Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Musica Architettura – Gene Coleman – Andolangen
Andolangen è una composizione video-musicale che si basa sull’architettura di Tadao Ando, la Fondazione Langen a Neuss, in Germania.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gene Coleman
Musica
Architettura
&
in Concert
Venerdì 27 marzo ore 21.00
Musicisti:
Andolangen è una composizione video-musicale che si basa
sull'architettura di Tadao Ando, la Fondazione Langen a Neuss, in
Germania. L'edicio, oltre ad accogliere mostre itineranti, ospita la
collezione d'arte antica giapponese e quella d’arte occidentale
moderna della Fondazione Langen. L’ edicio possiede sia caratteri
occidentali che orientali ed una forte attenzione per gli elementi
primari quali: il calcestruzzo, l’acciaio, il vetro, la luce, la terra e
l’acqua. La composizione musicale infatti è costituita da cinque
sezioni basate sugli elementi primari che creano nel passaggio dalla
mattina alla sera un’esperienza spazio-temporale.
Musica e Architettura
ANDOLANGEN CONCERT
Venerdì 27 marzo 2009 ore 21.00
Il programma prevede un concerto dal titolo Andolangen che esplora i rapporti e le
connessioni tra musica e architettura ed una performance live dal titolo Tombo II.
1) Andolangen è una composizione video-musicale basata sull’architettura di Tadao
Ando.
2) Tombo II, è una performance live con musica e video di Gene Coleman, (clarinetto
basso) e il gruppo di musicisti romano Luca Tilli (violoncello), Fabrizio Spera
(percussioni) e Luca Venitucci (sarmonica).
Cos’è Andolangen?
"Andolangen" è una composizione di musica e video commissionata dalla Fondazione
per la cultura del Nord Reno Westfalia (NRW) per la E-Mex Ensemble a Dortmund. La
composizione prevede un trio di strumenti sia occidentali: clarinetto, pianoforte e
violoncello, che giapponesi: sho, koto e shamisen ed il contributo della chitarra elettrica.
Il lavoro è stato presentato la prima volta il 27 marzo 2007 per il progetto E-Mex Trio e
Ensemble N_JP. Questa composizione, fa parte di una serie di opere create da Gene
Coleman che esplorano i rapporti tra la musica, l'architettura ed il video nel contesto
della globalizzazione.
Andolangen è una composizione video-musicale che si basa sull'architettura
dell’edicio Langen Foundation a Neuss, in Germania. Questo prestigioso edicio è
stato creato dal celebre architetto giapponese Tadao Ando ed è un raro esempio del suo
lavoro in Europa. L'edicio oltre ad accogliere mostre itineranti, ospita la collezione
d'arte antica giapponese e quella d’arte moderna occidentale della Fondazione Langen.
Si tratta di un bellissimo edicio con un originale mix di idee sia occidentali che giapponesi,
con una attenzione agli elementi primari: il calcestruzzo, l’acciaio, il vetro, la luce, la
terra, e l’acqua il tutto, crea una forte esperienza spazio-temporale.
Andolangen
note di Gene Coleman
“…per parlare del mio lavoro devo parlare delle mie idee. In primo luogo vi è l'idea che
l'architettura in questo momento può essere pensata come un testo. Io uso il termine
"testo catalitico" a suggerire l'idea di trasformazione - proprio come un compositore o
un regista potrebbe usare un romanzo come catalizzatore del suo lavoro, credo che nel
mio lavoro di compositore sia possibile l'utilizzo di un opera di architettura in modo
analogo. Questo modo di pensare, mi ore la possibilità di far emergere vasti insiemi e
di poter contemplare tutte le forme e le idee che si trovano in una grande opera. Nel
caso di Andolangen, ho sviluppato la mia composizione in base a quello che ho visto e
sentito guardando l’edicio del Langen. L’edicio infatti, pone l'accento sugli elementi
primari e questo mi ha portato a creare un modulo basato su Aria, Terra, Acqua, Luce e
buio. Per questo motivo il lavoro si compone di cinque sezioni, che si spostano dalla
mattina alla sera nel corso della composizione. Inoltre, ho inserito un testo in un video,
questo testo è una poesia in lingua inglese e giapponese che si esprime attraverso
l’utilizzo della parola dove la parola serve a catturare la nostra attenzione sulle relazioni
concrete tra testo e immagine.”
