Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
La Visione dello Spazio
Crema dopo Oderzo (Tv), Genova e Sondrio e prima di Pescara e Savona, ospiterà un evento di ampio respiro, che si offre di focalizzare l’attenzione sulla qualità del territorio e dell’ambiente, attraverso l’interpretazione fornita da alcuni dei più importanti fotografi internazionali d’architettura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Arriva a Crema (CR), nei chiostri del Teatro San Domenico, dal 22 maggio al 7
giugno 2009, la Mostra “La Visione dello Spazio”. L’iniziativa, curata da
Roberto Mutti, nasce da una proposta del Consiglio Nazionale dell’Ordine al
XXIII Congresso Mondiale degli Architetti di Torino. L’organizzazione vede come
braccio operativo locale l’Ordine Architetti Pianificatori, Paesaggisti,
Conservatori della Provincia di Cremona (APPC ) e la sua Associazione,
rispettivamente presiedute dagli architetti Emiliano Ambrogio Campari e
Fiorenzo Lodi.
Crema, dunque, dopo Oderzo (Tv), Genova e Sondrio e prima di Pescara e
Savona, ospiterà un evento di ampio respiro, che si offre di focalizzare l’
attenzione sulla qualità del territorio e dell’ambiente, attraverso l’
interpretazione fornita da alcuni dei più importanti fotografi internazionali d’
architettura: Gabriele Basilico, Stefania Beretta, John Davies, Franco
Donaggio, Maurizio Galimberti, Andrea Garuti, Occhiomagico, Margherita
Spiluttini, Vlàdimir Sutiàghin.
“Per svolgere il tema, fotografia come architettura, abbiamo voluto accostare
autori differenti per formazione e scelte espressive – riferisce Mutti -.
Accanto alle immagini lineari di autori ormai classici come l’italiano Gabriele
Basilico e l’inglese John Davies compaiono, infatti, quelle spettacolari di
Margherita Spiluttini, fotografa austriaca nota per le sue immagini di interni
ma che qui presenta il risultato di una ricerca sul rapporto fra elementi
architettonici e paesaggio naturale. La svizzera Stefania Beretta e l’italiano
Andrea Garuti si sono misurati con il tema della città, la prima facendo
ricorso a una doppia lettura parallela – il sopra e il sotto – che si ritrova
in dittici dal sapore metaforico e l’altro utilizzando una composizione carica
di atmosfere poetiche”.
“Al bielorusso Vlàdimir Sutiàghin è affidato il compito di evocare un passato
che nella sua terra è, invece, un ben connotato presente: le sue fotografie
descrivono un mondo che conserva l’atmosfera di una grandiosità antica.
Completamente opposte sono le ricerche di tre italiani che affrontano il tema
in un modo particolarmente originale: Maurizio Galimberti interpretando le
architetture in un gioco di composizioni e scomposizioni di piani, Franco
Donaggio inventando un tessuto urbano carico di suggestioni surreali,
Occhiomagico evocando le atmosfere visionarie che gli sono care in un ricercato
confronto fra realtà e finzione”.
“La Visione dello Spazio” si preannuncia dunque come un evento alto di
conoscenza, rivolto a tutti, proprio per la friabilità dei confini fra
fotografia di architettura e paesaggio e quella più generalmente definita come
creativa. Non solo: la mostra è anche un’occasione per valorizzare la città di
Crema e il suo territorio, così ricchi di valori culturali, sinergia confermata
dai patrocini della Provincia di Cremona e del Comune di Crema, e dalla fattiva
collaborazione con la Fondazione Teatro “San Domenico” e con l’Istituto
Musicale “Folcioni”.
Il taglio del nastro è fissato per il 22 maggio alle ore 18, nella sede della
mostra, con un momento culturale, che vedrà come ospite speciale Andrea Garuti,
e l’intervento dei musicisti dell'Istituto Folcioni: Orchestra di chitarre “Los
Amigos” (Casano, Chiaretti, De Luca, Franchi, Pagliari, Pala, Pandini) e Andrea
Castiglioni al pianoforte.
