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Ferdinado Tacconi – Un uomo un’avventura
In mostra una raccolta di alcune tra le più belle tavole a fumetti del maestro Ferdinando Tacconi: quelle realizzate per Dylan Dog, le due storie della collana “Un uomo un’avventura” delle Edizioni Cepim e le mitiche avventure de “Gli Aristocratici”, la serie creata da Alfredo Castelli nel 1973.
Comunicato stampa
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In mostra una raccolta di alcune tra le più belle tavole
a fumetti del maestro Ferdinando Tacconi: quelle realizzate
per Dylan Dog, personaggio di punta tra gli “eroi” di Sergio
Bonelli Editore, le due storie della collana “Un uomo
un’avventura” delle Edizioni Cepim e le mitiche avventure
de “Gli Aristocratici”, la serie creata da Alfredo Castelli
che fece la sua comparsa sul Corriere dei Ragazzi a partire
dal 1973.
Ferdinando Tacconi Ferdinando Tacconi è nato a Milano il 27 dicembre 1922. Inizia a lavorare, sul finire degli anni Quaranta, per l’editore Torelli, disegnando "Sciuscià" e "Nat del Santa Cruz", poi la collaborazione con la britannica Fleetway e, negli anni Settanta, la realizzazione grafica della serie scritta da Castelli "Gli Aristocratici". Disegna vari episodi a sfondo bellico scritti da D’Antonio, in seguito pubblicati nella collana "Gli Albi di Orient Express" con il titolo di "Storia della Seconda Guerra Mondiale". Ancora con D’Antonio realizza, per "Orient Express", la serie "Mac lo straniero". Per la Casa editrice Bonelli, Tacconi disegna due episodi della collana Un Uomo un’Avventura e presta il suo impegno a Dylan Dog e Nick Raider, dopo un contributo isolato alla saga di Mister No, in occasione della pubblicazione dell'Almanacco dell'Avventura 1996. Scompare a Milano l'11 maggio 2006.
(da www.sergiobonellieditore.com)
Gli Aristocratici
è il nome di un gruppo di personaggi immaginari protagonisti di un'omonima serie a fumetti creata da Alfredo Castelli (testi) e Ferdinando Tacconi (disegni) nel 1973 per il Corriere dei ragazzi e, anche se conclusa, più volte ripresa in Italia e all'estero con inediti di vario livello qualitativo.
Trama
Al centro della trama della serie c'è il gruppo di ladri gentiluomini inglesi soprannominata Gli Aristocratici, per via del loro aspetto impeccabile.
Sempre implicati in colpi impossibili, disprezzano l'uso della violenza e devolvono tutto il ricavato dei loro lavori in beneficenza, trattenendo solo "un modesto 10% come rimborso spese". Questo li fa passare spesso dalla parte della giustizia, collaborando in madrepatria e nel Nuovo Mondo con le forze di polizia per catturare mercanti d'armi e spacciatori senza scrupoli.
I personaggi
Il leader del gruppo è Il Conte, gentiluomo britannico di stampo antico dai modi raffinati che conduce gli Aristocratici nelle loro avventure. Fritz invece è l'inventore tedesco del gruppo, l'autore di tutti i piani e dei marchingegni di fuga tanto simili a quelli del famigerato Diabolik. Insieme a lui troviamo Moose, gigante irlandese amante della birra e delle scazzottate. Poi c'è Alvaro, il playboy italiano esperto nello scassinare qualsiasi serratura, la maggior parte delle quali in meno di 30 secondi. Vero asso nella manica del gruppo, la splendida e abile Jean, nipote del Conte e vero jolly del gruppo in quanto si destreggia nelle arti di tutti e quattro i gentiluomini.
Un altro personaggio di rilievo è Michael Allen, fidanzato di Jean e ispettore di Scotland Yard. Sospetta che il Conte ed il suo gruppo siano criminali, ma non riesce a provarlo; in quanto uniti entrambi da Jean, il gruppo e Michael si aiutano cavandosi spesso fuori dai guai a vicenda. L'ispettore diverrà in seguito protagonista di una propria serie a fumetti (L'ispettore Allen).
Da non dimenticare è Derek Collins, abilissimo trasformista alla Fantomas. Fu tra i soci fondatori del gruppo ma, resosi colpevole di omicidio nel corso di un furto, fu fatto arrestare dai suoi stessi compagni e, di conseguenza, estromesso. Diverrà, perciò, il loro acerrimo nemico.
I cameo
Spesso nelle storie degli Aristocratici fanno capolino numerosi personaggi letterari e cinematografici, da James Bond a un redivivo Sherlock Holmes, passando per Jacques Clouseau e tanti altri.
Molte apparizioni degli Aristocratici si possono trovare in varie serie fumettistiche italiane e non solo, soprattutto nelle storie di Alfredo Castelli. l gruppo di ladri infatti ha spesso fatto coppia con la più celebre creazione del fumettista bonelliano, Martin Mystère, accompagnandolo in numerose avventure, l'ultima delle quali nell'albo Homunculus (2007).
