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Karnival art Cirkus party
Il circo è il mondo. Gli artisti, i performer, i grafici e gli illustratori di diversa formazione
e stile saranno riuniti in un esperimento d’arte figurativa e concettuale sulla stessa te-
la. Metamorfosi e burlesco uniti in uno circuito d’improvvisazione, colori e corpi.
Queen Adrenalin, direttore artistico e performer, conduce il gioco degli artisti guidan-
doli verso la liberazione del segno puro e del divertissment estemporaneo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
DJ set MAGENTA
Performer QUEEN ADRENALINA e BODY PAINTING dal vivo
Il circo è il mondo.
Artisti, performers, grafici, illustratori di diversa formazione e stile, riuniti per la
prima volta in un esperimento di arte figurativa e concettuale sulla stessa tela.
Un vortice di improvvisazione a circuito aperto che si serve di colori e di corpo,
per scivolare nella metamorfosi e nel burlesco.
“Adrenalin”, direttore artistico e performer, conduce il gioco degli artisti
guidandoli verso la liberazione del segno puro e del divertissment estemporaneo.
ENTRATA GRATUITA A CHI è IN MASCHERA
Vasco Brighi
nato a Terni ma romano di adozione, studente all'Accademia delle
Belle Arti. Il nucleo della sua ricerca artistica e’ il corpo
anatomico nelle sue forme umane, sub-umane e post-umane.
Macchine composte da muscoli e cartilagini, circuiti arteriosi e
venosi spogliati delle loro membrane, scoperchiati delle loro
pelli. Interiora di silicone e lacche sintetiche, fasci muscolari e
filamenti nervosi incrostati di colla e cellulosa, escono dalla
superficie di tela in una pitto-scultura multisensoriale, tattile e
visiva. Protagonisti delle grafiche sono invece gli androidi e i meccanoidi, esseri armati di arti
postatomici popolano ambienti vacui e paesaggi apocalittici, sporchi e arrugginiti di un forte
retaggio cyberpunk. Le tecniche usate sono molteplici e varie, ma tutte
mirano alla ricerca sul superamento e l'annientamento della
corporeita’umana.
Irene Keller a.k.a. Litantrace
forte di un prepotente background personale, sviluppa una visione naive
e decadente dell’ambito underground rivolta verso un futuro tanto
prossimo quanto incerto. L’opera presentata consiste in una serie di
incisioni ad acquaforte e puntasecca che parte dal tema della diversita’à
sessuale e sviluppa una serie di rappresentazioni visionarie che
rincorrono la necessita’à di scrutare l’inconscio e di trovare un
linguaggio che permetta di dialogare con esso. Le forze utilizzabili per il
lavoro creativo provengono infatti, secondo le teorie freudiane, in
gran parte dalla repressione dei cosiddetti elementi pervertiti
dell’eccitazione sessuale. Tale energia sessuale sublimata mantiene quindi
l’intenzione fondamentale dell’eros, che e’quella di unire, in questo
caso non due corpi, ma il suo personale inconscio con quello di tutti
coloro che si trovano di fronte ad una di queste rappresentazioni. E’ la caccia al tesoro di un
tesoro che spesso non si vuole ritrovare, perche’é la vera emozione sta nel non riconoscere cio’
che si rincorre. la vertigine mentale di un vuoto che non si riesce a colmare.
Margherita Polo
RealizzA quadri di dimensioni ridotte.
Si tratta di fotografie dai colori per lo piu’ù freddi su cui
interviene con matite - pastelli ad olio, pennarelli indelebili
oppure acrilici, a seconda dell'esigenza di metamorfosi che
vuole assegnare all'immagine iniziale.
Il suo obiettivo e’quello di dare alla gente una visione
alternativa della realta’.
il reale e l’immagine pensata vengono completamente oscurate
dall’ultima resa, "disorientando" l' analisi sull'origine del suo
lavoro. Un trompe d’oeil che trasforma un' orchidea in un
personaggio che ride sullo fondo metropolitano, cellule
celebrali che diventano coppie danzanti, pigne trasformate in
uccelli militari, ombre che prendono vita e molto altro...