In segno di ringraziamento, l’Ordine e Associazione APPC hanno stabilito di
stanziare una somma all’Istituto Folcioni, che andrà ad alimentare una
donazione da assegnare ad un allievo particolarmente meritevole.
giugno 2009, la Mostra “La Visione dello Spazio”. L’iniziativa, curata da
Roberto Mutti, nasce da una proposta del Consiglio Nazionale dell’Ordine al
XXIII Congresso Mondiale degli Architetti di Torino. L’organizzazione vede come
braccio operativo locale l’Ordine Architetti Pianificatori, Paesaggisti,
Conservatori della Provincia di Cremona (APPC ) e la sua Associazione,
rispettivamente presiedute dagli architetti Emiliano Ambrogio Campari e
Fiorenzo Lodi.
Crema, dunque, dopo Oderzo (Tv), Genova e Sondrio e prima di Pescara e
Savona, ospiterà un evento di ampio respiro, che si offre di focalizzare l’
attenzione sulla qualità del territorio e dell’ambiente, attraverso l’
interpretazione fornita da alcuni dei più importanti fotografi internazionali d’
architettura: Gabriele Basilico, Stefania Beretta, John Davies, Franco
Donaggio, Maurizio Galimberti, Andrea Garuti, Occhiomagico, Margherita
Spiluttini, Vlàdimir Sutiàghin.
“Per svolgere il tema, fotografia come architettura, abbiamo voluto accostare
autori differenti per formazione e scelte espressive – riferisce Mutti -.
Accanto alle immagini lineari di autori ormai classici come l’italiano Gabriele
Basilico e l’inglese John Davies compaiono, infatti, quelle spettacolari di
Margherita Spiluttini, fotografa austriaca nota per le sue immagini di interni
ma che qui presenta il risultato di una ricerca sul rapporto fra elementi
architettonici e paesaggio naturale. La svizzera Stefania Beretta e l’italiano
Andrea Garuti si sono misurati con il tema della città, la prima facendo
ricorso a una doppia lettura parallela – il sopra e il sotto – che si ritrova
in dittici dal sapore metaforico e l’altro utilizzando una composizione carica
di atmosfere poetiche”.
“Al bielorusso Vlàdimir Sutiàghin è affidato il compito di evocare un passato
che nella sua terra è, invece, un ben connotato presente: le sue fotografie
descrivono un mondo che conserva l’atmosfera di una grandiosità antica.
Completamente opposte sono le ricerche di tre italiani che affrontano il tema
in un modo particolarmente originale: Maurizio Galimberti interpretando le
architetture in un gioco di composizioni e scomposizioni di piani, Franco
Donaggio inventando un tessuto urbano carico di suggestioni surreali,
Occhiomagico evocando le atmosfere visionarie che gli sono care in un ricercato
confronto fra realtà e finzione”.
“La Visione dello Spazio” si preannuncia dunque come un evento alto di
conoscenza, rivolto a tutti, proprio per la friabilità dei confini fra
fotografia di architettura e paesaggio e quella più generalmente definita come
creativa. Non solo: la mostra è anche un’occasione per valorizzare la città di
Crema e il suo territorio, così ricchi di valori culturali, sinergia confermata
dai patrocini della Provincia di Cremona e del Comune di Crema, e dalla fattiva
collaborazione con la Fondazione Teatro “San Domenico” e con l’Istituto
Musicale “Folcioni”.
Il taglio del nastro è fissato per il 22 maggio alle ore 18, nella sede della
mostra, con un momento culturale, che vedrà come ospite speciale Andrea Garuti,
e l’intervento dei musicisti dell'Istituto Folcioni: Orchestra di chitarre “Los
Amigos” (Casano, Chiaretti, De Luca, Franchi, Pagliari, Pala, Pandini) e Andrea
Castiglioni al pianoforte.
In segno di ringraziamento, l’Ordine e Associazione APPC hanno stabilito di
stanziare una somma all’Istituto Folcioni, che andrà ad alimentare una
donazione da assegnare ad un allievo particolarmente meritevole.
22
maggio 2009
La Visione dello Spazio
Dal 22 maggio al 07 giugno 2009
fotografia
Location
FONDAZIONE SAN DOMENICO
Crema, Via Verdelli, 6, (Cremona)
Crema, Via Verdelli, 6, (Cremona)
Orario di apertura
lun-ven 16-20, sab-dom 10-12 / 16-20
Vernissage
22 Maggio 2009, ore 18
Sito web
www.aappccr.it
Autore
Curatore