Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Merry Christmas
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Isotta Dardilli, è soprattutto un’artista dell’Anima, attribuendo a questa parola la sua duplice valenza che indica al tempo stesso la coscienza, a dimensione interiore e superiore dell ’uomo e insieme l’istinto e la vitalità animale (“animale ”, appunto. ..) i suoi disegni e dipinti, dal tratto particolarmente incisivo, danno corpo a sogni, sentimenti, emozioni, paure. Dare corpo” è del resto un’espressione che si attaglia particolarmente alla pittura di Isotta Dardilli non solo per questo suo aspetto ma anche per quella dimensione fisica, materiale, sensuale - Corporea appunto che porta con sé: non è un caso che proprio il corpo sia il protagonista di molti di questi quadri. Ecco dunque che la dicotomia corpo/anima si ricompone: quei segni sono in realtà cicatrici, ferite aperte rimarginate, possibilità; ci parlano, attraverso il corpo, in una dimensione interiore, esempi di arte viscerale nel senso letterale del termine.
Note biografiche:
Nata a Venezia nel 1971
Diplomata in graphic design nel 1992 e all’Accademia di Belle Arti nel 1996
Vive a Treviso e lavora a Fabrica come Art Director dal 2002.
Exhibition / mostre
Fabrica: Les yeux ouverts Triennale di Milano 05 giugno - 15 luglio 2007
Fabrica: Les yeux ouverts Centre Pompidou 6 October – 13 November 2006
Fabrica Features Parigi 15 sept. 2006 - 15 oct. 2006
Resfest Roma 3-5 novembre 2006 Treviso 17-19 novembre 2006 Torino 14-17 dicembre 2006
Characters for Parallel Universes Fabrica Features Montecatini Opening of BK1 ConceptSpace
Fabrica Features Lisboa 5 october - 5 december 2005 22 July – 9 September 2005
galleria browning 13 ottobre - 18 novembre 2007
Walter Davanzo, indirizza la sua pittura con forti componenti gestuali ad una figuratività libera e ingenua fatta di immagini oniriche e grottesche tra sogno e realtà con riferimenti all’infanzia dando vita a delle figure di impianto fauve- espressionista . La sua è una continua ricerca di segni dell’uomo nella natura e della sua esistenza che attraverso l’opera pittorica riproduce fedelmente.Figure con colori molto forti ,grafismi infantili, gioia del vivere dell’uomo ma anche la tragedia nel divenire.Le tematiche sono a cicli ; gambe, cani , aerei, paesaggi urbani, vasche, ritratti, segni e colori violenti prevalentemente rossi cadmio verde acido e arancio,indaco. Il voler recuperare tutti quei grafismi che ci ricordano l’infanzia perduta e ritrovata.
Note biografiche:
Walter Davanzo, artista.
Nato a Treviso nel 1952
Vive e lavora a Treviso
Dopo la maturità tecnica industriale , si iscrive al D.A.M.S. di Bologna,dopo due anni si dedica prevalentemente alla pittura e alla fotografia, le vere passioni dei suoi anni giovanili. Si interessa soprattutto all’espressionismo tedesco, sia di pittura che di cinema. Diversi viaggi lo portano a visitare ed esporre in famose gallerie di capitali Europee, per ben 5 anni ritorna in Francia soprattutto in Bretagna e Normandia, altri viaggi studio lo portano in Africa nell’area mediterranea soprattutto in Marocco rinforzando così il suo interesse per i segni primitivi, per il grafismo infantile.