Valentina Angelici Horecki
nata a Roma nell’84. Il tema del suo lavoro e’ il male della religione.
Il lavoro,"crimen sollecitationis", infatti, e’ ispirato Al famoso
documento firmato da Ratzinger prima di diventare Papa. Questo
scritto raccapricciante dice che qualunque abuso venga commesso
all'interno dell'istituzione ecclesiastica deve essere risolto al suo
interno. Le vittime non hanno dunque il diritto di farsi giustizia. Sono
obbligati a mantenere nel silenzio il terribile segreto che portano
dentro. i lavori presentati sono impermeati di una ricerca spirituale che
osserva “lo spirito del tempo”, la religione e la castita’ con uno
sguardo contemporaneo. Una ricerca senza spazialitàa’ definita che
recupera l’errore mistico e fatale della nostra storia...
Giovanni Battistin
nato a Schio nell’84, appassionato di fumetti e cinema, studia grafica
pubblicitaria e comincia a dipingere con il nome Kadez realizzando graffiti
su pareti, in luoghi pubblici e privati, ed esponendo in varie collettive di
writer tra Vicenza e Venezia curate dal writer Sparki. Nei suoi lavori
prevale la figura umana come centro della sua ricerca, e soprattutto la
linea, abbandonando il colore tradizionale per usarlo in maniera piatta.
si trasferisce a Roma, segue un corso di animazione 3D, quindi, inizia una
nuova serie di dipinti, dove frammenti di appunti, disegni, frasi e pensieri
autobiografici e irreali, realizzati in luoghi diversi della citta’à, si
mescolano tra loro. Collage di disegni attaccati alla rinfusa che
perdono il senso iniziale della loro origine Ma che aggiungono dialogo,
parola e pensiero ai personaggi disegnati.
dj set Magenta
" Love is all you need to know And all you need to know is Love”
Performer QUEEN ADRENALINA e BODY PAINTING dal vivo
Il circo è il mondo.
Artisti, performers, grafici, illustratori di diversa formazione e stile, riuniti per la
prima volta in un esperimento di arte figurativa e concettuale sulla stessa tela.
Un vortice di improvvisazione a circuito aperto che si serve di colori e di corpo,
per scivolare nella metamorfosi e nel burlesco.
“Adrenalin”, direttore artistico e performer, conduce il gioco degli artisti
guidandoli verso la liberazione del segno puro e del divertissment estemporaneo.
ENTRATA GRATUITA A CHI è IN MASCHERA
Vasco Brighi
nato a Terni ma romano di adozione, studente all'Accademia delle
Belle Arti. Il nucleo della sua ricerca artistica e’ il corpo
anatomico nelle sue forme umane, sub-umane e post-umane.
Macchine composte da muscoli e cartilagini, circuiti arteriosi e
venosi spogliati delle loro membrane, scoperchiati delle loro
pelli. Interiora di silicone e lacche sintetiche, fasci muscolari e
filamenti nervosi incrostati di colla e cellulosa, escono dalla
superficie di tela in una pitto-scultura multisensoriale, tattile e
visiva. Protagonisti delle grafiche sono invece gli androidi e i meccanoidi, esseri armati di arti
postatomici popolano ambienti vacui e paesaggi apocalittici, sporchi e arrugginiti di un forte
retaggio cyberpunk. Le tecniche usate sono molteplici e varie, ma tutte
mirano alla ricerca sul superamento e l'annientamento della
corporeita’umana.