Chi è Gene Coleman?
Gene Coleman è un compositore, un musicista e un regista. Ha realizzato oltre 50 opere
con vari strumenti e mezzi di comunicazione, spesso utilizzando complesse notazioni e
improvvisazioni nella stessa partitura. L'uso innovativo del suono, dell’immagine dello
spazio e del tempo consente al suo lavoro di estendere la nostra comprensione del
mondo. Dal 2001 il suo lavoro è focalizzato sulla trasformazione globale della cultura e
della musica in rapporto con altre discipline come: l'architettura, il video e la danza. Ha
studiato pittura, musica e lm-making presso la “Art Institute” di Chicago, avendo come
insegnanti, artisti di leggendari lm sperimentali come: Stan Brakhage e Ernie Gehr, così
come Robert Snyder per il suono e la musica e Barbara Rossi per la pittura.
Coleman ha un ampio lavoro di registrazione internazionale, è stato compositore presso
il Kunst Raum Sylt Quelle (giugno 2008) Westwerk di Amburgo, in Germania (marzo
2007), il Taipei Artists Village (novembre e dicembre 2007) e altri. Nel luglio 2005, ha
beneciato di una borsa di studio oerta dal Dipartimento di Stato USA per un
soggiorno del compositore a Beirut in Libano. Nel 2003 e 2004 è stato il compositore e
direttore artistico di "transonico" un innovativo festival di musica presso la House of
World Cultures a Berlino. Nel 2001, ha ricevuto una borsa dal NEA/Japan-US Friendship
Commission e ha vissuto in Giappone per otto mesi. Dal 2000 è direttore artistico del
Soundeld, una produzione artistica presentata a Filadela, Chicago, San Francisco, New
York e internazionali. I suoi lavori come "In_Ex di Kyoto", "Yago" e "Andolangen"
esplorano i rapporti tra musica, video e architettura. Con i musicisti della scena musicale
sperimentale di Tokyo e quella tradizionale giapponese ha creato il gruppo "Ensemble
N_JP". Ha ricevuto commissioni da importanti gruppi musicali e organizzazioni come: il
Klangforum Wien, la Culture Foundation of North Rhine Westphalia, Nexus Gallery, la
Japan Society New York, la Renaissance Society at the University of Chicago, la Ernst von
Siemens Foundation, la Chamber Music Now, Network for New Music e altri. Questi
progetti hanno portato Coleman ed il suo lavoro ad un pubblico vasto, in Europa, in Asia
e nel Nord America.
Per maggiori informazioni:
http://www.soundeld.org
Altri musicisti:
Fabrizio Spera
Dalla ne degli anni ottanta il percussionista romano Fabrizio Spera Bios, per il mese di
marzo ha realizzato 27 concerti.
Luca Venitucci
Frequenta gli studi musicali presso la Scuola Popolare di Musica di Roma e studia composizione
con Boris Porena. Luca Venitucci a partire dalla ne degli anni ottanta ha
preso parte alle attività di musica d’ improvvisazione in Italia e in Europa, e nel corso del
decennio successivo ha incontrato e suonato con un gran numero di musicisti, tra cui
Mike Cooper, Peter Kowald, Otomo Yoshihide, Thomas Lehn, Axel Dorner e altri. Dal
1996 al 2002 ha fatto parte del gruppo “zeitkratzer”, con il quale ha eseguito e registrato
la musica contemporanea da Cage, Glass, Stockhausen, La Monte Young e James
Tenney) e ha partecipato a originali progetti e collaborazioni con vari musicisti e compositori
sperimentali come Christian Marclay, Butch Morris, Francisco Lopez, Keith Rowe,
Phil Niblock, Lee Renaldo, e Nicolas Collins.
