Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Civiltà dell’ulivo e della vite/ il Salento contemporaneo fotografato
La mostra delle opere di 20 artisti/fotografi è allestita nelle sale di via Calvario 77, da Maddalena De Nuzzo. La scelta curatoriale propone non meri scatti fotografici a carattere documentale o di fotoreportage ma una più articolata contaminazione nella dimensione estetica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 9 aprile alle ore 18,00, presso lo Spazio in Via Calvario 77 di Erchie (BR) sarà inaugurata la mostra Civiltà dell’ulivo e della vite / il Salento contemporaneo fotografato, a cura di Massimo Guastella.
La mostra, organizzata dall’ UN.I.C.A. Unione Imprenditori Commercianti e Artigiani di Erchie (Brindisi), su iniziativa del suo presidente Vincenzo Conte, è patrocinata dall’ Unione Europea, Regione Puglia, Comune di Erchie Camera di Commercio di Brindisi, dalla Facoltà di Beni Culturali e il Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia, dell’Università del Salento, dalla Legacoop Puglia e dalla Banca Credito Cooperativo Cassa rurale e artigiana di Erchie, GAL Terre del primitivo, Leader Plus, si svolgerà nell’ambito delle festività erchiolane dedicate alla patrona Santa Lucia, che quest’anno celebrerà la presenza delle sante reliquie provenienti da Siracusa e il gemellaggio con la città siciliana.
La mostra delle opere di 20 artisti/fotografi è allestita nelle sale di via Calvario 77, da Maddalena De Nuzzo. La scelta curatoriale propone non meri scatti fotografici a carattere documentale o di
fotoreportage ma una più articolata contaminazione nella dimensione estetica. Invero non si è scelto, sostiene il prof. Guastella,: “celebrare retoricamente i due "motivi", di vite e ulivo, sentinelle perenni del paesaggio salentino, e più in generale del Mediterraneo, ma carpirne la percezione contemporanea, che nello scorrere di una millenaria civiltà, osserva oggi un confronto tra scenari tradizionali e mutazioni ambientali”. Esiti fruibili attraverso la singolarità interpretativa di ventuno fotografi/artisti, che nei caratteri di disomogeneità stilistica ed espressiva per denominatore comune si legano alle origini ovvero al radicamento comune al territorio salentino non privo di relazioni con le dinamiche culturali della globalità.
Tra i fotografi/artisti una certa rilevanza assume la presenza di Pio Tarantini, [sua l’immagine logo della mostra] fotografo originario di Torchiarolo da anni trasferitosi a Milano e con un curriculum di ricerca fotografica, espositivo, critico e didattico di certo spessore. Il suo “ritorno” professionale nel Salento rappresenta uno stimolo e un incoraggiamento a sostenere le potenzialità creative del medium fotografico. Al pari va considerata la partecipazione alla collettiva di Fernando Bevilacqua, riconosciuto esponente di spicco della fotografia salentina, autore di “scatti” assai noti a chi pratica gli ambienti culturali del territorio, che sarà presente con sue opere insieme a quelle del figlio Carlo Elmiro: giusto per indicare una trasversalità non solo generazionale che connota la mostra. In tal senso rilevanti sono le presenze di due accreditati fotoreporter salentini quali Claudio Longo e Massimiliano Spedicato, più noto come “Massimino”, e della fotogiornalista Nancy Motta a cui si affiancano i nomi degli artisti visivi Francesco Bramato, Giuseppe Scarciglia, Francesca Speranza. Partecipano inoltre: Pippo Affinito, Nico Barile, Federica Bruno, Arianna D’Accico, Angelo Locorotondo, Terasia Panagrosso, Alessandro Rodia, Ida Santoro, Luigia Scardicchio, Gabriele Spedicato, e Giovanni Membola. Uno spazio specifico nel percorso espositivo è stato riservato a Carlo Michele Schirinzi, giovane videomaker affermato sul piano nazionale, che presenta Addestramento all’Apocalisse un lavoro sul tema della guerra dove costante è la presenza simbolica di un ulivo.