Irene Keller a.k.a. Litantrace
forte di un prepotente background personale, sviluppa una visione naive
e decadente dell’ambito underground rivolta verso un futuro tanto
prossimo quanto incerto. L’opera presentata consiste in una serie di
incisioni ad acquaforte e puntasecca che parte dal tema della diversita’à
sessuale e sviluppa una serie di rappresentazioni visionarie che
rincorrono la necessita’à di scrutare l’inconscio e di trovare un
linguaggio che permetta di dialogare con esso. Le forze utilizzabili per il
lavoro creativo provengono infatti, secondo le teorie freudiane, in
gran parte dalla repressione dei cosiddetti elementi pervertiti
dell’eccitazione sessuale. Tale energia sessuale sublimata mantiene quindi
l’intenzione fondamentale dell’eros, che e’quella di unire, in questo
caso non due corpi, ma il suo personale inconscio con quello di tutti
coloro che si trovano di fronte ad una di queste rappresentazioni. E’ la caccia al tesoro di un
tesoro che spesso non si vuole ritrovare, perche’é la vera emozione sta nel non riconoscere cio’
che si rincorre. la vertigine mentale di un vuoto che non si riesce a colmare.
Margherita Polo
RealizzA quadri di dimensioni ridotte.
Si tratta di fotografie dai colori per lo piu’ù freddi su cui
interviene con matite - pastelli ad olio, pennarelli indelebili
oppure acrilici, a seconda dell'esigenza di metamorfosi che
vuole assegnare all'immagine iniziale.
Il suo obiettivo e’quello di dare alla gente una visione
alternativa della realta’.
il reale e l’immagine pensata vengono completamente oscurate
dall’ultima resa, "disorientando" l' analisi sull'origine del suo
lavoro. Un trompe d’oeil che trasforma un' orchidea in un
personaggio che ride sullo fondo metropolitano, cellule
celebrali che diventano coppie danzanti, pigne trasformate in
uccelli militari, ombre che prendono vita e molto altro...
Valentina Angelici Horecki
nata a Roma nell’84. Il tema del suo lavoro e’ il male della religione.
Il lavoro,"crimen sollecitationis", infatti, e’ ispirato Al famoso
documento firmato da Ratzinger prima di diventare Papa. Questo
scritto raccapricciante dice che qualunque abuso venga commesso
all'interno dell'istituzione ecclesiastica deve essere risolto al suo
interno. Le vittime non hanno dunque il diritto di farsi giustizia. Sono
obbligati a mantenere nel silenzio il terribile segreto che portano
dentro. i lavori presentati sono impermeati di una ricerca spirituale che
osserva “lo spirito del tempo”, la religione e la castita’ con uno
sguardo contemporaneo. Una ricerca senza spazialitàa’ definita che
recupera l’errore mistico e fatale della nostra storia...
Giovanni Battistin
nato a Schio nell’84, appassionato di fumetti e cinema, studia grafica
pubblicitaria e comincia a dipingere con il nome Kadez realizzando graffiti
su pareti, in luoghi pubblici e privati, ed esponendo in varie collettive di
writer tra Vicenza e Venezia curate dal writer Sparki. Nei suoi lavori
prevale la figura umana come centro della sua ricerca, e soprattutto la
linea, abbandonando il colore tradizionale per usarlo in maniera piatta.
si trasferisce a Roma, segue un corso di animazione 3D, quindi, inizia una
nuova serie di dipinti, dove frammenti di appunti, disegni, frasi e pensieri
autobiografici e irreali, realizzati in luoghi diversi della citta’à, si
mescolano tra loro. Collage di disegni attaccati alla rinfusa che
perdono il senso iniziale della loro origine Ma che aggiungono dialogo,
parola e pensiero ai personaggi disegnati.
dj set Magenta
" Love is all you need to know And all you need to know is Love”
25
febbraio 2009
Karnival art Cirkus party
25 febbraio 2009
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
performance - happening
serata - evento
Location
GALLERIA DEI SERPENTI
Roma, Via Dei Serpenti, 32, (Roma)
Roma, Via Dei Serpenti, 32, (Roma)
Biglietti
per chi è maschera; a seguire Dj Magenta.
Vernissage
25 Febbraio 2009, ore 20
Autore
Curatore