Luca Tilli
Luca Tilli, violoncellista romano, partecipa sia alla nuova musica classica che alla musica
sperimentale di scena. Organizza inoltre concerti presso la sede il “Cantiere” che si trova
a Roma.
"SEMINARIO SU MUSICA, ARCHITETTURA E LA QUESTIONE
DELLA PRATICA INTERDISCIPLINARE NEL XXI SECOLO”
Sabato 28 marzo 2009 dalle ore 10.00 alle ore 13,30
A chi si rivolge il seminario?
A compositori, musicisti, artisti, architetti, studenti e studiosi, e a tutte quelle persone
che hanno un interesse per le connessioni tra musica e architettura ed altre forme d’arte
e che soprattutto, pensano che la crescita individuale, derivi dal contatto e dal
confronto con le varie discipline artistiche.
Cosa prevede il seminario
Durante il seminario, Gene Coleman presenterà il suo lavoro esplorando le interconnessioni
tra la musica, l’architettura e le altre forme d’arte. Seguirà un dibattito e un
confronto con le esperienze e le idee degli invitati per cercare di creare insieme un
nuovo tipo di discorso interdisciplinare che coinvolga artisti e intellettuali provenienti
dale varie discipline.
Composizione del seminario:
1) “Narrazione storica” come interpretazione del rapporto tra musica e architettura.
Interpretazione di un artista con una grande esperienza come compositore, musicista,
2) presentazione dei lavori di Gene Coleman e di altri artisti (cd e dvd)
3) discussione e confronto dei lavori con i partecipanti al seminario
PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO E PER IL SEMINARIO
Do
- Concerto+Aperitivo (27 marzo ore 21.00)
18.00 euro
Re
- Concerto+Aperitivo (27 marzo ore 21.00)
- Seminario (28 marzo, orario: 10.00 -13.30)
40.00 euro
Mi
- Seminario (28 marzo, orario: 10.00 -13.30)
50.00 euro
Musica
Architettura
&
in Concert
Venerdì 27 marzo ore 21.00
Musicisti:
Andolangen è una composizione video-musicale che si basa
sull'architettura di Tadao Ando, la Fondazione Langen a Neuss, in
Germania. L'edicio, oltre ad accogliere mostre itineranti, ospita la
collezione d'arte antica giapponese e quella d’arte occidentale
moderna della Fondazione Langen. L’ edicio possiede sia caratteri
occidentali che orientali ed una forte attenzione per gli elementi
primari quali: il calcestruzzo, l’acciaio, il vetro, la luce, la terra e
l’acqua. La composizione musicale infatti è costituita da cinque
sezioni basate sugli elementi primari che creano nel passaggio dalla
mattina alla sera un’esperienza spazio-temporale.
Musica e Architettura
ANDOLANGEN CONCERT
Venerdì 27 marzo 2009 ore 21.00
Il programma prevede un concerto dal titolo Andolangen che esplora i rapporti e le
connessioni tra musica e architettura ed una performance live dal titolo Tombo II.
1) Andolangen è una composizione video-musicale basata sull’architettura di Tadao
Ando.
2) Tombo II, è una performance live con musica e video di Gene Coleman, (clarinetto
basso) e il gruppo di musicisti romano Luca Tilli (violoncello), Fabrizio Spera
(percussioni) e Luca Venitucci (sarmonica).
Cos’è Andolangen?
"Andolangen" è una composizione di musica e video commissionata dalla Fondazione
per la cultura del Nord Reno Westfalia (NRW) per la E-Mex Ensemble a Dortmund. La
composizione prevede un trio di strumenti sia occidentali: clarinetto, pianoforte e
violoncello, che giapponesi: sho, koto e shamisen ed il contributo della chitarra elettrica.
Il lavoro è stato presentato la prima volta il 27 marzo 2007 per il progetto E-Mex Trio e
Ensemble N_JP. Questa composizione, fa parte di una serie di opere create da Gene
Coleman che esplorano i rapporti tra la musica, l'architettura ed il video nel contesto
della globalizzazione.
