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Nico Lootsma – Trashtown
Circa 300 disegni, tutti basati sul concetto di Trashtown, una città costruita di immondizia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Vive e lavora ad Amsterdam. Nasce nel 1963 a Leeuwarden. Si
è formato presso l'Accademia di Belle Arti di Enschede AKI
che ha frequentato dal 1981 al 1986. Inizia il suo percorso
artistico come pittore esponendo in diverse mostre nei Paesi
Bassi e in Europa. Ha partecipato ad una mostra collettiva
in Lituania nel 1997 dove è entrato in contatto con
artisti provenienti da Danimarca, Islanda e Irlanda e con i
quali tuttora collabora. Ha niziato a lavorare con gli
oggetti trovati nel 1997 e contemporaneamente con i paesaggi
immaginari di “Trashtown”, un progetto su cui ha
lavorato ininterrottamente nel corso degli ultimi dieci
anni. La città ha una propria rivista "Trashtown
Magazine", che viene pubblicata cinque volte l'anno, in
edizione limitata di venti o venticinque copie la quale
“vanta” 10 abbonati ed esplora diversi argomenti come,
ad esempio, la “Trashtown” del traffico, gli artisti
immaginari di “Trashtown”, la gestione dei rifiuti e il
“Museo degli accendini” la cui collezione consiste in
circa un migliaio di accendini usa e getta ritrovati per
strada. Trashtown ha anche il proprio denaro. Da circa un
anno è stato pubblicato un sito: http://www.trashtown.nl. Nella
mostra a rgb46 verranno esposti circa 300 disegni, tutti
basati sul concetto di Trashtown, una città costruita di
immondizia.
è formato presso l'Accademia di Belle Arti di Enschede AKI
che ha frequentato dal 1981 al 1986. Inizia il suo percorso
artistico come pittore esponendo in diverse mostre nei Paesi
Bassi e in Europa. Ha partecipato ad una mostra collettiva
in Lituania nel 1997 dove è entrato in contatto con
artisti provenienti da Danimarca, Islanda e Irlanda e con i
quali tuttora collabora. Ha niziato a lavorare con gli
oggetti trovati nel 1997 e contemporaneamente con i paesaggi
immaginari di “Trashtown”, un progetto su cui ha
lavorato ininterrottamente nel corso degli ultimi dieci
anni. La città ha una propria rivista "Trashtown
Magazine", che viene pubblicata cinque volte l'anno, in
edizione limitata di venti o venticinque copie la quale
“vanta” 10 abbonati ed esplora diversi argomenti come,
ad esempio, la “Trashtown” del traffico, gli artisti
immaginari di “Trashtown”, la gestione dei rifiuti e il
“Museo degli accendini” la cui collezione consiste in
circa un migliaio di accendini usa e getta ritrovati per
strada. Trashtown ha anche il proprio denaro. Da circa un
anno è stato pubblicato un sito: http://www.trashtown.nl. Nella
mostra a rgb46 verranno esposti circa 300 disegni, tutti
basati sul concetto di Trashtown, una città costruita di
immondizia.
10
aprile 2009
Nico Lootsma – Trashtown
Dal 10 al 23 aprile 2009
disegno e grafica
Location
RGB46
Roma, Piazza Di Santa Maria Liberatrice, 46, (Roma)
Roma, Piazza Di Santa Maria Liberatrice, 46, (Roma)
Orario di apertura
Lunedì ore 16-01
da martedì a sabato 13-01
domenica Chiuso
Vernissage
10 Aprile 2009, ore 19:00
Autore
Curatore