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Giulio De Mitri – Mediterraneo e l’altrui
La mostra è promossa e organizzata dalla Fondazione “Vedetta sul Mediterraneo” ONLUS di Giovinazzo (Bari) operante da anni nello specifico campo dei Beni e delle Attività culturali con particolare riferimento al mare e all’area mediterranea. Da questi riferimenti nasce il progetto culturale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 22 maggio alle ore 19.00 avrà luogo – nel Torrione, ex Stazione di Vedetta, nel borgo antico della Marina di Giovinazzo (Bari) – l'inaugurazione della mostra personale di Giulio De Mitri, Mediterraneo, il nostro e l'altrui, con opere realizzate site specific: tecno-light-box, installazione e video.
La mostra curata da Lia De Venere, critico d'arte e curatore indipendente, è promossa e organizzata dalla Fondazione “Vedetta sul Mediterraneo” ONLUS di Giovinazzo (Bari) operante da anni nello specifico campo dei Beni e delle Attività culturali con particolare riferimento al mare e all'area mediterranea.
Da questi riferimenti nasce il progetto culturale che lega la Fondazione al lavoro dell'artista Giulio De Mitri. L'artista tarantino espone “una serie di opere – come afferma la curatrice nella presentazione – in cui la complessità stratificata delle radici mediterranee del nostro immaginario si sublima in un discorso che attinge le misure del classico senza diventare anacronistico, che pone in dialettica relazione la sapienza delle mani con lo sguardo della mente, il calore dei sensi con il rigore dell’intelletto. (...)La ricerca attuale di De Mitri sembra comporre in mirabile unità opposti apparentemente inconciliabili. Prima di tutto la fabrilità artigianale della pittura e l’impiego sapiente di nuove tecnologie (led, fibre ottiche, processi di stampa fotografica); in secondo luogo il ricorso preminente ad un colore – come il blu – dalle molteplici implicazioni simboliche e psicologiche, racchiuso in manufatti dalla geometria esatta solo apparentemente affini a quelli autoreferenziali del fronte minimalista d’oltreoceano; infine l’utilizzo di forme primarie archetipiche guardate tuttavia non solo attraverso la trafila esclusiva e in fin dei conti limitata del simbolo”.
La mostra curata da Lia De Venere, critico d'arte e curatore indipendente, è promossa e organizzata dalla Fondazione “Vedetta sul Mediterraneo” ONLUS di Giovinazzo (Bari) operante da anni nello specifico campo dei Beni e delle Attività culturali con particolare riferimento al mare e all'area mediterranea.
Da questi riferimenti nasce il progetto culturale che lega la Fondazione al lavoro dell'artista Giulio De Mitri. L'artista tarantino espone “una serie di opere – come afferma la curatrice nella presentazione – in cui la complessità stratificata delle radici mediterranee del nostro immaginario si sublima in un discorso che attinge le misure del classico senza diventare anacronistico, che pone in dialettica relazione la sapienza delle mani con lo sguardo della mente, il calore dei sensi con il rigore dell’intelletto. (...)La ricerca attuale di De Mitri sembra comporre in mirabile unità opposti apparentemente inconciliabili. Prima di tutto la fabrilità artigianale della pittura e l’impiego sapiente di nuove tecnologie (led, fibre ottiche, processi di stampa fotografica); in secondo luogo il ricorso preminente ad un colore – come il blu – dalle molteplici implicazioni simboliche e psicologiche, racchiuso in manufatti dalla geometria esatta solo apparentemente affini a quelli autoreferenziali del fronte minimalista d’oltreoceano; infine l’utilizzo di forme primarie archetipiche guardate tuttavia non solo attraverso la trafila esclusiva e in fin dei conti limitata del simbolo”.
22
maggio 2009
Giulio De Mitri – Mediterraneo e l’altrui
Dal 22 maggio al 24 giugno 2009
arte contemporanea
Location
VEDETTA SUL MEDITERRANEO
Giovinazzo, Via Marco Polo, 11, (Bari)
Giovinazzo, Via Marco Polo, 11, (Bari)
Orario di apertura
dal mercoledì alla domenica ore 9.30-13.30 e 16.30-21.30
Vernissage
22 Maggio 2009, ore 19.00
Autore
Curatore