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Chiara Pavan – Emozionando
Ragazze e donne che si mostrano nella loro veridicità e complessità interiore. Ci donano il “volto dell’anima”, il proprio io più sincero e reale, fatto di gioie e ombre, che nella sua più semplificata realtà, trova equilibrio e armonia
Comunicato stampa
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La pittura di Chiara, poetica e indagatrice, fortemente in sintonia con il vivere l’arte e la sua tradizione, fa di lei una giovane artista promettente e tecnicamente preparata ad un pubblico sempre più attento.
Chiara Pavan nasce a Este (Pd) nel 1977; intraprende gli studi scientifici al liceo G.B.Ferrari di Este e si laurea in architettura allo IUAV di Venezia nell’aprile 2002.
Oltre alla passione per l’architettura, si impegna in altre forme di espressione come, ad esempio, il teatro, partecipando a rappresentazioni a livello amatoriale; è forse da questa esperienza che sviluppa il piacere di avere degli interlocutori (gli spettatori) ai quali trasmettere dei messaggi attraverso gesti ed immagini. Ed è proprio con la pittura che si possono fissare questi momenti rendendoli imperituri.
Questo la induce a seguire con interesse l’espressione grafica nelle sue varie forme: dall’acquerello alla sanguigna, dalla china alle tempere. L’esposizione in essere, vuole raccontare le sue esperienze nel campo dell’acrilico: attraversando gli ambienti ed i paesaggi vuole arrivare a cogliere le emozioni umane; un percorso complesso e articolato, molto stimolante, che non si allontana quasi mai dalle scene di vita quotidiana ma le affronta e le studia per svelarne i segreti. Fissa le scene attraverso macchie di colore più o meno intense e preferisce l’intensità espressiva alla definizione nell’esecuzione.
È allieva del maestro Loris Rossi, noto per la ricerca continua di effetti cromatici.
Nel dicembre 2008 partecipa ad una collettiva di pittori estensi affermati, esponendo le sue opere nella sala della “Pescheria” ad Este (Pd).
“Chiara Pavan, giovane, promettente pittrice, esprime con le sue tele e tavole una forte esigenza di comunicazione. I suoi volti (Amelie, ), escono da macchie di colore forti e contrastanti, tra chiari e scuri, tra bianchi gialli rossi e blu, con espressioni intense e, nello stesso tempo, pure e semplici. Ragazze e donne che si mostrano nella loro veridicità e complessità interiore. Ci donano il “volto dell’anima”, il proprio io più sincero e reale, fatto di gioie e ombre, che nella sua più semplificata realtà, trova equilibrio e armonia . La consapevolezza che la vita “non è tutta fatta di luce” ma che ha anche i suoi tormenti e i suoi problemi. L’armonia è nel comprendere e bilanciare le proprie emozioni negative con quanto di positivo si ha intorno. Un messaggio che la nostra giovane artista trasmette e avverte dando un’impronta ottimistica del nostro vivere e, soprattutto, del mondo che la circonda. La capacità di “recuperare equilibri interiori” spesso minati dall’esterno, sta in noi e nel nostro atteggiamento, pronto a trovare in noi stessi le luci e il “bello” che abbiamo vicino. Chiara espone 15 lavori che parlano con i visitatori esprimendo una proprietà di linguaggio visivo e di profondità emotiva egregiamente manifesta. Anche nelle copie d’autore, scelte in perfetta sintonia con la sua ricerca artistica, la leggerezza delle pennellate e la fusione dei colori sfumano in personaggi ed in paesaggi quali “specchi interiori” dell’uomo. L’esperienza teatrale, con la relativa capacità di immedesimazione nei diversi personaggi da interpretare, ha sicuramente acuito tale sua propensione ad una interiorizzazione dell’immagine e della sua comunicazione visiva.” (Francesca Mariotti).
Chiara Pavan nasce a Este (Pd) nel 1977; intraprende gli studi scientifici al liceo G.B.Ferrari di Este e si laurea in architettura allo IUAV di Venezia nell’aprile 2002.
Oltre alla passione per l’architettura, si impegna in altre forme di espressione come, ad esempio, il teatro, partecipando a rappresentazioni a livello amatoriale; è forse da questa esperienza che sviluppa il piacere di avere degli interlocutori (gli spettatori) ai quali trasmettere dei messaggi attraverso gesti ed immagini. Ed è proprio con la pittura che si possono fissare questi momenti rendendoli imperituri.
Questo la induce a seguire con interesse l’espressione grafica nelle sue varie forme: dall’acquerello alla sanguigna, dalla china alle tempere. L’esposizione in essere, vuole raccontare le sue esperienze nel campo dell’acrilico: attraversando gli ambienti ed i paesaggi vuole arrivare a cogliere le emozioni umane; un percorso complesso e articolato, molto stimolante, che non si allontana quasi mai dalle scene di vita quotidiana ma le affronta e le studia per svelarne i segreti. Fissa le scene attraverso macchie di colore più o meno intense e preferisce l’intensità espressiva alla definizione nell’esecuzione.
È allieva del maestro Loris Rossi, noto per la ricerca continua di effetti cromatici.
Nel dicembre 2008 partecipa ad una collettiva di pittori estensi affermati, esponendo le sue opere nella sala della “Pescheria” ad Este (Pd).
“Chiara Pavan, giovane, promettente pittrice, esprime con le sue tele e tavole una forte esigenza di comunicazione. I suoi volti (Amelie, ), escono da macchie di colore forti e contrastanti, tra chiari e scuri, tra bianchi gialli rossi e blu, con espressioni intense e, nello stesso tempo, pure e semplici. Ragazze e donne che si mostrano nella loro veridicità e complessità interiore. Ci donano il “volto dell’anima”, il proprio io più sincero e reale, fatto di gioie e ombre, che nella sua più semplificata realtà, trova equilibrio e armonia . La consapevolezza che la vita “non è tutta fatta di luce” ma che ha anche i suoi tormenti e i suoi problemi. L’armonia è nel comprendere e bilanciare le proprie emozioni negative con quanto di positivo si ha intorno. Un messaggio che la nostra giovane artista trasmette e avverte dando un’impronta ottimistica del nostro vivere e, soprattutto, del mondo che la circonda. La capacità di “recuperare equilibri interiori” spesso minati dall’esterno, sta in noi e nel nostro atteggiamento, pronto a trovare in noi stessi le luci e il “bello” che abbiamo vicino. Chiara espone 15 lavori che parlano con i visitatori esprimendo una proprietà di linguaggio visivo e di profondità emotiva egregiamente manifesta. Anche nelle copie d’autore, scelte in perfetta sintonia con la sua ricerca artistica, la leggerezza delle pennellate e la fusione dei colori sfumano in personaggi ed in paesaggi quali “specchi interiori” dell’uomo. L’esperienza teatrale, con la relativa capacità di immedesimazione nei diversi personaggi da interpretare, ha sicuramente acuito tale sua propensione ad una interiorizzazione dell’immagine e della sua comunicazione visiva.” (Francesca Mariotti).
29
maggio 2009
Chiara Pavan – Emozionando
Dal 29 maggio al 30 giugno 2009
arte contemporanea
Location
CLINICA FERRARA DAY SURGERY
Ferrara, Via Giovanni Verga, 17, (Ferrara)
Ferrara, Via Giovanni Verga, 17, (Ferrara)
Autore
Curatore