Exhibition / mostre
Figure - Sala Ligari Provincia di Sondrio / Ritratti di 5 designer - Stando Casamaniart Fiera Internazionale del Mobile Milano / Sogno Magrebino - Centro di Cultura Fabbri Villa Brandolini Solighetto (TV) / Figure - Galleria Polin Treviso 2002
Cave Canem - opere con poesie di Paola Campanile Casa dei Carraresi Treviso 2003
Volare con il cuore - Edificio ex-Gil Biblioteca di Treviso Mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura 2004
Figure - Istituto Italiano di Cultura in Slovenia Ljubijana / Made in Holland - Fondazione Villa Benzi Zecchini Caerano S.Marco (TV) / Figure - Galerie Dis 6211 JD Maastricht Olanda / Figure - Laboratorio 2Art Gallery Udine / Immagini - Easychic Spazio Arte Spresiano (TV) 2005
Die Berliner Banhofe - Palazzo Piazzoni Vittorio Veneto (TV) / Immagini - Galleria Arianna Sartori Mantova 2006
Gente - opere 2005-2007 Perché Spazio Arte Roncade (TV) / Spiagge - Art Way Gallery Treviso / Dipinti - Galleria Arianna Sartori Mantova / Stazioni di Berlino - Casa Decor Madrid 2007
Las estaciones de trenes de Berlin - Istituto Italiano di Cultura Madrid in occasione della Noche en Blanco / Stazione di Berlino Ovest - Home Landscape Studio Emozioni Milano / Cani - Spazio ex Albergo Paradiso XXVII Asolo Art Film Festival Asolo TV 2008
Le sue opere si trovano nei musei e collezioni private, la documentazione dell’attività artistica presso l’ASAC della Biennale di Venezia e presso Ludwing forum für internationale Kunst Bibliothek- Aachen.
Paolo Loschi,
è da sempre artista, per vocazione: riflettendo sulla sua storia, emerge con evidenza come per lui l’arte sia davvero un destino ineluttabile, dal quale, anche se lo volesse, non ha proprio via di scampo. L’arte in senso lato, prima che la pittura: Loschi, infatti, non ha seguito studi artistici nel settore grafico-pittorico, nel quale è autodidatta, bensì in quello musicale. Un’esperienza che senz’altro ha contribuito a determinare l’impronta sinestetica della sua creatività. In questa sua sinestesia si fondono suoni, odori che divengono memoria – come quello, assurto a feticcio, dell’olio di lino dei suoi primi infantili esperimenti pittorici -, e una concezione del colore sia visiva, sia tattile e materica. Loschi ha avuto la sua Tunisia in Andalusia. Ci riferiamo qui all’identificazione totale con il colore vissuta per la prima volta da Klee a Kairuan (Tunisi), da cui la storica affermazione “…il colore e io siamo tutt’uno. Sono pittore.” La stessa folgorazione ha colto Loschi durante i suoi soggiorni iberici: a Siviglia, dove, proprio come il maestro svizzero, vede una realtà trasfigurata dalla magica qualità della luce; a Lisbona, dove è l’autore di uno straordinario rinvenimento: un baule colmo di blu, letteralmente parlando (ovvero di una serie innumere di bustine contenenti pigmento blu). Un episodio che sembra uscito dalla penna di Gabriel Garcia Marquez… quale, per un artista, più intensa metafora poetica, o segno di predestinazione, epifania siglante una svolta definitiva nella vita?
Note biografiche:
nato a Treviso nel 1966
vive e lavora a Treviso espone continuativamente da quindici anni
Exhibition / mostre:
Pinocchio in noi - Exhibits art Gallery-Conegliano,Tv 2002
Antonin-Monterrey – Treviso 2003
Alteracciònes - Spazio “Le Giraffe”-Bologna / Tolerancia Solidaria – Arte en Acciòn- Muelle de la Sal-Siviglia,Spagna / Artists of Fun – Galleria Clocchiatti-Udine / Retrattili – Galleria Ma.Pi.Ro.-Treviso 2004 / A Quarter Head (Performance) - Galleria Antonino Paraggi-Treviso 2004
Rapture – Tallulah Studio-Milano / Violas von Data – Dusseldorf / Tristano e Isotta – Fondazione Gate One-Treviso Trasparenze – Dag art Gallery-Biancade,Tv / Porno Chic – Miss_sivi Bar-Treviso 2005
Veneto Arte 6 – Vittorio Veneto,Tv / Marian Marian – Kunsthaus Kugel-Berlin / Angel de Tierra – Extra art Gallery – Roma /
Angel de Tierra – Teatro di Cison di Valmarino,Tv 2006
Italian Dreamz – Silvia's House-Brooklyn,Ny / Colonijsacia Jaice – Sarajevo,Bosnia- colonia d'artisti patrocinata da UNESCO /Kolonizacija Jaica 2007 – Galleria “IPC”-Sarajevo,Bosnia / Itinerante – Mostar,Bosnia / Free – Tripla personale-Galleria spazio bianco- Mestre,Ve / Formelle – Il Roccolo- Miane,Tv 2007
Che Succede nella Torre? - “B-Bones”-Torre Civica di Mestre,Ve / Angel de Tierra – Colarte Gallery – Santander, Spagna / B-Bones – Torre della Reata – per Asolo Art Film Festival – Asolo,Tv / Italia Circa – Marzia Frozen Contemporary Art-Imperia / Da New York a Genova - Marzia Frozen Contemporary Art – Genova / The Dramaclub- Changes, Villa Orsini, Scorzè, Venezia 2008
Francesco Meneghini, artista multimediale che lavora con tecnologia, emozioni e comportamenti sociali: affascinato dal confine mobile tra arte, tecnologia e natura, crea installazioni che nascono dalla ricerca sulle relazioni tra le persone o tra le persone e il mondo che le circonda. Gli strumenti con i quali lavora sono spesso elementi tecnologici come display, schermi, proiezioni, codici che si mescolano con elementi naturali, come l’acqua o la luce. Lavora principalmente con installazioni interattive che chiedono allo spettatore di partecipare, entrare in contatto e dare il proprio contributo all’opera. Le sue opere sono esperienze, costruzioni di senso e materia.
