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filisto251 – Titoli di coda
Due televisori e due video danno vita ad un bombardamento di immagini mostrando in loop le scene finali di un’ampia selezione di film.
Comunicato stampa
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Il FedericoIIcafè (Via Castello Maniace, 48) propone ancora fino a domenica 8 febbraio la video installazione “Titoli di coda” ideata e curata dal collettivo di artisti filisto251 (Claudio Cavallaro, Sebastiano Mortellaro, Aldo Taranto, Germana Falco e Mela Salemi), inaugurata lo scorso 24 gennaio.
Due televisori e due video danno vita ad un bombardamento di immagini mostrando in loop le scene finali di un’ampia selezione di film.
Stavolta però, protagonisti inusuali in scena, sono veri e propri titoli di coda accompagnati qua e là da qualche comparsa: i frame e gli spezzoni della guerra nella Striscia di Gaza. Il telegiornale che ne parla.
E’ la commistione di fine film e eventi reali a indurre la riflessione seguendo un filone che ad un certo punto si sdoppia per poi riunirsi nella chiusa: da un lato il tema della contemporaneità, la tregua qualche giorno fa dichiarata, dall’altro lato l’offerta e la possibilità di pace, che il contemporaneo ci dà di prenderne atto.
A completare l’opera un esercito di soldatini illuminati dalla luce fluorescente di una lampada wood con carri armati ed elicotteri.
Una chiave di lettura della video installazione, non l’unica ma quella più banalmente visibile, è quella che tenta di svelare ancora una volta la “liquidità” del nostro tempo e la facilità con cui si può parlare di una fine quando forse questa è ancora lontana.
Due televisori e due video danno vita ad un bombardamento di immagini mostrando in loop le scene finali di un’ampia selezione di film.
Stavolta però, protagonisti inusuali in scena, sono veri e propri titoli di coda accompagnati qua e là da qualche comparsa: i frame e gli spezzoni della guerra nella Striscia di Gaza. Il telegiornale che ne parla.
E’ la commistione di fine film e eventi reali a indurre la riflessione seguendo un filone che ad un certo punto si sdoppia per poi riunirsi nella chiusa: da un lato il tema della contemporaneità, la tregua qualche giorno fa dichiarata, dall’altro lato l’offerta e la possibilità di pace, che il contemporaneo ci dà di prenderne atto.
A completare l’opera un esercito di soldatini illuminati dalla luce fluorescente di una lampada wood con carri armati ed elicotteri.
Una chiave di lettura della video installazione, non l’unica ma quella più banalmente visibile, è quella che tenta di svelare ancora una volta la “liquidità” del nostro tempo e la facilità con cui si può parlare di una fine quando forse questa è ancora lontana.
24
gennaio 2009
filisto251 – Titoli di coda
Dal 24 gennaio all'otto febbraio 2009
arte contemporanea
Location
FEDERICO II CAFE’
Siracusa, Via Castello Maniace, 48, (Siracusa)
Siracusa, Via Castello Maniace, 48, (Siracusa)
Sito web
filisto251.blogspot.com
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