Proseguono gli appuntamenti con "Il ventre di Napoli", il progetto a cura di Patricia Pulles, in collaborazione con il Dipartimento di Arte & Cultura del Comune di Rotterdam e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, che partendo dallo spunto della situazione socio-politica in Olanda e dalla sfida continua della società multiculturale, intende scoprire fino a che punto l'immagine romantica del 'melting pot' esiste davvero a Napoli: martedì 27 gennaio alle ore 19.30 sarà la volta di Libia Castro & Olafur Olafsson che parleranno del loro lavoro insieme con Adriana Rispoli e Patricia Pulles. Libia Castro & Olafur Olafsson vivono e lavorano a Rotterdam e Berlino, incentrando il loro lavoro sulle infinite possibilità offerte da una società multiculturale e multinazionale. Spaziando in infinite forme, le loro installazioni abitano i diversi contesti della societá, arrivando, a volte perfino in stile simil-pubblicitario, a mostrarne al publico i punti deboli.