Note biografiche:
Francesco Meneghini. Artista e motion designer.
Nato a Vicenza nel 1977
Lavora tra Milano e Venezia
Exhibition / mostre:
I suoi lavori sono stati presentati al Kunst Museum, Galleria Plug-In e Galleria Lichfield a Basilea 2005,
Experimenta Design Biennale Lisbona 2005 / Centre Pompidou Parigi 2006 / Opaq Concert Hall Brisbane Australia 2006.
Collabora con Fondazioni e artisti internazionali come la Kennedy Foundation / La Fura dels Baus / Heiner Goebbels / la Biennale di Musica di Venezia / Re Fest / Fondazione Claudio Buziol
eventi : Nuvolari Palazzo Te Mantova 2003 / Art First Bologna 2004 / Fabrica Exhibition Los Angeles 2004 / Speak Truth To The Power Mantova / Firenze - Roma 2004 / La Scimmia Nuda Trento 2007
Fa parte del gruppo creativo internazionale HEADS Collective.
galleria browning 1 marzo - 13 aprile 2008
Giorgia Ricci, traccia il suo comunicare nella sua visione, conoscendo e riconoscendo, prima piccole, poi più grandi, le tracce interiori di chi non cerca la lotta nel caos, e anche nell’incontro tra il reale e il non reale, tra la leggenda e la favola, tra il volare e il camminare non si tradisce dall‘intento di esprimere la sua creatività sulla conoscenza e ciò che è il suo tempo, morbidamente anche quando le visioni sono più forti.
Attraverso i segni, la parola, il disegno, la pittura, cavalca il presente senza cadere nella facile autodistruzione dell’ incomprensione, tutto è possibile con Giorgia che invita al dialogo fino in fondo, qualsiasi sia il senso o il non senso del tutto.
Prima scarica il quotidiano nel diario delle scelte per poi regalare la visione di un doppio io, e ci racconta la consapevolezza della ragione e della capacità di accettazione delle sensazioni, dei sentimenti, di qualcosa che finisce, che comincia o sarà eterno.
Note biografiche:
Giorgia Ricci, artista e illustratrice.
Nata a Rimini nel 1976.
Dopo aver studiato progettazione grafica all'Istituto superiore per le Industrie artistiche di Urbino ( ISIA) , ha completato la sua formazione a Fabrica, il laboratorio creativo e centro di ricerca del gruppo Benetton.
Vive e lavora a Treviso dove parallelamente alla sua ricerca artistica collabora con studi e aziende.
Exhibition / mostre:
I suoi lavori sono stati presentati al Salone del mobile di Parigi 2006
Museo d'arte moderna di Stoccolma / Mudac, museo d’arte e di design di Losanna / Wedding - Fabrica Features Lisbona / Nessuno vuole giocare con me -FabricaFeatures Bologna - Studio Camuffo Venezia 2007
30 IIlustrators -Hublab Gallery Milano 2008
Tra le pubblicazioni: El Pais Semanal, Print, Wall paper, ' Ventiquattro' , Wad, Vanity fair, Sugo magazine, Urban, Interni , Frame, Lo straniero, Colors, Casa amica, D di Repubblica...
