26 ottobre 2011

fino al 26.XI.2011 Claudia Comte/Athene Galiciadis/Melodie Mousset Roma, Galleria Marie-Laure Fleisch

 
Tre artiste. Due mani ciascuna. Sei mani insieme. Un unico ambiente. Questi i presupposti di una mostra che dimostra come nell’arte si possa ancora lavorare e creare per un progetto comune...

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Un inno alla collaborazione, al far interagire la propria soggettività con altre lavorando democraticamente e mantenendo le proprie specificità: questo è Trouble Rainbow, la mostra collettiva che si sviluppa negli spazi della Galleria Marie-Laure Fleisch. Le giovani artiste protagoniste –  Claudia Comte, Athene Galiciadis e Melodie Mousset –  hanno come comune denominatore la Svizzera, paese in cui sono nate o hanno approfondito i propri studi artistici e questa è la prima volta che lavorano insieme. Forme e colori sono le parole chiave di questa esposizione che mira a far dialogare tre linguaggi artistici diversi in uno stesso ambiente; ed è proprio su esso che le tre artiste collaborano realizzando opere come Parketo Parketo (che porta la firma di Claudia Comte e Athene Galiciadis) e I’m alive, don’t you see? (realizzata da tutte e tre le artiste) che ricoprono rispettivamente il suolo e le pareti della galleria e arricchiscono di significato le singole opere esposte. Passando dall’analisi dell’ambiente alla particolarità delle opere è evidente come le tre giovani artiste pur lavorando con materiali e tecniche diversi siano accomunate da una ricerca sulla forma in relazione al colore.

Claudia Comte (1983, vive e lavora tra Losanna e Berlino) sviluppa questa ricerca in due direzioni diverse: da una parte la semplicità delle sue sculture in legno, che spesso assumono l’aspetto di totem, come nel caso di Tiano, opera esposta in mostra; dall’altra la creazione di opere pittoriche in cui la serialità e la ripetizione di determinate forme richiama spesso l’ornamento. Sembra invece incentrata sulla forma triangolare la ricerca di Athene Galiciadis (1978, vive e lavora tra Losanna e Zurigo) che  espone sia strutture ricoperte interamente di triangoli colorati ,come Another ascetic dream , che opere su carta nelle quali sembra compiersi una lotta tra colore e forma.

 
Per l’artista francese Melodie Mousset (1981, vive e lavora a Los Angeles) forma e colore sono quelli della natura, in particolare delle pietre; quest’ultime sono spesso associate a performance ideate dall’artista, come quella realizzata durante l’inaugurazione della mostra. Le pietre, attraverso l’applicazione di elastici, diventano delle maschere dietro le quali si nasconde l’identità dell’artista o della persona che l’indossa.
 
 
luca esposito
mostra visitata il 19 ottobre 2011
 
 
Dal 23 settembre al 26 novembre 2011
Claudia Comte/ Athene Galiciadis / Melodie Mousset
Trouble Rainbow
Galleria Marie-Laure Fleisch
Vicolo Sforza Cesarini, 3/a (centro storico) – 00186 Roma
Orario: da lunedì a sabato ore 14-20; domenica e mattina su appuntamento
Ingresso libero
Info: tel. +39 0668891936

 

[exibart]

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