(da WIKIPEDIA)
Le Edizioni Crapapelada hanno ripubblicato in forma di portfolio le 12 tavole della prima storia (edizione limitata, numerata e firmata)
a fumetti del maestro Ferdinando Tacconi: quelle realizzate
per Dylan Dog, personaggio di punta tra gli “eroi” di Sergio
Bonelli Editore, le due storie della collana “Un uomo
un’avventura” delle Edizioni Cepim e le mitiche avventure
de “Gli Aristocratici”, la serie creata da Alfredo Castelli
che fece la sua comparsa sul Corriere dei Ragazzi a partire
dal 1973.
Ferdinando Tacconi Ferdinando Tacconi è nato a Milano il 27 dicembre 1922. Inizia a lavorare, sul finire degli anni Quaranta, per l’editore Torelli, disegnando "Sciuscià" e "Nat del Santa Cruz", poi la collaborazione con la britannica Fleetway e, negli anni Settanta, la realizzazione grafica della serie scritta da Castelli "Gli Aristocratici". Disegna vari episodi a sfondo bellico scritti da D’Antonio, in seguito pubblicati nella collana "Gli Albi di Orient Express" con il titolo di "Storia della Seconda Guerra Mondiale". Ancora con D’Antonio realizza, per "Orient Express", la serie "Mac lo straniero". Per la Casa editrice Bonelli, Tacconi disegna due episodi della collana Un Uomo un’Avventura e presta il suo impegno a Dylan Dog e Nick Raider, dopo un contributo isolato alla saga di Mister No, in occasione della pubblicazione dell'Almanacco dell'Avventura 1996. Scompare a Milano l'11 maggio 2006.
(da www.sergiobonellieditore.com)
Gli Aristocratici
è il nome di un gruppo di personaggi immaginari protagonisti di un'omonima serie a fumetti creata da Alfredo Castelli (testi) e Ferdinando Tacconi (disegni) nel 1973 per il Corriere dei ragazzi e, anche se conclusa, più volte ripresa in Italia e all'estero con inediti di vario livello qualitativo.
Trama
Al centro della trama della serie c'è il gruppo di ladri gentiluomini inglesi soprannominata Gli Aristocratici, per via del loro aspetto impeccabile.
Sempre implicati in colpi impossibili, disprezzano l'uso della violenza e devolvono tutto il ricavato dei loro lavori in beneficenza, trattenendo solo "un modesto 10% come rimborso spese". Questo li fa passare spesso dalla parte della giustizia, collaborando in madrepatria e nel Nuovo Mondo con le forze di polizia per catturare mercanti d'armi e spacciatori senza scrupoli.
I personaggi
Il leader del gruppo è Il Conte, gentiluomo britannico di stampo antico dai modi raffinati che conduce gli Aristocratici nelle loro avventure. Fritz invece è l'inventore tedesco del gruppo, l'autore di tutti i piani e dei marchingegni di fuga tanto simili a quelli del famigerato Diabolik. Insieme a lui troviamo Moose, gigante irlandese amante della birra e delle scazzottate. Poi c'è Alvaro, il playboy italiano esperto nello scassinare qualsiasi serratura, la maggior parte delle quali in meno di 30 secondi. Vero asso nella manica del gruppo, la splendida e abile Jean, nipote del Conte e vero jolly del gruppo in quanto si destreggia nelle arti di tutti e quattro i gentiluomini.
Un altro personaggio di rilievo è Michael Allen, fidanzato di Jean e ispettore di Scotland Yard. Sospetta che il Conte ed il suo gruppo siano criminali, ma non riesce a provarlo; in quanto uniti entrambi da Jean, il gruppo e Michael si aiutano cavandosi spesso fuori dai guai a vicenda. L'ispettore diverrà in seguito protagonista di una propria serie a fumetti (L'ispettore Allen).
Da non dimenticare è Derek Collins, abilissimo trasformista alla Fantomas. Fu tra i soci fondatori del gruppo ma, resosi colpevole di omicidio nel corso di un furto, fu fatto arrestare dai suoi stessi compagni e, di conseguenza, estromesso. Diverrà, perciò, il loro acerrimo nemico.
I cameo
Spesso nelle storie degli Aristocratici fanno capolino numerosi personaggi letterari e cinematografici, da James Bond a un redivivo Sherlock Holmes, passando per Jacques Clouseau e tanti altri.
Molte apparizioni degli Aristocratici si possono trovare in varie serie fumettistiche italiane e non solo, soprattutto nelle storie di Alfredo Castelli. l gruppo di ladri infatti ha spesso fatto coppia con la più celebre creazione del fumettista bonelliano, Martin Mystère, accompagnandolo in numerose avventure, l'ultima delle quali nell'albo Homunculus (2007).
(da WIKIPEDIA)
Le Edizioni Crapapelada hanno ripubblicato in forma di portfolio le 12 tavole della prima storia (edizione limitata, numerata e firmata)
15
giugno 2009
Ferdinado Tacconi – Un uomo un’avventura
Dal 15 al 23 giugno 2009
disegno e grafica
Location
SPAZIO PAPEL
Milano, Via Savona, 12, (Milano)
Milano, Via Savona, 12, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 11-20
Vernissage
15 Giugno 2009, ore 18.30
Autore
Curatore