La mostra, organizzata dall’ UN.I.C.A. Unione Imprenditori Commercianti e Artigiani di Erchie (Brindisi), su iniziativa del suo presidente Vincenzo Conte, è patrocinata dall’ Unione Europea, Regione Puglia, Comune di Erchie Camera di Commercio di Brindisi, dalla Facoltà di Beni Culturali e il Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia, dell’Università del Salento, dalla Legacoop Puglia e dalla Banca Credito Cooperativo Cassa rurale e artigiana di Erchie, GAL Terre del primitivo, Leader Plus, si svolgerà nell’ambito delle festività erchiolane dedicate alla patrona Santa Lucia, che quest’anno celebrerà la presenza delle sante reliquie provenienti da Siracusa e il gemellaggio con la città siciliana.
La mostra delle opere di 20 artisti/fotografi è allestita nelle sale di via Calvario 77, da Maddalena De Nuzzo. La scelta curatoriale propone non meri scatti fotografici a carattere documentale o di
fotoreportage ma una più articolata contaminazione nella dimensione estetica. Invero non si è scelto, sostiene il prof. Guastella,: “celebrare retoricamente i due "motivi", di vite e ulivo, sentinelle perenni del paesaggio salentino, e più in generale del Mediterraneo, ma carpirne la percezione contemporanea, che nello scorrere di una millenaria civiltà, osserva oggi un confronto tra scenari tradizionali e mutazioni ambientali”. Esiti fruibili attraverso la singolarità interpretativa di ventuno fotografi/artisti, che nei caratteri di disomogeneità stilistica ed espressiva per denominatore comune si legano alle origini ovvero al radicamento comune al territorio salentino non privo di relazioni con le dinamiche culturali della globalità.
Tra i fotografi/artisti una certa rilevanza assume la presenza di Pio Tarantini, [sua l’immagine logo della mostra] fotografo originario di Torchiarolo da anni trasferitosi a Milano e con un curriculum di ricerca fotografica, espositivo, critico e didattico di certo spessore. Il suo “ritorno” professionale nel Salento rappresenta uno stimolo e un incoraggiamento a sostenere le potenzialità creative del medium fotografico. Al pari va considerata la partecipazione alla collettiva di Fernando Bevilacqua, riconosciuto esponente di spicco della fotografia salentina, autore di “scatti” assai noti a chi pratica gli ambienti culturali del territorio, che sarà presente con sue opere insieme a quelle del figlio Carlo Elmiro: giusto per indicare una trasversalità non solo generazionale che connota la mostra. In tal senso rilevanti sono le presenze di due accreditati fotoreporter salentini quali Claudio Longo e Massimiliano Spedicato, più noto come “Massimino”, e della fotogiornalista Nancy Motta a cui si affiancano i nomi degli artisti visivi Francesco Bramato, Giuseppe Scarciglia, Francesca Speranza. Partecipano inoltre: Pippo Affinito, Nico Barile, Federica Bruno, Arianna D’Accico, Angelo Locorotondo, Terasia Panagrosso, Alessandro Rodia, Ida Santoro, Luigia Scardicchio, Gabriele Spedicato, e Giovanni Membola. Uno spazio specifico nel percorso espositivo è stato riservato a Carlo Michele Schirinzi, giovane videomaker affermato sul piano nazionale, che presenta Addestramento all’Apocalisse un lavoro sul tema della guerra dove costante è la presenza simbolica di un ulivo.
09
aprile 2009
Civiltà dell’ulivo e della vite/ il Salento contemporaneo fotografato
Dal 09 aprile al 03 maggio 2009
fotografia
Location
SPAZIO VIA CALVARIO
Erchie, Via Calvario, 77, (Brindisi)
Erchie, Via Calvario, 77, (Brindisi)
Orario di apertura
tutti i giorni feriali 18-21; prefestivi e festivi 10-13, 18-21
Vernissage
9 Aprile 2009, ore 18
Autore
Curatore