'Hello Scarabeo' Aprilia, 'La piscina di vetro' ( 'Fabrica Files 01-06' Electa) , '2.398gr'-a book about food. Electa
Note biografiche:
Nata a Venezia nel 1971
Diplomata in graphic design nel 1992 e all’Accademia di Belle Arti nel 1996
Vive a Treviso e lavora a Fabrica come Art Director dal 2002.
Exhibition / mostre
Fabrica: Les yeux ouverts Triennale di Milano 05 giugno - 15 luglio 2007
Fabrica: Les yeux ouverts Centre Pompidou 6 October – 13 November 2006
Fabrica Features Parigi 15 sept. 2006 - 15 oct. 2006
Resfest Roma 3-5 novembre 2006 Treviso 17-19 novembre 2006 Torino 14-17 dicembre 2006
Characters for Parallel Universes Fabrica Features Montecatini Opening of BK1 ConceptSpace
Fabrica Features Lisboa 5 october - 5 december 2005 22 July – 9 September 2005
galleria browning 13 ottobre - 18 novembre 2007
Walter Davanzo, indirizza la sua pittura con forti componenti gestuali ad una figuratività libera e ingenua fatta di immagini oniriche e grottesche tra sogno e realtà con riferimenti all’infanzia dando vita a delle figure di impianto fauve- espressionista . La sua è una continua ricerca di segni dell’uomo nella natura e della sua esistenza che attraverso l’opera pittorica riproduce fedelmente.Figure con colori molto forti ,grafismi infantili, gioia del vivere dell’uomo ma anche la tragedia nel divenire.Le tematiche sono a cicli ; gambe, cani , aerei, paesaggi urbani, vasche, ritratti, segni e colori violenti prevalentemente rossi cadmio verde acido e arancio,indaco. Il voler recuperare tutti quei grafismi che ci ricordano l’infanzia perduta e ritrovata.
Note biografiche:
Walter Davanzo, artista.
Nato a Treviso nel 1952
Vive e lavora a Treviso
Dopo la maturità tecnica industriale , si iscrive al D.A.M.S. di Bologna,dopo due anni si dedica prevalentemente alla pittura e alla fotografia, le vere passioni dei suoi anni giovanili. Si interessa soprattutto all’espressionismo tedesco, sia di pittura che di cinema. Diversi viaggi lo portano a visitare ed esporre in famose gallerie di capitali Europee, per ben 5 anni ritorna in Francia soprattutto in Bretagna e Normandia, altri viaggi studio lo portano in Africa nell’area mediterranea soprattutto in Marocco rinforzando così il suo interesse per i segni primitivi, per il grafismo infantile.
Exhibition / mostre
Figure - Sala Ligari Provincia di Sondrio / Ritratti di 5 designer - Stando Casamaniart Fiera Internazionale del Mobile Milano / Sogno Magrebino - Centro di Cultura Fabbri Villa Brandolini Solighetto (TV) / Figure - Galleria Polin Treviso 2002
Cave Canem - opere con poesie di Paola Campanile Casa dei Carraresi Treviso 2003
Volare con il cuore - Edificio ex-Gil Biblioteca di Treviso Mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura 2004
Figure - Istituto Italiano di Cultura in Slovenia Ljubijana / Made in Holland - Fondazione Villa Benzi Zecchini Caerano S.Marco (TV) / Figure - Galerie Dis 6211 JD Maastricht Olanda / Figure - Laboratorio 2Art Gallery Udine / Immagini - Easychic Spazio Arte Spresiano (TV) 2005
Die Berliner Banhofe - Palazzo Piazzoni Vittorio Veneto (TV) / Immagini - Galleria Arianna Sartori Mantova 2006
Gente - opere 2005-2007 Perché Spazio Arte Roncade (TV) / Spiagge - Art Way Gallery Treviso / Dipinti - Galleria Arianna Sartori Mantova / Stazioni di Berlino - Casa Decor Madrid 2007
Las estaciones de trenes de Berlin - Istituto Italiano di Cultura Madrid in occasione della Noche en Blanco / Stazione di Berlino Ovest - Home Landscape Studio Emozioni Milano / Cani - Spazio ex Albergo Paradiso XXVII Asolo Art Film Festival Asolo TV 2008
Le sue opere si trovano nei musei e collezioni private, la documentazione dell’attività artistica presso l’ASAC della Biennale di Venezia e presso Ludwing forum für internationale Kunst Bibliothek- Aachen.
