Il 21 marzo 2009, nella Villa Vidua di Conzano (Alessandria) si inaugura
una piccola e prestigiosa mostra dedicata a una delle artiste italiane più
importanti dell’ultimo mezzo secolo, Carol Rama (Torino, 1918): una
personalità artistica che si misura alla pari con figure internazionali
del calibro di Meret Oppenheim e di Louise Bourgeois.
L’esposizione Mappe e segni. Carol Rama a Villa Vidua, curata da
Alessandra Ruffino e realizzata con la collaborazione dell’associazione
Art Motive X.24, presenterà una trentina di opere tra dipinti e opere
grafiche, selezionati per far apprezzare la unicità del segno (della “mano”,
si sarebbe detto in altri tempi) della pittrice torinese. Appositamente
ideata per la storica sede che la ospita, la mostra propone un curioso
dialogo tra le mappe di Carol Rama, reinventate alla luce di una fantasia
che esplora da decenni gli abissi del mondo interiore, e le mappe dei viaggi
compiuti nell’Ottocento da Carlo Vidua in ogni parte del mondo.
La rassegna si colloca nel quadro della politica culturale che negli
ultimi anni ha visto il Comune di Conzano impegnato a valorizzare Villa
Vidua non solo tramite interventi di recupero e tutela dei valori storici e
artistici da essa custoditi, ma anche e soprattutto tramite l’apertura di
questa antica dimora al futuro, ovvero tramite l’allestimento di esposizioni
d’artisti nazionali e internazionali distintisi per fama, abilità e originalità.
La raffinata mostra, accompagnata da materiali multimediali
(fotografie e video) e da un elegante catalogo (Franco Masoero Editore),
offrirà al pubblico la possibilità di ammirare per la prima volta sette lavori
inediti della grande artista torinese, premiata nel 2003 col Leone d’oro alla
carriera alla 50ma Biennale di Venezia.
La mostra resterà aperta fino al 31 maggio 2009.