Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giuseppe Caccavale – In giardino, a buon fresco
Per questa prima mostra personale nello spazio di Claudia Gian Ferrari, Giuseppe Caccavale presenta tre grandi disegni a pastelli colorati su carta da spolvero e un affresco, realizzato in galleria, su uno speciale supporto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giuseppe Caccavale
In giardino, a buon fresco
Per questa prima mostra personale nello spazio di Claudia Gian Ferrari, Giuseppe Caccavale
presenta tre grandi disegni a pastelli colorati su carta da spolvero e un affresco,
realizzato in galleria, su uno speciale supporto, utilizzato anche dai restauratori per gli strappi di
affreschi antichi e, per la sua leggerezza, per le ali degli aerei.
L’esperienza degli occhi - dice l’artista - il loro guardare, si incarna nella sabbia e nella calce,
la pronuncia degli occhi attraverso i pigmenti racconta quello che ha visto.
Guardare è pronunciare, è sillabare di nuovo le figure.
Le parole rispondono di nuovo alle cose. Sotto le mani c’è una chiarezza di gesti,
non c’è nulla da spolverare è di nuovo tutto nuovo.
Non so chi ci ha donato lo slancio degli inizi,
dove l’obbedienza al lavoro è quella di alzare il sipario dell’alba.
Questa è la scoperta dell’affresco, una pittura che rumina albe.
Nello spazio di Claudia Gian Ferrari, nel luogo della sua passione,
si stringono la mano più esistenze.
Lo spazio di una galleria non ha mai significato nulla senza l’incontro di un dialogo diviso, senza
la scorpacciata di una tavola costruita per gli ospiti,
dove si è sazi con l’appetito della fame.
Dove l’ospite ne sa più di noi, dove siamo a lezione di quello che abbiamo fatto,
primi alunni di un fare. Senza impartire lezioni agli altri. E se il nostro progetto riesce,
è solo un vento fresco che ci soffia sul viso.
Questo è il lavoro, questo è “In giardino, a buon fresco.”
Accompagna la mostra un catalogo per le edizioni Charta, che documenterà le fasi della
realizzazione dell’affresco oltre ai grandi disegni, agli spolveri e tre fotografie, e conterrà un
dialogo dell’artista con Chiara Bertola e un saggio critico di Laura Cherubini
In giardino, a buon fresco
Per questa prima mostra personale nello spazio di Claudia Gian Ferrari, Giuseppe Caccavale
presenta tre grandi disegni a pastelli colorati su carta da spolvero e un affresco,
realizzato in galleria, su uno speciale supporto, utilizzato anche dai restauratori per gli strappi di
affreschi antichi e, per la sua leggerezza, per le ali degli aerei.
L’esperienza degli occhi - dice l’artista - il loro guardare, si incarna nella sabbia e nella calce,
la pronuncia degli occhi attraverso i pigmenti racconta quello che ha visto.
Guardare è pronunciare, è sillabare di nuovo le figure.
Le parole rispondono di nuovo alle cose. Sotto le mani c’è una chiarezza di gesti,
non c’è nulla da spolverare è di nuovo tutto nuovo.
Non so chi ci ha donato lo slancio degli inizi,
dove l’obbedienza al lavoro è quella di alzare il sipario dell’alba.
Questa è la scoperta dell’affresco, una pittura che rumina albe.
Nello spazio di Claudia Gian Ferrari, nel luogo della sua passione,
si stringono la mano più esistenze.
Lo spazio di una galleria non ha mai significato nulla senza l’incontro di un dialogo diviso, senza
la scorpacciata di una tavola costruita per gli ospiti,
dove si è sazi con l’appetito della fame.
Dove l’ospite ne sa più di noi, dove siamo a lezione di quello che abbiamo fatto,
primi alunni di un fare. Senza impartire lezioni agli altri. E se il nostro progetto riesce,
è solo un vento fresco che ci soffia sul viso.
Questo è il lavoro, questo è “In giardino, a buon fresco.”
Accompagna la mostra un catalogo per le edizioni Charta, che documenterà le fasi della
realizzazione dell’affresco oltre ai grandi disegni, agli spolveri e tre fotografie, e conterrà un
dialogo dell’artista con Chiara Bertola e un saggio critico di Laura Cherubini
14
maggio 2009
Giuseppe Caccavale – In giardino, a buon fresco
Dal 14 maggio al 24 luglio 2009
arte contemporanea
Location
CLAUDIA GIAN FERRARI
Milano, Via Filippo Corridoni, 41, (Milano)
Milano, Via Filippo Corridoni, 41, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10-19
Vernissage
14 Maggio 2009, ore 18.30
Editore
CHARTA
Autore