Paolo Loschi,
è da sempre artista, per vocazione: riflettendo sulla sua storia, emerge con evidenza come per lui l’arte sia davvero un destino ineluttabile, dal quale, anche se lo volesse, non ha proprio via di scampo. L’arte in senso lato, prima che la pittura: Loschi, infatti, non ha seguito studi artistici nel settore grafico-pittorico, nel quale è autodidatta, bensì in quello musicale. Un’esperienza che senz’altro ha contribuito a determinare l’impronta sinestetica della sua creatività. In questa sua sinestesia si fondono suoni, odori che divengono memoria – come quello, assurto a feticcio, dell’olio di lino dei suoi primi infantili esperimenti pittorici -, e una concezione del colore sia visiva, sia tattile e materica. Loschi ha avuto la sua Tunisia in Andalusia. Ci riferiamo qui all’identificazione totale con il colore vissuta per la prima volta da Klee a Kairuan (Tunisi), da cui la storica affermazione “…il colore e io siamo tutt’uno. Sono pittore.” La stessa folgorazione ha colto Loschi durante i suoi soggiorni iberici: a Siviglia, dove, proprio come il maestro svizzero, vede una realtà trasfigurata dalla magica qualità della luce; a Lisbona, dove è l’autore di uno straordinario rinvenimento: un baule colmo di blu, letteralmente parlando (ovvero di una serie innumere di bustine contenenti pigmento blu). Un episodio che sembra uscito dalla penna di Gabriel Garcia Marquez… quale, per un artista, più intensa metafora poetica, o segno di predestinazione, epifania siglante una svolta definitiva nella vita?
Note biografiche:
nato a Treviso nel 1966
vive e lavora a Treviso espone continuativamente da quindici anni
Exhibition / mostre:
Pinocchio in noi - Exhibits art Gallery-Conegliano,Tv 2002
Antonin-Monterrey – Treviso 2003
Alteracciònes - Spazio “Le Giraffe”-Bologna / Tolerancia Solidaria – Arte en Acciòn- Muelle de la Sal-Siviglia,Spagna / Artists of Fun – Galleria Clocchiatti-Udine / Retrattili – Galleria Ma.Pi.Ro.-Treviso 2004 / A Quarter Head (Performance) - Galleria Antonino Paraggi-Treviso 2004
Rapture – Tallulah Studio-Milano / Violas von Data – Dusseldorf / Tristano e Isotta – Fondazione Gate One-Treviso Trasparenze – Dag art Gallery-Biancade,Tv / Porno Chic – Miss_sivi Bar-Treviso 2005
Veneto Arte 6 – Vittorio Veneto,Tv / Marian Marian – Kunsthaus Kugel-Berlin / Angel de Tierra – Extra art Gallery – Roma /
Angel de Tierra – Teatro di Cison di Valmarino,Tv 2006
Italian Dreamz – Silvia's House-Brooklyn,Ny / Colonijsacia Jaice – Sarajevo,Bosnia- colonia d'artisti patrocinata da UNESCO /Kolonizacija Jaica 2007 – Galleria “IPC”-Sarajevo,Bosnia / Itinerante – Mostar,Bosnia / Free – Tripla personale-Galleria spazio bianco- Mestre,Ve / Formelle – Il Roccolo- Miane,Tv 2007
Che Succede nella Torre? - “B-Bones”-Torre Civica di Mestre,Ve / Angel de Tierra – Colarte Gallery – Santander, Spagna / B-Bones – Torre della Reata – per Asolo Art Film Festival – Asolo,Tv / Italia Circa – Marzia Frozen Contemporary Art-Imperia / Da New York a Genova - Marzia Frozen Contemporary Art – Genova / The Dramaclub- Changes, Villa Orsini, Scorzè, Venezia 2008
Francesco Meneghini, artista multimediale che lavora con tecnologia, emozioni e comportamenti sociali: affascinato dal confine mobile tra arte, tecnologia e natura, crea installazioni che nascono dalla ricerca sulle relazioni tra le persone o tra le persone e il mondo che le circonda. Gli strumenti con i quali lavora sono spesso elementi tecnologici come display, schermi, proiezioni, codici che si mescolano con elementi naturali, come l’acqua o la luce. Lavora principalmente con installazioni interattive che chiedono allo spettatore di partecipare, entrare in contatto e dare il proprio contributo all’opera. Le sue opere sono esperienze, costruzioni di senso e materia.
