Alessandro Spadari presenta un’opera dal titolo “Natura morta” in cui i consueti paesaggi densi di atmosfere si arricchiscono dell’elemento figurativo, una nave arenata, in una originale interpretazione dello still life.
Gianni Cuomo pone uno dei suoi ominidi dalla pelle nera ricoperta di lettere bianche a meditare di fronte una installazione di immagini pop cariche di colore.
Gli spaccati metropolitani, ma con una resinatura che perde il puro bianco e nero per acquisire colore di fondo o sostituire il nero con il rosso, sono l’argomento delle opere di Leonida De Filippi.
Nella tecnica mista di Marco Fantini ecco riapparire Mickey Mouse non quale simbolo di cultura popolare bensì come una sorta di “reperto archeologico” proveniente chissà da quale civiltà.
Tamara Ferioli ci racconta con il suo dittico “Unstable breath bilance-lethargy dream” matita e capelli su carta Haruki, del fragile equilibrio dei sentimenti e degli stati emozionali.
Nella serie di lavori dal titolo “Lysergic Opera House”, tele in tecnica mista (carboncino, ricamo e lacca), il neo-storicismo di Walter Goldfarb si manifesta attraverso un elegante uso dei simboli.
Alfredo Rapetti nelle due “Lettere”, una tela bianca e una nera, utilizza la scrittura scavata nell’acrilico per realizzare opere a cavallo fra astrazione e arte concettuale.
Infine Alessandro Spadari presenta un’opera dal titolo “Natura morta” in cui i consueti paesaggi densi di atmosfere si arricchiscono dell’elemento figurativo, una nave arenata, in una originale interpretazione dello still life.
08
luglio 2009
Tra il bianco e il nero
Dall'otto luglio al 26 settembre 2009
arte contemporanea
Location
IL TORCHIO – COSTANTINI ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Crema, 8, (Milano)
Milano, Via Crema, 8, (Milano)
Orario di apertura
10.00-12.30; 15.30-19.30 – chiuso lunedì mattina e festivi Sabato su appuntamento
Vernissage
8 Luglio 2009, ore 18.00
Autore