IED Factory si apre con Arte e sconfinamenti, un ciclo di tre incontri con artisti, curatori e personaggi celebri per discutere sugli sviluppi dell’arte contemporanea e sulle sperimentazioni concettuali e formali della comunicazione attuale.

L’iniziativa è curata dalla giornalista e curatrice d'arte Paola Marino per conto di IED Comunicazione.

Ospite e protagonista del primo incontro di sabato 31 gennaio è Achille Bonito Oliva, celebre critico e curatore d'arte, che terrà un intervento relativo al sistema dell’arte.

Per l’occasione verrà proiettato Totòmodo, l'arte spiegata anche ai bambini, film del 1996 di cui Bonito Oliva ha curato soggetto e sceneggiatura.

Nei seminari si svilupperanno gli scenari del sistema dell’arte e il rapporto tra arte e tecnologia che apre le porte alle nuove frontiere artistiche e all’arte pubblica.

Il sistema dell’arte è il territorio delle sperimentazioni in cui gli artisti interagiscono con le istituzioni e i luoghi dell’arte dove attivare i nuovi livelli performativi.

Si parlerà di tecnologia digitale, che fornisce alle installazioni artistiche gli aspetti interattivi nel territorio in cui il pubblico da spettatore diventa attore. Si parlerà in modo approfondito di social art come momento di massima espressione artistica nella città, attraverso la sua ridefinizione stilistica ed estetica.

In questo modo IED Factory si impone come laboratorio di tendenze, polo culturale aperto al pubblico dove si studiano e si ricercano le nuove sperimentazioni nel campo dell’arte contemporanea italiana e internazionale attraverso l’incontro tra artisti e il mondo della comunicazione analogica e digitale.

Il laboratorio ha il compito di creare dei quaderni di tendenza dove sono presenti i nuovi trend da utilizzare nella comunicazione, nel marketing e negli eventi.