I miti in mostra: 53 rarissime fotografie provenienti delle collezioni della prestigiosa agenzia Magnum che
ritraggono i miti del cinema mondiale esposte nella splendida mostra organizzata da Mercurio Promozioni,
agenzia toscana specializzata in eventi dedicati alla fotografia e all’arte. Audrey Hepburn sul set di “Sabrina”,
Marilyn Monroe nel 1960 in una pausa delle riprese nel deserto del Nevada , Alfred Hitchcock mentre
gioca sul set de “Gli Uccelli” nel 1962 che fuma un sigaro trasformato in ramo dal volatile protagonista della
pellicola diretta dal regista, ma anche un raro ritratto di una aerea Grace Kelly del 1955, Sophia Loren con la
sigaretta mentre aspetta di iniziare a girare una scena de “I sequestrati di Altona del 1961” sono solo alcuni
degli esempi della mostra evento che rivela la magia delle foto di scena dove l’inconsapevolezza di ritrarre
il mito permette al fotografo scatti che hanno fatto la storia. Fin dagli inizi del cinema, la fotografia è servita
per conservarne una traccia, lasciare memoria dei set, delle scene, degli attori e in genere, della speciale e
unica atmosfera che si crea e si respira quando si gira un film. Se la professione di fotografo di scena nasce
ufficialmente a Hollywood nel 1918, in questi quasi novant’anni di cinema molti autori hanno voluto raccontare
le storie dei suoi protagonisti con fascino, rigore documentario e, a volte, desiderio d’emulazione. Da
Robert Capa che ritrae Humphrey Bogart in poi per gli autori della Magnum Photos - storica agenzia fotografica
fondata insieme a Cartier-Bresson, Rodger e Seymour - diventò semplice, quasi naturale e spontaneo,
frequentare da complici e narratori la variegata e mobile tribù del cinema.
La trama di questa storia si sviluppa intorno a relazioni privilegiate, personali e costruite nel corso del tempo,
basate sulla fiducia reciproca e una condivisa intimità.
E’ la convergenza fra un esclusivo club di fotografi e di protagonisti del cinema: John Houston, Elia Kazan,
Orson Welles, Roberto Rossellini, Alfred Hitckcok, Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Jean Renoir,
Pier Paolo Pasolini, Andrei Tarkovski, Jacques Tati, Woody Allen, Théo Angelopoulos, Wim Wenders, Pedro
Almodovar, Marilyn Monroe, Romy Schneider, James Dean, Paul Newman, Ingrid Bergman, Yves Montand,
Monica Vitti, Anna Magnani, Alain Delon, e molti altri ancora.
Citiamo i fotografi: Eve Arnold, Bruno Barbey, Micha Bar Am, Rene Burri, Robert Capa, Bruce Davidson,
Raymond Depardon, Elliott Erwitt, Martine Franck, Burt Glinn, Guy le Querrec, Philippe Halsman, Eric
Lessing, Herbert List, Gueorgui Pinkhassov, Raghu Rai, David “Chim” Seymour, W. Eugene Smith, Dennis
Stock, Nicolas Tikhomiroff.
Una mostra che narra il connubio intenso e magico tra fotografia e cinema
La mostra si inaugura il prossimo 14 Marzo a Sansepolcro in provincia di Arezzo, presso il piano Kemon
di Palazzo Pichi Sforza ed ha per titolo “Ritratti di Star – Le stelle del cinema immortalate dai fotografi
Magnum”. In questo modo prosegue la serie di eventi dedicati alla fotografia che si sono svolti nella città
pierfrancescana (che in questi giorni ospita tra l’altro la mostra dedicata a i Della Robbia) e organizzati da
Mercurio Promozioni che ha iniziato esattamente un anno fa inaugurando gli inediti di Henry Cartier Bresson,
ha proseguito con le metamorfosi di Colin e Micheli e l’antologia di Gianni Berengo Gardin.