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Lorenzo Cicconi Massi – Fedeli alla tribu’
Le Gallerie Fotografiche Fnac – per la prima volta partner del Premio Amilcare G. Ponchielli 2007 promosso dal G.R.I.N. – presentano la mostra di Lorenzo Cicconi Massi, vincitore dell’edizione 2007.
Comunicato stampa
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Le Gallerie Fotografiche Fnac - per la prima volta partner del Premio Amilcare G. Ponchielli 2007 promosso dal G.R.I.N. - presentano la mostra di Lorenzo Cicconi Massi, vincitore dell'edizione 2007.
Succede che di tanto in tanto debba scrivere di Lorenzo Cicconi Massi. Per caso e per destino devo rivolgere l'attenzione alle sue fotografie e non mi costa nessuna fatica. Ho già detto e scritto che Lorenzo Cicconi Massi e' uno strano personaggio: e' un fotografo, uno sceneggiatore e un regista. Parole, immagini fisse e in movimento. Non importa quale sia il mezzo. So per certo che parte sempre da una visione. Immagina qualcosa che realizzerà, imposta la sua scena. Forse alla fine e' un regista piu' di ogni altra cosa. Perche' nelle sue fotografie e' costante la necessità di ottenere cio' che vuole, sembra seguire una volontà formale, un'impellenza stilistica, una voce narrativa.
Ha un piano prefissato da cui non si allontana: paziente e meticoloso questo autore aspetta, scruta, studia, imposta, pianifica, decide, scatta. La sua opera non finisce qui. A questo punto interviene l'altro Lorenzo, l'editor di se stesso: colui che sceglie lo scatto migliore e, in camera oscura, dove ha cominciato la sua storia professionale, quella di un ragazzo innamorato delle visioni del maestro Mario Giacomelli, sviluppa, stampa, attende, fissa come solo lui ha imparato a fare. E il risultato e' sotto i nostri occhi: volti e corpi di giovani, spazi aperti, campi e colline e il cielo, in ogni immagine il cielo cosi' bianco e presente. Eccoli dunque questi giovani in transito. Bellissimi, modellati dalla luce decisa e severa del bianco e nero piu' audace. Eccoli in Italia, a Malta, in Cina, abitanti del mondo, padroni del presente. Ecco le sue ragazze, terribilmente normali trasformate in piccole icone di sensualità. In piccoli gruppi o in coppia, questi giovani come in un affresco della nostra epoca sono la rappresentazione del sogno, del futuro, del tempo che va.
Nulla e' per caso. Si vede, ma non disturba. È un'altra fotografia quella di Cicconi Massi: non solo documento, non piu' istantanea, ignara dell'attimo che fugge. Nelle sue immagini tutto e' immobile, tutto sembra esserci per sempre, quel tutto che potrebbe essere qui o altrove. Questi giovani corpi sinuosi. potremmo averli visti su un prato assolato o sotto un cielo bianco, in riva al mare o in una megalopoli dell'Estremo Oriente. Potrebbero essere veri o non essere mai esistiti. attori della nostra immaginazione o di una scena di un film.
Avevo scritto tempo fa: -I suoi ritratti di giovani sono figure dell'anima, spettri bellissimi senza tempo. I luoghi che sceglie sembrano terre sconosciute, mondi lontani. La sua fotografia e' sensibile ed intelligente, ricca di suggestioni, capace di trasmettere la visione di un sogno. Nelle immagini dei giovani che ritrae c'e' lo splendore dell'incanto, il sapore ambiguo dell'innocenza, la forza degli sguardi che lasciano allo spettatore la magia dello stupore.- Oggi, di fronte a questa nuova serie, tutto e' piu' che mai attuale-.
Renata Ferri
Il Premio Amilcare G. Ponchielli e il GRIN.
Il GRIN, Gruppo Redattori Iconografici Nazionale, e' stato fondato nel 2002 da una trentina di giornalisti e di operatori che si occupano di immagine nelle redazioni di giornali, di case editrici e di agenzie fotografiche con l'obiettivo di essere punto di riferimento per chi si occupa di fotografia nelle redazioni di giornali e periodici, per creare iniziative di aggiornamento culturale e professionale. Fra le sue attività, quali l'organizzazione di mostre, convegni, incontri con fotografi, direttori di giornali e con quanti operano nel mondo della comunicazione, ha istituito nel 2004, il Premio Amilcare G. Ponchielli, dedicato al ricordo di uno dei primi photo editor italiani. I vincitori delle edizioni del Premio: Alessandro Scotti con De Narcoticis, Giorgia Fiorio per il suo reportage Il Dono, Massimo Siragusa con Tempo Libero. Lorenzo Cicconi Massi, con il reportage Fedeli alla Tribu', e' il vincitore dell'edizione 2007. Il Premio Ponchielli 2008 e' stata assegnato a Paolo Woods per il reportage Il Far West Cinese.
