Anche se il mondo conosce oggi un’immensa confusione politica e sociale, l’arte non si è fermata nel suo percorso basato su una continua sperimentazione e ricerca. Al contrario, questa confusione ha portato ad un contesto estremamente vivace. Insieme alla scomparsa delle barriere ideologiche, le nuove generazioni hanno adottato la combinazione dei generi classici dell’arte (pittura, scultura) con l’arte video, la fotografia, il computer. Una considerazione speciale ha conquistato pure “l’oggetto” in questi decenni dominati dall’ambiente, dall’azione, dall’installazione e dagli interventi. L’integrazione della pittura in una forma meno convenzionale, la relazione tra pieno e vuoto, il rapporto luce-ombra sono preoccupazioni costanti nella mia pittura. L’uso di tecniche miste e la ricerca di effetti visivi forti tramite l’applicazione di essi nel contesto dei dipinti, rappresentano un problema a cui ho dedicato un’attenzione speciale, poiché influenzano sia l’aspetto che la validità dei lavori.
Riguardo la scelta delle forme su cui ho dipinto, ho rifiutato il geometrico, il raziocinio eccessivo mentre ho cercato l’opposto, cioè la libertà interiore, la soggettività, l’emotività ed il coinvolgimento psichico.

Raluca Ioana Misca é nata il 9 dicembre del 1980 a Cluj-Napoca, città situata nel centro della Transilvania; un luogo che ha svelato sempre al mondo una ricca vita politica e culturale fin dai tempi antichi.
Una volta finito il Liceo Artistico “R. Ladea” nell’autunno dell’anno 1999 si é iscritta ai corsi dell’Università di Arti visive e Design “I. Andreescu” di Cluj, dove ha conseguito dopo sei anni la Laurea in Pittura. Questo periodo ha contribuito decisivamente alla sua formazione ed alla sua crescita come artista.
Successivamente ha insegnato Pittura per due anni presso una scuola a Cluj, occasione durante la quale è entrata in contatto con la spontaneità delle creazioni e la magia dell’universo infantile. Nell’autunno dell’anno scorso si é trasferita a Roma dove attualmente vive ed opera.