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I Semi del Cambiamento. La Carta della Terra e il Potenziale Umano
Mostra fotografica e documentaria
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Martedì 3 marzo 2009, alle ore 17,30, presso la Mediateca di San Lazzaro (BO) si inaugura la mostra fotografica e documentaria “I semi del cambiamento. La Carta della Terra e il Potenziale Umano” promossa dal Comune di San Lazzaro di Savena su iniziativa dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, all’interno della rassegna Homo e techne. A seguire, un intermezzo musicale a cura di Paolo Buconi, e una tavola rotonda sul tema Uomo e ambiente: un rapporto responsabile. Come è cambiato e come è comunicato.
La mostra sarà visitabile fino al 14 marzo 2009 tutti i giorni dalle 9 alle 19,15 (domenica e lunedì chiusa). L’ingresso è libero.
Rispetto e cura per la comunità della terra; integrità ecologica; giustizia economica e sociale; democrazia; nonviolenza e pace sono alcuni dei temi della mostra, ideata e sviluppata dalla Soka Gakkai Internazionale e dall’iniziativa per la Carta della Terra, in occasione del Summit mondiale sullo sviluppo sostenibile tenutosi a Johannesburg nell’agosto del 2002, con lo scopo di far conoscere i principi ispiratori della Carta della Terra e sensibilizzare alle azioni concrete che ciascun individuo può compiere per la salvaguardia dell’ambiente. La mostra offre una visione umanistica delle tematiche ambientali al fine di promuovere uno stile di vita sostenibile.
L’esposizione è composta da diversi pannelli fotografici che illustrano le attuali condizioni della terra, i possibili strumenti per un cambiamento, le modalità d’azione attuabili dalla gente comune, e sensibilizzano ad instaurare un vero e proprio dialogo con la natura. Nel promuovere i valori della cittadinanza attiva, vengono presentate anche alcune iniziative concrete derivate da azioni di gente comune quali, ad esempio, il Green Belt (promossa dal Premio Nobel per la Pace 2004 Wangari Maathai) in Kenia, l’empowerment di Elisabeth Ramirez in Costa Rica, la raccolta di acqua in India.
Integrano la mostra una sezione di fotografie tratte dall'esposizione “Dialogo con la natura” di Daisaku Ikeda, filosofo e saggista, presidente della Soka Gakkai Internazionale (Premio ONU Pace nel 1981), e il documentario A Quiet Revolution (Una rivoluzione silenziosa) di C. Taylor con interviste a Kofi Annan, Wangari Maathai, ecc.
La mostra è accompagnata da una serie di due appuntamenti durante i quali esperti del settore dialogano a confronto sulle tematiche al centro della Carta della Terra:
Martedì 3 marzo 2009, ore 18,30 tavola rotonda sul tema Uomo e ambiente: un rapporto responsabile. Come è cambiato e come è comunicato. Intervengono: Pina Lalli, Università - Bologna; Daniele Donati, Università - Bologna; Fausto Francia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL - Bologna; Paolo Pandolfi, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL - Bologna; Riccardo Pacci, IBISG Firenze. Moderatore: Paolo Granata – IBISG Bologna.
Martedì 10 marzo 2009, ore 18, forum sul tema Riciclo dei rifiuti e trasformazione artistica: educazione ecologica e sensibilità estetica. Intervengono: Paolo Bertoldi, Cefla - Imola (BO); Monica Berselli, Cooperativa Cadiai - Bologna; Uber Barbieri, Nuo-va Geovis - Sant’Agata (BO); Maria Silvia Pazzi, Regenesi - Ravenna; Simone Rosselli, IBISG – Bologna. Moderatore: Alessandra Sestito - IBISG Milano. Sono presenti gli artisti: Antonio Caranti - Massalombarda (RA); Daniele Serantoni (Scara) - Castel Bolognese (RA).