Succede che di tanto in tanto debba scrivere di Lorenzo Cicconi Massi. Per caso e per destino devo rivolgere l'attenzione alle sue fotografie e non mi costa nessuna fatica. Ho già detto e scritto che Lorenzo Cicconi Massi e' uno strano personaggio: e' un fotografo, uno sceneggiatore e un regista. Parole, immagini fisse e in movimento. Non importa quale sia il mezzo. So per certo che parte sempre da una visione. Immagina qualcosa che realizzerà, imposta la sua scena. Forse alla fine e' un regista piu' di ogni altra cosa. Perche' nelle sue fotografie e' costante la necessità di ottenere cio' che vuole, sembra seguire una volontà formale, un'impellenza stilistica, una voce narrativa.
Ha un piano prefissato da cui non si allontana: paziente e meticoloso questo autore aspetta, scruta, studia, imposta, pianifica, decide, scatta. La sua opera non finisce qui. A questo punto interviene l'altro Lorenzo, l'editor di se stesso: colui che sceglie lo scatto migliore e, in camera oscura, dove ha cominciato la sua storia professionale, quella di un ragazzo innamorato delle visioni del maestro Mario Giacomelli, sviluppa, stampa, attende, fissa come solo lui ha imparato a fare. E il risultato e' sotto i nostri occhi: volti e corpi di giovani, spazi aperti, campi e colline e il cielo, in ogni immagine il cielo cosi' bianco e presente. Eccoli dunque questi giovani in transito. Bellissimi, modellati dalla luce decisa e severa del bianco e nero piu' audace. Eccoli in Italia, a Malta, in Cina, abitanti del mondo, padroni del presente. Ecco le sue ragazze, terribilmente normali trasformate in piccole icone di sensualità. In piccoli gruppi o in coppia, questi giovani come in un affresco della nostra epoca sono la rappresentazione del sogno, del futuro, del tempo che va.
Nulla e' per caso. Si vede, ma non disturba. È un'altra fotografia quella di Cicconi Massi: non solo documento, non piu' istantanea, ignara dell'attimo che fugge. Nelle sue immagini tutto e' immobile, tutto sembra esserci per sempre, quel tutto che potrebbe essere qui o altrove. Questi giovani corpi sinuosi. potremmo averli visti su un prato assolato o sotto un cielo bianco, in riva al mare o in una megalopoli dell'Estremo Oriente. Potrebbero essere veri o non essere mai esistiti. attori della nostra immaginazione o di una scena di un film.
Avevo scritto tempo fa: -I suoi ritratti di giovani sono figure dell'anima, spettri bellissimi senza tempo. I luoghi che sceglie sembrano terre sconosciute, mondi lontani. La sua fotografia e' sensibile ed intelligente, ricca di suggestioni, capace di trasmettere la visione di un sogno. Nelle immagini dei giovani che ritrae c'e' lo splendore dell'incanto, il sapore ambiguo dell'innocenza, la forza degli sguardi che lasciano allo spettatore la magia dello stupore.- Oggi, di fronte a questa nuova serie, tutto e' piu' che mai attuale-.
Renata Ferri
Il Premio Amilcare G. Ponchielli e il GRIN.
Il GRIN, Gruppo Redattori Iconografici Nazionale, e' stato fondato nel 2002 da una trentina di giornalisti e di operatori che si occupano di immagine nelle redazioni di giornali, di case editrici e di agenzie fotografiche con l'obiettivo di essere punto di riferimento per chi si occupa di fotografia nelle redazioni di giornali e periodici, per creare iniziative di aggiornamento culturale e professionale. Fra le sue attività, quali l'organizzazione di mostre, convegni, incontri con fotografi, direttori di giornali e con quanti operano nel mondo della comunicazione, ha istituito nel 2004, il Premio Amilcare G. Ponchielli, dedicato al ricordo di uno dei primi photo editor italiani. I vincitori delle edizioni del Premio: Alessandro Scotti con De Narcoticis, Giorgia Fiorio per il suo reportage Il Dono, Massimo Siragusa con Tempo Libero. Lorenzo Cicconi Massi, con il reportage Fedeli alla Tribu', e' il vincitore dell'edizione 2007. Il Premio Ponchielli 2008 e' stata assegnato a Paolo Woods per il reportage Il Far West Cinese.
24
marzo 2009
Lorenzo Cicconi Massi – Fedeli alla tribu’
Dal 24 marzo al 27 aprile 2009
fotografia
Location
FNAC
Genova, Via XX Settembre, 46r, (Genova)
Genova, Via XX Settembre, 46r, (Genova)
Orario di apertura
Lun-Sab 9.30-20.00 - Dom 10.00-20.00
Autore