Andolangen è una composizione video-musicale che si basa sull'architettura
dell’edicio Langen Foundation a Neuss, in Germania. Questo prestigioso edicio è
stato creato dal celebre architetto giapponese Tadao Ando ed è un raro esempio del suo
lavoro in Europa. L'edicio oltre ad accogliere mostre itineranti, ospita la collezione
d'arte antica giapponese e quella d’arte moderna occidentale della Fondazione Langen.
Si tratta di un bellissimo edicio con un originale mix di idee sia occidentali che giapponesi,
con una attenzione agli elementi primari: il calcestruzzo, l’acciaio, il vetro, la luce, la
terra, e l’acqua il tutto, crea una forte esperienza spazio-temporale.
Andolangen
note di Gene Coleman
“…per parlare del mio lavoro devo parlare delle mie idee. In primo luogo vi è l'idea che
l'architettura in questo momento può essere pensata come un testo. Io uso il termine
"testo catalitico" a suggerire l'idea di trasformazione - proprio come un compositore o
un regista potrebbe usare un romanzo come catalizzatore del suo lavoro, credo che nel
mio lavoro di compositore sia possibile l'utilizzo di un opera di architettura in modo
analogo. Questo modo di pensare, mi ore la possibilità di far emergere vasti insiemi e
di poter contemplare tutte le forme e le idee che si trovano in una grande opera. Nel
caso di Andolangen, ho sviluppato la mia composizione in base a quello che ho visto e
sentito guardando l’edicio del Langen. L’edicio infatti, pone l'accento sugli elementi
primari e questo mi ha portato a creare un modulo basato su Aria, Terra, Acqua, Luce e
buio. Per questo motivo il lavoro si compone di cinque sezioni, che si spostano dalla
mattina alla sera nel corso della composizione. Inoltre, ho inserito un testo in un video,
questo testo è una poesia in lingua inglese e giapponese che si esprime attraverso
l’utilizzo della parola dove la parola serve a catturare la nostra attenzione sulle relazioni
concrete tra testo e immagine.”
Chi è Gene Coleman?
Gene Coleman è un compositore, un musicista e un regista. Ha realizzato oltre 50 opere
con vari strumenti e mezzi di comunicazione, spesso utilizzando complesse notazioni e
improvvisazioni nella stessa partitura. L'uso innovativo del suono, dell’immagine dello
spazio e del tempo consente al suo lavoro di estendere la nostra comprensione del
mondo. Dal 2001 il suo lavoro è focalizzato sulla trasformazione globale della cultura e
della musica in rapporto con altre discipline come: l'architettura, il video e la danza. Ha
studiato pittura, musica e lm-making presso la “Art Institute” di Chicago, avendo come
insegnanti, artisti di leggendari lm sperimentali come: Stan Brakhage e Ernie Gehr, così
come Robert Snyder per il suono e la musica e Barbara Rossi per la pittura.
Coleman ha un ampio lavoro di registrazione internazionale, è stato compositore presso
il Kunst Raum Sylt Quelle (giugno 2008) Westwerk di Amburgo, in Germania (marzo
2007), il Taipei Artists Village (novembre e dicembre 2007) e altri. Nel luglio 2005, ha
beneciato di una borsa di studio oerta dal Dipartimento di Stato USA per un
soggiorno del compositore a Beirut in Libano. Nel 2003 e 2004 è stato il compositore e
direttore artistico di "transonico" un innovativo festival di musica presso la House of
World Cultures a Berlino. Nel 2001, ha ricevuto una borsa dal NEA/Japan-US Friendship
Commission e ha vissuto in Giappone per otto mesi. Dal 2000 è direttore artistico del
Soundeld, una produzione artistica presentata a Filadela, Chicago, San Francisco, New
York e internazionali. I suoi lavori come "In_Ex di Kyoto", "Yago" e "Andolangen"
esplorano i rapporti tra musica, video e architettura. Con i musicisti della scena musicale
sperimentale di Tokyo e quella tradizionale giapponese ha creato il gruppo "Ensemble
N_JP". Ha ricevuto commissioni da importanti gruppi musicali e organizzazioni come: il
Klangforum Wien, la Culture Foundation of North Rhine Westphalia, Nexus Gallery, la
Japan Society New York, la Renaissance Society at the University of Chicago, la Ernst von
Siemens Foundation, la Chamber Music Now, Network for New Music e altri. Questi
progetti hanno portato Coleman ed il suo lavoro ad un pubblico vasto, in Europa, in Asia
e nel Nord America.
