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Luca Saini – Mybeautifuldisco. MDB Record store
777 persone, 777 dischi del cuore, 777 storie. Il fotografo e artista torinese Luca Saini presenta il suo progetto MY BEAUTIFUL DISCO con “MBD RECORD STORE”, una installazione che riproduce un autentico negozio di dischi, e presenta il risultato di tre anni di scatti in giro per l’Italia.
Comunicato stampa
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Ci siamo.
Dopo tre anni di lavoro, sette location e qualche decina di migliaia di scatti, il progetto MY BEAUTIFUL DISCO arriva a conclusione della sua prima fase. E apre immediatamente la seconda.
Nasce tutto da un’idea semplice, e proprio per questo efficace. Dal 2006 ad oggi, il fotografo e artista torinese Luca Saini ha realizzato 777 ritratti, ciascuno raffigurante una persona e il suo disco del cuore. Da intendersi come disco in vinile: microsolco a settantotto, quarantacinque o trentatre giri; “piastra circolare incisa con un solco a spirale per la riproduzione di suoni”. Un oggetto tutt’altro che estinto, anzi in piccola ma costante ripresa stando agli ultimi dati: vendite quasi raddoppiate negli ultimi dodici mesi; artisti affermati che ricominciano a stampare i loro album anche in quel formato (Italia compresa, Jovanotti e Vinicio Capossela sono solo due esempi); uno status sempre più solido di formato per intenditori, per veri amanti della musica.
Una persona, un disco e un unico sfondo rosso magenta sono dunque i protagonisti. Serialitá fortemente voluta, resa un po’ meno rigorosa dai modi che il fotografo e il fotografato, confrontandosi anche a lungo prima dello shooting, hanno trovato per personalizzare la sessione: un oggetto, un capo di abbigliamento, una posizione, un’espressione.
Quello che oggi ne risulta é un percorso - cominciato con il punk americano sotterraneo di Zen Arcade degli Hüsker Dü, e terminato con il classico Rimmel di Francesco De Gregori - nato con il semplice passaparola fra amici nello studio di Saini in pieno Balon, cuore multietnico di Torino, e diventato via via un lavoro in progress itinerante, con mostre/sessioni aperte al pubblico (in tutti i sensi: era possibile vedere una selezione dei ritratti giá realizzati, osservare l’artista all’opera e soprattutto farsi fotografare con il proprio disco del cuore) a Milano, Genova, Palermo, Cagliari, Bologna e Roma.
Un percorso lungo il quale si intrecciano numerosi percorsi alternativi, che ciascuno di noi puó combinare a piacimento: la storia della musica, la storia del design ad essa collegato, la cronaca delle varie culture giovanili nate o arrivate in Italia negli ultimi decenni e dei loro tipi umani, le scelte prevedibili e quelle sorprendenti, i volti conosciuti (Arturo Brachetti,
Trio Medusa, Eva Robin’s, membri di band affermate come Subsonica, Linea 77, Afterhours, Marlene Kuntz, Velvet…) e quelli sconosciuti messi uno accanto all’altro senza gerarchie, accomunati soltanto dalla propria emozione privata.
É questa la celebrazione piú importante messa in atto da MY BEAUTIFUL DISCO: la celebrazione delle passioni di ognuno di noi, siano esse esplicite o nascoste in qualche parte della nostra storia. L’atto d’amore verso il rapporto che lega un individuo a un oggetto e al suo contenuto. I suoni, le parole, le immagini. Il tributo alla musica che cambia le vite, detto altrimenti. Possibilmente in meglio, e con una bella copertina.
La seconda fase si chiama MBD RECORD STORE, ed è l’installazione che porterà – o meglio, riporterà – in giro per l’Italia i 777 ritratti, come si trattasse del tour di un gruppo rock. Esperienza che Saini conosce molto bene, avendo percorso le autostrade d’Italia e d’Europa negli anni ’90 come cantante dei Frammenti, uno dei segreti meglio custoditi del rock indipendente italiano.
Ad essere riprodotto fedelmente sarà un classico negozio di dischi, uno di quelli che ancora resistono, pochi ma tenaci, nelle nostre città, e che rendono uniche capitali della musica come Londra, Berlino, New York, San Francisco.
