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10 Fotografi d’oro
Si tratta di un’originale collettiva che si svolgerà contemporaneamente presso la Galleria Civica Cavour e il Museo Diocesano.
Comunicato stampa
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La grande fotografia italiana è di scena nella città del Santo con la mostra Dieci Fotografi d’oro.
Promossa nell’ambito della rassegna “Padova Aprile Fotografia 2009. Forme dell’Identità”, l’esposizione si sviluppa in due prestigiose sedi: la Galleria Civica Cavour e il Museo Diocesano. Curata da Enrico Gusella e Italo Zannier, la mostra annovera oltre un centinaio di fotografie di Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Luca Campigotto, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Mario De Biasi, Franco Fontana, Paolo Gioli, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Fulvio Roiter, Marco Zanta, e costituisce la prima di una serie di esposizioni dedicate ai più grandi fotografi italiani.
Gli autori, attraverso la propria sensibilità e ricerca personale, indagano, sotto profili e prospettive diverse, il concetto di identità. Così Gabriele Basilico presenta un lavoro intitolato Milano. Ritratti di fabbriche: una sequenza di immagini della periferia milanese, frutto di una lunga indagine fotografica compiuta tra il 1978 e il 1980. Gianni Berengo Gardin indaga le realtà delle comunità di nomadi di tre città italiane: Trento, Firenze e Palermo. Di Luca Campigotto sono i lavori dedicati ai notturni de Il Cairo: fotografie in bianco e nero che aprono la visione a minareti, piramidi e architetture egiziane. Le immagini di Giovanni Chiaramonte riguardano invece l’itinerario, attraverso il territorio lombardo, del fiume Olona, inteso come metafora della propria vita. Mario Cresci presenta due tipi di ricerca che hanno segnato il suo percorso artistico: i lavori di natura concettuale, e l’indagine sugli aspetti etnografici e antropologici delle regioni del Mezzogiorno. Suggestivi gli scatti del reportage storico di Mario De Biasi della rivolta civile di Budapest del 1956, mentre di Franco Fontana sono le fotografie, espressione della ricerca astratta sul colore, realizzata su forme e cromie del paesaggio urbano americano. Si sviluppa sulla tecnica del fotofinish l'indagine di Paolo Gioli, le cui ricerche sono scandagliate attraverso la manipolazione della realtà. Guido Guidi, attraverso le sue architetture minime coglie l’identità poetica dei dettagli, in questo caso della porta. Mimmo Jodice presenta dieci scatti in bianco e nero che rivelano uno studio profondo e appassionato sulle impronte del passato, sul presente e sulle radici lontane della cultura mediterranea. Fulvio Roiter focalizza l’attenzione su civiltà e culture che, dalla Grecia all'Egitto, colgono la suggestione e la pienezza di coste e mari cui sente di appartenere. Infine Marco Zanta con i suoi scatti percorre gli ambienti industriali, luoghi fatiscenti che diventano manifestazione nel silenzio dell’inoperosità.
Dieci Fotografi d’oro si dimostra essere così una vetrina di singolare attualità del panorama fotografico italiano contemporaneo, un quadro del tempo e delle proprie complessità, tra cui, appunto, l’identità.
Promossa nell’ambito della rassegna “Padova Aprile Fotografia 2009. Forme dell’Identità”, l’esposizione si sviluppa in due prestigiose sedi: la Galleria Civica Cavour e il Museo Diocesano. Curata da Enrico Gusella e Italo Zannier, la mostra annovera oltre un centinaio di fotografie di Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Luca Campigotto, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Mario De Biasi, Franco Fontana, Paolo Gioli, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Fulvio Roiter, Marco Zanta, e costituisce la prima di una serie di esposizioni dedicate ai più grandi fotografi italiani.
Gli autori, attraverso la propria sensibilità e ricerca personale, indagano, sotto profili e prospettive diverse, il concetto di identità. Così Gabriele Basilico presenta un lavoro intitolato Milano. Ritratti di fabbriche: una sequenza di immagini della periferia milanese, frutto di una lunga indagine fotografica compiuta tra il 1978 e il 1980. Gianni Berengo Gardin indaga le realtà delle comunità di nomadi di tre città italiane: Trento, Firenze e Palermo. Di Luca Campigotto sono i lavori dedicati ai notturni de Il Cairo: fotografie in bianco e nero che aprono la visione a minareti, piramidi e architetture egiziane. Le immagini di Giovanni Chiaramonte riguardano invece l’itinerario, attraverso il territorio lombardo, del fiume Olona, inteso come metafora della propria vita. Mario Cresci presenta due tipi di ricerca che hanno segnato il suo percorso artistico: i lavori di natura concettuale, e l’indagine sugli aspetti etnografici e antropologici delle regioni del Mezzogiorno. Suggestivi gli scatti del reportage storico di Mario De Biasi della rivolta civile di Budapest del 1956, mentre di Franco Fontana sono le fotografie, espressione della ricerca astratta sul colore, realizzata su forme e cromie del paesaggio urbano americano. Si sviluppa sulla tecnica del fotofinish l'indagine di Paolo Gioli, le cui ricerche sono scandagliate attraverso la manipolazione della realtà. Guido Guidi, attraverso le sue architetture minime coglie l’identità poetica dei dettagli, in questo caso della porta. Mimmo Jodice presenta dieci scatti in bianco e nero che rivelano uno studio profondo e appassionato sulle impronte del passato, sul presente e sulle radici lontane della cultura mediterranea. Fulvio Roiter focalizza l’attenzione su civiltà e culture che, dalla Grecia all'Egitto, colgono la suggestione e la pienezza di coste e mari cui sente di appartenere. Infine Marco Zanta con i suoi scatti percorre gli ambienti industriali, luoghi fatiscenti che diventano manifestazione nel silenzio dell’inoperosità.
Dieci Fotografi d’oro si dimostra essere così una vetrina di singolare attualità del panorama fotografico italiano contemporaneo, un quadro del tempo e delle proprie complessità, tra cui, appunto, l’identità.
03
aprile 2009
10 Fotografi d’oro
Dal 03 aprile al 24 maggio 2009
fotografia
Location
GALLERIA CIVICA CAVOUR
Padova, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 73b, (Padova)
Padova, Piazza Camillo Benso Conte Di Cavour, 73b, (Padova)
Orario di apertura
martedì-sabato 10.00/ 13.00 - 15.00/18.00, domenica 10.00/18.00 chiuso lunedì non festivi
Vernissage
3 Aprile 2009, ore 18,30
Sito web
cnf.padovanet.it
Ufficio stampa
STUDIO PESCI
Autore
Curatore