Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Bruni Lisi – Corpi estranei
La lunga serie di opere di piccole dimensioni, di tecnica mista, si presenta come una linea continua di campi energetici di una tensione tutta nel registro della pagina, microcosmi di scritture, grovigli di gesti perentori e liberati, geografie dell’anima, scritture esasperate e sentimentali di un diario lucido ed emozionato nel culmine della trasparenza concettuale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con il titolo Corpi estranei la Galleria Miralli presenta una mostra personale di Bruno Lisi.
La lunga serie di opere di piccole dimensioni, di tecnica mista, si presenta come una linea continua di campi energetici di una tensione tutta nel registro della pagina, microcosmi di scritture, grovigli di gesti perentori e liberati, geografie dell’anima, scritture esasperate e sentimentali di un diario lucido ed emozionato nel culmine della trasparenza concettuale.
La capacità di Bruno Lisi di astrarsi dalla realtà è analoga sotto certi aspetti a quella del calligrafo orientale, anche per quel modo di intendere il suo rapporto con la realtà all’insegna di uno stile di vita che vede l’arte e il quotidiano come esercizi di spiritualità, e considera il contesto come una continua, fluida trasformazione di processi energetici, come sistema aperto e in continuo mutamento. Sono tracce di un’incisiva memoria della natura e della pittura, sorta di ikebana che suggerisce la sostanziale caducità di rami, atomi e pensieri, rocce e verità, come unica condizione reale attraverso cui cogliere la bellezza dell’impermanenza.
Le ultime opere i “ Corpi estranei” sono nodi ibridi e misteriosi, matasse di rimozioni e desideri, sorta di buchi neri energetici e pulsionali, black out fisici e immateriali che bucano l’anima.
Patrizia Ferri
La lunga serie di opere di piccole dimensioni, di tecnica mista, si presenta come una linea continua di campi energetici di una tensione tutta nel registro della pagina, microcosmi di scritture, grovigli di gesti perentori e liberati, geografie dell’anima, scritture esasperate e sentimentali di un diario lucido ed emozionato nel culmine della trasparenza concettuale.
La capacità di Bruno Lisi di astrarsi dalla realtà è analoga sotto certi aspetti a quella del calligrafo orientale, anche per quel modo di intendere il suo rapporto con la realtà all’insegna di uno stile di vita che vede l’arte e il quotidiano come esercizi di spiritualità, e considera il contesto come una continua, fluida trasformazione di processi energetici, come sistema aperto e in continuo mutamento. Sono tracce di un’incisiva memoria della natura e della pittura, sorta di ikebana che suggerisce la sostanziale caducità di rami, atomi e pensieri, rocce e verità, come unica condizione reale attraverso cui cogliere la bellezza dell’impermanenza.
Le ultime opere i “ Corpi estranei” sono nodi ibridi e misteriosi, matasse di rimozioni e desideri, sorta di buchi neri energetici e pulsionali, black out fisici e immateriali che bucano l’anima.
Patrizia Ferri
24
maggio 2009
Bruni Lisi – Corpi estranei
Dal 24 maggio al 07 giugno 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA MIRALLI – PORTICO DELLA GIUSTIZIA XII SEC.
Viterbo, Via San Lorenzo, 57, (Viterbo)
Viterbo, Via San Lorenzo, 57, (Viterbo)
Orario di apertura
17-19,30, esclusi i festivi
Vernissage
24 Maggio 2009, ore 11
Autore
Curatore