Tra le iniziative collegate alla mostra, venerdì 6, martedì 10 e venerdì 13 marzo 2009, dalle 14,30 alle 18 si terranno alcuni laboratori creativi, coordinati da artisti ed educatori sul tema della trasformazione artistica dei materiali di recupero.
Per informazioni: 051 6228060-61-62-63 www.mediatecadisanlazzaro.it
I CONTENUTI DELLA MOSTRA
«Per quanto complesse possano sembrare le questioni a livello globale, non dobbiamo dimenticare che siamo noi ad averle create. Dunque è impossibile che la loro soluzione sia al di là del nostro potere di esseri umani»
Daisaku Ikeda
Inizia con queste parole la mostra fotografica e documentaria I SEMI DEL CAMBIAMENTO - La Carta della Terra e il potenziale umano.
Il messaggio che vuole trasmettere è sintetizzato nel pannello finale "Tu puoi…": attraverso azioni quotidiane e locali si possono effettuare cambiamenti incredibili e altrimenti impensabili. I numerosi allarmi per la desertificazione, cambiamenti climatici, deforestazione, inquinamento riguardano tutti, tutti siamo egualmente importanti nel determinare il nostro futuro: dobbiamo solo prenderci cura della terra e gli uni degli altri.
«Alla fine conserviamo solo ciò che amiamo, amiamo solo ciò che conosciamo e comprendiamo solo ciò che ci hanno insegnato» si legge nei pannelli dalle parole di Baba Dioum, ecologista senegalese.
In messaggio di cui la mostra vuol farsi portatrice è proprio l’individualità di ciascuno ad assumere un ruolo chiave nel processo di trasformazione del mondo. L’iniziativa dei singoli è lodata, come nell’esempio delle donne keniote, ciascuna delle quali semina un albero in risposta all’inarrestabile disboscamento della foresta africana.
L’iniziativa sembra rivolgere l’invito ad ogni persona a gettare dei semi all’interno della propria realtà per avere un mondo più giusto. Il valore e la creatività del singolo individuo, così celebrati, non appaiono “schiacciati” nell’atto di perseguire un bene comune, rappresentano piuttosto una piccola spinta in grado di innescare un “effetto domino” destinato a sconfinare in eventi di maggiore portata.
L’esposizione si compone in 17 pannelli fotografici che illustrano:
* Quali sono le condizioni della terra
* Gli strumenti per il cambiamento
* La Carta della Terra in azione
* La gente vera comincia ad agire
* Tu puoi: comincia dove sei e avanza un passo alla volta
* Dialogo con la natura - Fotografie di Daisaku Ikeda
Viene inoltre proiettato il documentario "A Quiet Revolution" (Una rivoluzione silenziosa) di C. Taylor: interviste a Kofi Annan, Wangari Maathai. Voce fuori campo di Meryl Streep.
COS’È LA CARTA DELLA TERRA
La Carta della Terra è un trattato sancito a livello internazionale, nato dalla collaborazione del Consiglio della Terra (Earth Council), costituito in seguito al Summit delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo a Rio de Janeiro (1992), con la Croce Verde Internazionale (Green Cross International), organismo attento alle tematiche ecologiche e guidato dall'ex presidente dell'URSS Mikhail Gorbaciov. Rappresenta l’espressione della speranza condivisa di un mondo più armonioso.
www.earthcharter.org
I PROMOTORI DELLA MOSTRA
La mostra è promossa su iniziativa dell’’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, ente religioso riconosciuto con decreto del Presidente della Repubblica nel 2000, è attivo su tutto il territorio nazionale sui temi della pace, della cultura, dell’educazione e dei diritti umani. Aderisce alla Soka Gakkai International (SGI) che, nel 1981, è entrata a far parte dell’ONU come organizzazione non governativa (ONG) con potere consultivo presso l’ECOSOC.
La SGI è una associazione mondiale che conta oltre 12 milioni di membri in 190 nazioni e territori del mondo, presieduta dal filosofo e saggista di fama internazionale Daisaku Ikeda (Premio ONU per la Pace nel 1981), e basa tutte le sue attività su tre cardini fondamentali: la Pace, la Cultura e l’Educazione.