I 777 ritratti di MY BEAUTIFUL DISCO avranno a loro volta la forma di copertine di album, e saranno esposti come tali in otto tipici scaffali in legno al centro del negozio. Altri saranno invece appesi alle pareti, tappezzate anche di prove di copertine, fotografie, oggetti ed altri scaffali immaginari.
Ciascun “disco” sarà una copia unica dedicata a un’unica storia d’amore fra una persona e il suo vinile preferito, con copertina diversa quindi da tutte le altre, e potrá essere maneggiato, osservato e commentato dai “clienti” proprio come si fa con quelli veri nei negozi veri. In un’atmosfera inconfondibile simile a quella immortalata da libri (e film) come Alta fedeltà di Nick Hornby.
Si comincia di nuovo da Torino, naturalmente, nei locali dello Spazio Azimut in piazza Palazzo di Città.
L’installazione sará aperta al pubblico dal 16 giugno al 12 luglio, tutti i giorni dalle ore 10:30 alle 19:00
Martedì 16 Giugno 2009, dalle 18.30, party di inaugurazione con aperitivo in piazza e selezioni musicali OPEN SOURCE a cura dei musicisti e DJ’s che hanno partecipato al progetto.
EVENTI SPECIALI:
MY BEAUTIFUL DISCO – Luca Saini
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – BookShop.
Lunedì 6 Luglio - Sabato 11 Luglio 2009
Inaugurazione: lunedì 6 luglio 2009, ore 21.
Il secondo evento speciale previsto per la presentazione del progetto MY BEAUTIFUL DISCO – avrà luogo presso il Bookshop della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (via Modane 16, Torino) da lunedì 6 luglio a sabato 11 luglio, in concomitanza con TRAFFIC Free Festival. Luca Saini presenterà una selezione tematica dei ritratti MyBeautifulDISCO, ed il Video FADING MEMORIES.
L’happening inaugurale sarà infatti il primo grande evento della settimana del festival, e chiuderà una giornata dedicata all’arte contemporanea con un lavoro che unisce fotografia, musica, racconto, performance.
Dopo tre anni di lavoro, sette location e qualche decina di migliaia di scatti, il progetto MY BEAUTIFUL DISCO arriva a conclusione della sua prima fase. E apre immediatamente la seconda.
Nasce tutto da un’idea semplice, e proprio per questo efficace. Dal 2006 ad oggi, il fotografo e artista torinese Luca Saini ha realizzato 777 ritratti, ciascuno raffigurante una persona e il suo disco del cuore. Da intendersi come disco in vinile: microsolco a settantotto, quarantacinque o trentatre giri; “piastra circolare incisa con un solco a spirale per la riproduzione di suoni”. Un oggetto tutt’altro che estinto, anzi in piccola ma costante ripresa stando agli ultimi dati: vendite quasi raddoppiate negli ultimi dodici mesi; artisti affermati che ricominciano a stampare i loro album anche in quel formato (Italia compresa, Jovanotti e Vinicio Capossela sono solo due esempi); uno status sempre più solido di formato per intenditori, per veri amanti della musica.
Una persona, un disco e un unico sfondo rosso magenta sono dunque i protagonisti. Serialitá fortemente voluta, resa un po’ meno rigorosa dai modi che il fotografo e il fotografato, confrontandosi anche a lungo prima dello shooting, hanno trovato per personalizzare la sessione: un oggetto, un capo di abbigliamento, una posizione, un’espressione.
Quello che oggi ne risulta é un percorso - cominciato con il punk americano sotterraneo di Zen Arcade degli Hüsker Dü, e terminato con il classico Rimmel di Francesco De Gregori - nato con il semplice passaparola fra amici nello studio di Saini in pieno Balon, cuore multietnico di Torino, e diventato via via un lavoro in progress itinerante, con mostre/sessioni aperte al pubblico (in tutti i sensi: era possibile vedere una selezione dei ritratti giá realizzati, osservare l’artista all’opera e soprattutto farsi fotografare con il proprio disco del cuore) a Milano, Genova, Palermo, Cagliari, Bologna e Roma.