Per maggiori informazioni:
http://www.soundeld.org
Altri musicisti:
Fabrizio Spera
Dalla ne degli anni ottanta il percussionista romano Fabrizio Spera Bios, per il mese di
marzo ha realizzato 27 concerti.
Luca Venitucci
Frequenta gli studi musicali presso la Scuola Popolare di Musica di Roma e studia composizione
con Boris Porena. Luca Venitucci a partire dalla ne degli anni ottanta ha
preso parte alle attività di musica d’ improvvisazione in Italia e in Europa, e nel corso del
decennio successivo ha incontrato e suonato con un gran numero di musicisti, tra cui
Mike Cooper, Peter Kowald, Otomo Yoshihide, Thomas Lehn, Axel Dorner e altri. Dal
1996 al 2002 ha fatto parte del gruppo “zeitkratzer”, con il quale ha eseguito e registrato
la musica contemporanea da Cage, Glass, Stockhausen, La Monte Young e James
Tenney) e ha partecipato a originali progetti e collaborazioni con vari musicisti e compositori
sperimentali come Christian Marclay, Butch Morris, Francisco Lopez, Keith Rowe,
Phil Niblock, Lee Renaldo, e Nicolas Collins.
Luca Tilli
Luca Tilli, violoncellista romano, partecipa sia alla nuova musica classica che alla musica
sperimentale di scena. Organizza inoltre concerti presso la sede il “Cantiere” che si trova
a Roma.
"SEMINARIO SU MUSICA, ARCHITETTURA E LA QUESTIONE
DELLA PRATICA INTERDISCIPLINARE NEL XXI SECOLO”
Sabato 28 marzo 2009 dalle ore 10.00 alle ore 13,30
A chi si rivolge il seminario?
A compositori, musicisti, artisti, architetti, studenti e studiosi, e a tutte quelle persone
che hanno un interesse per le connessioni tra musica e architettura ed altre forme d’arte
e che soprattutto, pensano che la crescita individuale, derivi dal contatto e dal
confronto con le varie discipline artistiche.
Cosa prevede il seminario
Durante il seminario, Gene Coleman presenterà il suo lavoro esplorando le interconnessioni
tra la musica, l’architettura e le altre forme d’arte. Seguirà un dibattito e un
confronto con le esperienze e le idee degli invitati per cercare di creare insieme un
nuovo tipo di discorso interdisciplinare che coinvolga artisti e intellettuali provenienti
dale varie discipline.
Composizione del seminario:
1) “Narrazione storica” come interpretazione del rapporto tra musica e architettura.
Interpretazione di un artista con una grande esperienza come compositore, musicista,
2) presentazione dei lavori di Gene Coleman e di altri artisti (cd e dvd)
3) discussione e confronto dei lavori con i partecipanti al seminario
PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO E PER IL SEMINARIO
Do
- Concerto+Aperitivo (27 marzo ore 21.00)
18.00 euro
Re
- Concerto+Aperitivo (27 marzo ore 21.00)
- Seminario (28 marzo, orario: 10.00 -13.30)
40.00 euro
Mi
- Seminario (28 marzo, orario: 10.00 -13.30)
50.00 euro
27
marzo 2009
Musica Architettura – Gene Coleman – Andolangen
27 marzo 2009
serata - evento
Location
COME SE
Roma, Via Dei Bruzi, 4, (Roma)
Roma, Via Dei Bruzi, 4, (Roma)
Biglietti
Solo su prenotazione
Vernissage
27 Marzo 2009, ore 21
Sito web
www.soundeld.org
Autore