La mostra sarà visitabile fino al 14 marzo 2009 tutti i giorni dalle 9 alle 19,15 (domenica e lunedì chiusa). L’ingresso è libero.
Rispetto e cura per la comunità della terra; integrità ecologica; giustizia economica e sociale; democrazia; nonviolenza e pace sono alcuni dei temi della mostra, ideata e sviluppata dalla Soka Gakkai Internazionale e dall’iniziativa per la Carta della Terra, in occasione del Summit mondiale sullo sviluppo sostenibile tenutosi a Johannesburg nell’agosto del 2002, con lo scopo di far conoscere i principi ispiratori della Carta della Terra e sensibilizzare alle azioni concrete che ciascun individuo può compiere per la salvaguardia dell’ambiente. La mostra offre una visione umanistica delle tematiche ambientali al fine di promuovere uno stile di vita sostenibile.
L’esposizione è composta da diversi pannelli fotografici che illustrano le attuali condizioni della terra, i possibili strumenti per un cambiamento, le modalità d’azione attuabili dalla gente comune, e sensibilizzano ad instaurare un vero e proprio dialogo con la natura. Nel promuovere i valori della cittadinanza attiva, vengono presentate anche alcune iniziative concrete derivate da azioni di gente comune quali, ad esempio, il Green Belt (promossa dal Premio Nobel per la Pace 2004 Wangari Maathai) in Kenia, l’empowerment di Elisabeth Ramirez in Costa Rica, la raccolta di acqua in India.
Integrano la mostra una sezione di fotografie tratte dall'esposizione “Dialogo con la natura” di Daisaku Ikeda, filosofo e saggista, presidente della Soka Gakkai Internazionale (Premio ONU Pace nel 1981), e il documentario A Quiet Revolution (Una rivoluzione silenziosa) di C. Taylor con interviste a Kofi Annan, Wangari Maathai, ecc.
La mostra è accompagnata da una serie di due appuntamenti durante i quali esperti del settore dialogano a confronto sulle tematiche al centro della Carta della Terra:
Martedì 3 marzo 2009, ore 18,30 tavola rotonda sul tema Uomo e ambiente: un rapporto responsabile. Come è cambiato e come è comunicato. Intervengono: Pina Lalli, Università - Bologna; Daniele Donati, Università - Bologna; Fausto Francia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL - Bologna; Paolo Pandolfi, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL - Bologna; Riccardo Pacci, IBISG Firenze. Moderatore: Paolo Granata – IBISG Bologna.
Martedì 10 marzo 2009, ore 18, forum sul tema Riciclo dei rifiuti e trasformazione artistica: educazione ecologica e sensibilità estetica. Intervengono: Paolo Bertoldi, Cefla - Imola (BO); Monica Berselli, Cooperativa Cadiai - Bologna; Uber Barbieri, Nuo-va Geovis - Sant’Agata (BO); Maria Silvia Pazzi, Regenesi - Ravenna; Simone Rosselli, IBISG – Bologna. Moderatore: Alessandra Sestito - IBISG Milano. Sono presenti gli artisti: Antonio Caranti - Massalombarda (RA); Daniele Serantoni (Scara) - Castel Bolognese (RA).
Tra le iniziative collegate alla mostra, venerdì 6, martedì 10 e venerdì 13 marzo 2009, dalle 14,30 alle 18 si terranno alcuni laboratori creativi, coordinati da artisti ed educatori sul tema della trasformazione artistica dei materiali di recupero.
Per informazioni: 051 6228060-61-62-63 www.mediatecadisanlazzaro.it
I CONTENUTI DELLA MOSTRA
«Per quanto complesse possano sembrare le questioni a livello globale, non dobbiamo dimenticare che siamo noi ad averle create. Dunque è impossibile che la loro soluzione sia al di là del nostro potere di esseri umani»
Daisaku Ikeda
Inizia con queste parole la mostra fotografica e documentaria I SEMI DEL CAMBIAMENTO - La Carta della Terra e il potenziale umano.
