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Claudio Sciascia / Mariarosaria Stigliano – Metropoli
Entrambi fotografano paesaggi urbani senza macchina fotografica, con pennelli, matite e colori, due professionisti che si muovono su binari diversi in una stessa direzione, quella della rappresentazione di una realtà che nel caso della Stigliano si identifica con scene urbane popolate da uomini e cose, suoni e rumori, e nel caso di Sciascia con la presenza di edifici asettici e l’assenza assoluta dell’elemento umano, in un’aura di silenzio metafisico, unico protagonista della composizione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
METROPOLI
MOBILE/IMMOBILE DINAMICO/STATICO PIENO/VUOTO
RUMORE/SILENZIO
Sono tutti binomi di termini antitetici per presentare in
un unico flash, su tela o su carta, le composizioni urbane
di CLAUDIO SCIASCIA e MARIAROSARIA STIGLIANO, l’uno
romano, l’altra di Taranto, quindici anni di differenza,
diplomati entrambi in pittura, il primo nel 1980 a 22 anni,
la seconda nel 2005 poco più che trentenne, ma già
laureata in legge, con primi premi in concorsi nazionali ed
opere in enti pubblici. Entrambi hanno tenuto numerose
personali e partecipato a collettive in spazi pubblici e
privati, entrambi fotografano paesaggi urbani senza macchina
fotografica, con pennelli, matite e colori, due
professionisti che si muovono su binari diversi in una
stessa direzione, quella della rappresentazione di una
realtà che nel caso della Stigliano si identifica con
scene urbane popolate da uomini e cose, suoni e rumori, e
nel caso di Sciascia con la presenza di edifici asettici e
l’assenza assoluta dell’elemento umano, in un’aura di
silenzio metafisico, unico protagonista della composizione.
Lo Studio S-Arte Contemporanea ospita le opere di questi due
artisti emergenti non al fine di un loro confronto
qualitativo, sono entrambi giovani, motivati e
professionisti, e quindi con le carte in regola
indipendentemente da quanto possano l’una o l’altro
maggiormente incontrare il gusto personale di chi ne osserva
le opere, ma al fine di presentare due maniere diverse di
porsi di fronte alla realtà oggettiva di una METROPOLI.
Ciascuno riflettendo nel suo modo di rappresentarla la
propria personalità di essere umano e di artista: più
racchiuso in se stesso e contemplativo Claudio, assorto in
una silenziosa riflessione su un quartiere romano,
dechirichiano per eccellenza, l’EUR, che distaccato
osserva e racconta; più estroversa e mediatica
Mariarosaria, che viaggia da una città all’altra, cambia
metropoli e metropolitane, affronta i rumori delle folle
cittadine dove gli uomini diventano parte integrante delle
architetture.
I due artisti non si conoscono personalmente, ma hanno
insieme intrapreso un viaggio metropolitano dai risvolti
inattesi alla scoperta di luoghi ed emozioni, paesaggi ed
affabulazioni. E ci invitano a seguirli.
STUDIO S
CARMINE SINISCALCO
MOBILE/IMMOBILE DINAMICO/STATICO PIENO/VUOTO
RUMORE/SILENZIO
Sono tutti binomi di termini antitetici per presentare in
un unico flash, su tela o su carta, le composizioni urbane
di CLAUDIO SCIASCIA e MARIAROSARIA STIGLIANO, l’uno
romano, l’altra di Taranto, quindici anni di differenza,
diplomati entrambi in pittura, il primo nel 1980 a 22 anni,
la seconda nel 2005 poco più che trentenne, ma già
laureata in legge, con primi premi in concorsi nazionali ed
opere in enti pubblici. Entrambi hanno tenuto numerose
personali e partecipato a collettive in spazi pubblici e
privati, entrambi fotografano paesaggi urbani senza macchina
fotografica, con pennelli, matite e colori, due
professionisti che si muovono su binari diversi in una
stessa direzione, quella della rappresentazione di una
realtà che nel caso della Stigliano si identifica con
scene urbane popolate da uomini e cose, suoni e rumori, e
nel caso di Sciascia con la presenza di edifici asettici e
l’assenza assoluta dell’elemento umano, in un’aura di
silenzio metafisico, unico protagonista della composizione.
Lo Studio S-Arte Contemporanea ospita le opere di questi due
artisti emergenti non al fine di un loro confronto
qualitativo, sono entrambi giovani, motivati e
professionisti, e quindi con le carte in regola
indipendentemente da quanto possano l’una o l’altro
maggiormente incontrare il gusto personale di chi ne osserva
le opere, ma al fine di presentare due maniere diverse di
porsi di fronte alla realtà oggettiva di una METROPOLI.
Ciascuno riflettendo nel suo modo di rappresentarla la
propria personalità di essere umano e di artista: più
racchiuso in se stesso e contemplativo Claudio, assorto in
una silenziosa riflessione su un quartiere romano,
dechirichiano per eccellenza, l’EUR, che distaccato
osserva e racconta; più estroversa e mediatica
Mariarosaria, che viaggia da una città all’altra, cambia
metropoli e metropolitane, affronta i rumori delle folle
cittadine dove gli uomini diventano parte integrante delle
architetture.
I due artisti non si conoscono personalmente, ma hanno
insieme intrapreso un viaggio metropolitano dai risvolti
inattesi alla scoperta di luoghi ed emozioni, paesaggi ed
affabulazioni. E ci invitano a seguirli.
STUDIO S
CARMINE SINISCALCO
30
aprile 2009
Claudio Sciascia / Mariarosaria Stigliano – Metropoli
Dal 30 aprile al 15 maggio 2009
arte contemporanea
Location
STUDIO S-ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Via Della Penna, 59, (Roma)
Roma, Via Della Penna, 59, (Roma)
Orario di apertura
Ore 16.00-20-00 dal lunedì al sabato
Mar.Gio.Sab. Ore 11.00-13-00/16.00-20.00
Vernissage
30 Aprile 2009, ore 18.30
Autore