Un percorso lungo il quale si intrecciano numerosi percorsi alternativi, che ciascuno di noi puó combinare a piacimento: la storia della musica, la storia del design ad essa collegato, la cronaca delle varie culture giovanili nate o arrivate in Italia negli ultimi decenni e dei loro tipi umani, le scelte prevedibili e quelle sorprendenti, i volti conosciuti (Arturo Brachetti,
Trio Medusa, Eva Robin’s, membri di band affermate come Subsonica, Linea 77, Afterhours, Marlene Kuntz, Velvet…) e quelli sconosciuti messi uno accanto all’altro senza gerarchie, accomunati soltanto dalla propria emozione privata.
É questa la celebrazione piú importante messa in atto da MY BEAUTIFUL DISCO: la celebrazione delle passioni di ognuno di noi, siano esse esplicite o nascoste in qualche parte della nostra storia. L’atto d’amore verso il rapporto che lega un individuo a un oggetto e al suo contenuto. I suoni, le parole, le immagini. Il tributo alla musica che cambia le vite, detto altrimenti. Possibilmente in meglio, e con una bella copertina.
La seconda fase si chiama MBD RECORD STORE, ed è l’installazione che porterà – o meglio, riporterà – in giro per l’Italia i 777 ritratti, come si trattasse del tour di un gruppo rock. Esperienza che Saini conosce molto bene, avendo percorso le autostrade d’Italia e d’Europa negli anni ’90 come cantante dei Frammenti, uno dei segreti meglio custoditi del rock indipendente italiano.
Ad essere riprodotto fedelmente sarà un classico negozio di dischi, uno di quelli che ancora resistono, pochi ma tenaci, nelle nostre città, e che rendono uniche capitali della musica come Londra, Berlino, New York, San Francisco.
I 777 ritratti di MY BEAUTIFUL DISCO avranno a loro volta la forma di copertine di album, e saranno esposti come tali in otto tipici scaffali in legno al centro del negozio. Altri saranno invece appesi alle pareti, tappezzate anche di prove di copertine, fotografie, oggetti ed altri scaffali immaginari.
Ciascun “disco” sarà una copia unica dedicata a un’unica storia d’amore fra una persona e il suo vinile preferito, con copertina diversa quindi da tutte le altre, e potrá essere maneggiato, osservato e commentato dai “clienti” proprio come si fa con quelli veri nei negozi veri. In un’atmosfera inconfondibile simile a quella immortalata da libri (e film) come Alta fedeltà di Nick Hornby.
Si comincia di nuovo da Torino, naturalmente, nei locali dello Spazio Azimut in piazza Palazzo di Città.
L’installazione sará aperta al pubblico dal 16 giugno al 12 luglio, tutti i giorni dalle ore 10:30 alle 19:00
Martedì 16 Giugno 2009, dalle 18.30, party di inaugurazione con aperitivo in piazza e selezioni musicali OPEN SOURCE a cura dei musicisti e DJ’s che hanno partecipato al progetto.
EVENTI SPECIALI:
MY BEAUTIFUL DISCO – Luca Saini
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – BookShop.
Lunedì 6 Luglio - Sabato 11 Luglio 2009
Inaugurazione: lunedì 6 luglio 2009, ore 21.
Il secondo evento speciale previsto per la presentazione del progetto MY BEAUTIFUL DISCO – avrà luogo presso il Bookshop della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (via Modane 16, Torino) da lunedì 6 luglio a sabato 11 luglio, in concomitanza con TRAFFIC Free Festival. Luca Saini presenterà una selezione tematica dei ritratti MyBeautifulDISCO, ed il Video FADING MEMORIES.
L’happening inaugurale sarà infatti il primo grande evento della settimana del festival, e chiuderà una giornata dedicata all’arte contemporanea con un lavoro che unisce fotografia, musica, racconto, performance.
16
giugno 2009
Luca Saini – Mybeautifuldisco. MDB Record store
Dal 16 giugno al 12 luglio 2009
fotografia
Location
SPAZIO AZIMUT
Torino, Piazza Palazzo Di Cittá, 8, (Torino)
Torino, Piazza Palazzo Di Cittá, 8, (Torino)
Orario di apertura
tutti i giorni ore 10.30-19.00
Vernissage
16 Giugno 2009, ore 18.30 Live Acustico di Airportman e Tommaso Cerasuolo.
DJ set “Open Source” a cura dei musicisti e DJ’s che hanno partecipato al progetto. Aperitivo in Piazza
Sito web
www.mybeautifuldisco.com
Autore
Curatore