Il messaggio che vuole trasmettere è sintetizzato nel pannello finale "Tu puoi…": attraverso azioni quotidiane e locali si possono effettuare cambiamenti incredibili e altrimenti impensabili. I numerosi allarmi per la desertificazione, cambiamenti climatici, deforestazione, inquinamento riguardano tutti, tutti siamo egualmente importanti nel determinare il nostro futuro: dobbiamo solo prenderci cura della terra e gli uni degli altri.
«Alla fine conserviamo solo ciò che amiamo, amiamo solo ciò che conosciamo e comprendiamo solo ciò che ci hanno insegnato» si legge nei pannelli dalle parole di Baba Dioum, ecologista senegalese.
In messaggio di cui la mostra vuol farsi portatrice è proprio l’individualità di ciascuno ad assumere un ruolo chiave nel processo di trasformazione del mondo. L’iniziativa dei singoli è lodata, come nell’esempio delle donne keniote, ciascuna delle quali semina un albero in risposta all’inarrestabile disboscamento della foresta africana.
L’iniziativa sembra rivolgere l’invito ad ogni persona a gettare dei semi all’interno della propria realtà per avere un mondo più giusto. Il valore e la creatività del singolo individuo, così celebrati, non appaiono “schiacciati” nell’atto di perseguire un bene comune, rappresentano piuttosto una piccola spinta in grado di innescare un “effetto domino” destinato a sconfinare in eventi di maggiore portata.
L’esposizione si compone in 17 pannelli fotografici che illustrano:
* Quali sono le condizioni della terra
* Gli strumenti per il cambiamento
* La Carta della Terra in azione
* La gente vera comincia ad agire
* Tu puoi: comincia dove sei e avanza un passo alla volta
* Dialogo con la natura - Fotografie di Daisaku Ikeda
Viene inoltre proiettato il documentario "A Quiet Revolution" (Una rivoluzione silenziosa) di C. Taylor: interviste a Kofi Annan, Wangari Maathai. Voce fuori campo di Meryl Streep.
COS’È LA CARTA DELLA TERRA
La Carta della Terra è un trattato sancito a livello internazionale, nato dalla collaborazione del Consiglio della Terra (Earth Council), costituito in seguito al Summit delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo a Rio de Janeiro (1992), con la Croce Verde Internazionale (Green Cross International), organismo attento alle tematiche ecologiche e guidato dall'ex presidente dell'URSS Mikhail Gorbaciov. Rappresenta l’espressione della speranza condivisa di un mondo più armonioso.
www.earthcharter.org
I PROMOTORI DELLA MOSTRA
La mostra è promossa su iniziativa dell’’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, ente religioso riconosciuto con decreto del Presidente della Repubblica nel 2000, è attivo su tutto il territorio nazionale sui temi della pace, della cultura, dell’educazione e dei diritti umani. Aderisce alla Soka Gakkai International (SGI) che, nel 1981, è entrata a far parte dell’ONU come organizzazione non governativa (ONG) con potere consultivo presso l’ECOSOC.
La SGI è una associazione mondiale che conta oltre 12 milioni di membri in 190 nazioni e territori del mondo, presieduta dal filosofo e saggista di fama internazionale Daisaku Ikeda (Premio ONU per la Pace nel 1981), e basa tutte le sue attività su tre cardini fondamentali: la Pace, la Cultura e l’Educazione.
03
marzo 2009
I Semi del Cambiamento. La Carta della Terra e il Potenziale Umano
Dal 03 al 14 marzo 2009
fotografia
Location
MEDIATECA
San Lazzaro Di Savena, Via Caselle, 22, (Bologna)
San Lazzaro Di Savena, Via Caselle, 22, (Bologna)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 9 alle 19,15. Chiusa lunedì e domenica
Vernissage
3 Marzo 2009, ore 17.30
Sito web
www.sgi-italia.org