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Risque d’attente
Risque d’attente coinvolge artisti internazionali le cui opere si situano in un interstizio temporale, creando un percorso di sospensione visuale e narrativa.
Comunicato stampa
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Dopo essere stata ospitata presso la Galerija Karas di Zagreb nel mese di ottobre 2008, Risque d'attente si sposta alla Gradska Galerija di Labin (Istra, Croazia) dal 17 aprile al 3 maggio 2009.
Risque d'attente è un progetto espositivo che si sviluppa intorno al concetto di attesa, concepita secondo una dimensione temporale e emotiva, sospesa fra un presente reale e un avvenimento possibile e indeterminato.
In letteratura, nella filosofia, così come nel teatro e nell'arte, l'attesa ha sempre affascinato per la sua caratteristica di tensione e proiezione verso un “indefinito”. Da Sant'Agostino, che la concepiva come una “distensione dell'anima”, passando attraverso pensatori di tutt'altra estrazione come Martin Heiddegger, Simone Weil, Roland Barthes e scrittori come Samuel Beckett, Thomas Eliot, Eugenio Montale e Dino Buzzati, la dimensione dell'attesa è sempre stata concepita come un'attività della coscienza. Per Gilles Deleuze (L'immagine-tempo), la rappresentazione del sogno diventa inoltre un modo per visualizzare un tempo liquido che muta continuamente stato, in perenne oscillazione fra passato e presente, veglia e sonno. Un'illusione resa possibile in primo luogo dall'immagine in movimento e dalla sua riproducibilità.
Con le sue implicazioni emotive, l'attesa si manifesta quindi come uno stato di tensione dovuta alla sua indeterminazione, una sorta di perdita di centro che si manifesta esprimendo incertezza, insicurezza, de-centrata soggettività.
Risque d'attente coinvolge artisti internazionali le cui opere si situano in un interstizio temporale, creando un percorso di sospensione visuale e narrativa.
Artisti: Felipe Aguila (Santiago, Chile, 1977) L'importanza di una piuma, video, 2003; Botto e Bruno (Roberta Bruno, Torino, 1966/Gianfranco Botto, Torino, 1963) Waiting for the early bus, video, 2007; Igor Eskinja (Rijeka, 1975) Light box/Object; Flavio Favelli, Gianluca Mattei (Firenze, 1967/Napoli, 1977), Fine Giugno. Giardini Saliceto, video, 2007; Alicia Framis (Barcellona, 1967) Secret Strike–Tate Modern, video, 2006; Margot Quan Knight (Seattle, 1977) Support, video, 2007; Sugarbabe (Elena Skoko, 1973) Miss Cencetti waiting, video, 2005; Magda Tóthová (Bratislava, 1979) In the eye of the cyclone, video, 2007; Robert Sosic (1970, Pula) Sleeper, fotografia, 2007; Isola e Norzi (Hilario Isola, Torino, 1976/Matteo Norzi, Torino, 1976) Prayer, installazione, 2007.
Risque d'attente è un progetto espositivo che si sviluppa intorno al concetto di attesa, concepita secondo una dimensione temporale e emotiva, sospesa fra un presente reale e un avvenimento possibile e indeterminato.
In letteratura, nella filosofia, così come nel teatro e nell'arte, l'attesa ha sempre affascinato per la sua caratteristica di tensione e proiezione verso un “indefinito”. Da Sant'Agostino, che la concepiva come una “distensione dell'anima”, passando attraverso pensatori di tutt'altra estrazione come Martin Heiddegger, Simone Weil, Roland Barthes e scrittori come Samuel Beckett, Thomas Eliot, Eugenio Montale e Dino Buzzati, la dimensione dell'attesa è sempre stata concepita come un'attività della coscienza. Per Gilles Deleuze (L'immagine-tempo), la rappresentazione del sogno diventa inoltre un modo per visualizzare un tempo liquido che muta continuamente stato, in perenne oscillazione fra passato e presente, veglia e sonno. Un'illusione resa possibile in primo luogo dall'immagine in movimento e dalla sua riproducibilità.
Con le sue implicazioni emotive, l'attesa si manifesta quindi come uno stato di tensione dovuta alla sua indeterminazione, una sorta di perdita di centro che si manifesta esprimendo incertezza, insicurezza, de-centrata soggettività.
Risque d'attente coinvolge artisti internazionali le cui opere si situano in un interstizio temporale, creando un percorso di sospensione visuale e narrativa.
Artisti: Felipe Aguila (Santiago, Chile, 1977) L'importanza di una piuma, video, 2003; Botto e Bruno (Roberta Bruno, Torino, 1966/Gianfranco Botto, Torino, 1963) Waiting for the early bus, video, 2007; Igor Eskinja (Rijeka, 1975) Light box/Object; Flavio Favelli, Gianluca Mattei (Firenze, 1967/Napoli, 1977), Fine Giugno. Giardini Saliceto, video, 2007; Alicia Framis (Barcellona, 1967) Secret Strike–Tate Modern, video, 2006; Margot Quan Knight (Seattle, 1977) Support, video, 2007; Sugarbabe (Elena Skoko, 1973) Miss Cencetti waiting, video, 2005; Magda Tóthová (Bratislava, 1979) In the eye of the cyclone, video, 2007; Robert Sosic (1970, Pula) Sleeper, fotografia, 2007; Isola e Norzi (Hilario Isola, Torino, 1976/Matteo Norzi, Torino, 1976) Prayer, installazione, 2007.
16
aprile 2009
Risque d’attente
Dal 16 aprile al 03 maggio 2009
arte contemporanea
Location
GRADSKA GALERIJA
Labin, Ulica 1. maja, (Istarska Zupanija)
Labin, Ulica 1. maja, (Istarska Zupanija)
Vernissage
16 Aprile 2009, ore 20
Autore
Curatore