Note biografiche:
Francesco Meneghini. Artista e motion designer.
Nato a Vicenza nel 1977
Lavora tra Milano e Venezia
Exhibition / mostre:
I suoi lavori sono stati presentati al Kunst Museum, Galleria Plug-In e Galleria Lichfield a Basilea 2005,
Experimenta Design Biennale Lisbona 2005 / Centre Pompidou Parigi 2006 / Opaq Concert Hall Brisbane Australia 2006.
Collabora con Fondazioni e artisti internazionali come la Kennedy Foundation / La Fura dels Baus / Heiner Goebbels / la Biennale di Musica di Venezia / Re Fest / Fondazione Claudio Buziol
eventi : Nuvolari Palazzo Te Mantova 2003 / Art First Bologna 2004 / Fabrica Exhibition Los Angeles 2004 / Speak Truth To The Power Mantova / Firenze - Roma 2004 / La Scimmia Nuda Trento 2007
Fa parte del gruppo creativo internazionale HEADS Collective.
galleria browning 1 marzo - 13 aprile 2008
Giorgia Ricci, traccia il suo comunicare nella sua visione, conoscendo e riconoscendo, prima piccole, poi più grandi, le tracce interiori di chi non cerca la lotta nel caos, e anche nell’incontro tra il reale e il non reale, tra la leggenda e la favola, tra il volare e il camminare non si tradisce dall‘intento di esprimere la sua creatività sulla conoscenza e ciò che è il suo tempo, morbidamente anche quando le visioni sono più forti.
Attraverso i segni, la parola, il disegno, la pittura, cavalca il presente senza cadere nella facile autodistruzione dell’ incomprensione, tutto è possibile con Giorgia che invita al dialogo fino in fondo, qualsiasi sia il senso o il non senso del tutto.
Prima scarica il quotidiano nel diario delle scelte per poi regalare la visione di un doppio io, e ci racconta la consapevolezza della ragione e della capacità di accettazione delle sensazioni, dei sentimenti, di qualcosa che finisce, che comincia o sarà eterno.
Note biografiche:
Giorgia Ricci, artista e illustratrice.
Nata a Rimini nel 1976.
Dopo aver studiato progettazione grafica all'Istituto superiore per le Industrie artistiche di Urbino ( ISIA) , ha completato la sua formazione a Fabrica, il laboratorio creativo e centro di ricerca del gruppo Benetton.
Vive e lavora a Treviso dove parallelamente alla sua ricerca artistica collabora con studi e aziende.
Exhibition / mostre:
I suoi lavori sono stati presentati al Salone del mobile di Parigi 2006
Museo d'arte moderna di Stoccolma / Mudac, museo d’arte e di design di Losanna / Wedding - Fabrica Features Lisbona / Nessuno vuole giocare con me -FabricaFeatures Bologna - Studio Camuffo Venezia 2007
30 IIlustrators -Hublab Gallery Milano 2008
Tra le pubblicazioni: El Pais Semanal, Print, Wall paper, ' Ventiquattro' , Wad, Vanity fair, Sugo magazine, Urban, Interni , Frame, Lo straniero, Colors, Casa amica, D di Repubblica...
'Hello Scarabeo' Aprilia, 'La piscina di vetro' ( 'Fabrica Files 01-06' Electa) , '2.398gr'-a book about food. Electa
19
dicembre 2008
Merry Christmas
Dal 19 dicembre 2008 al 28 febbraio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA BROWNING
Asolo, Via Robert Browning, 167, (Treviso)
Asolo, Via Robert Browning, 167, (Treviso)
Orario di apertura
mercoledì-giovedì: 16/20, sabato-domenica: 10/13 e 16/20
Vernissage
19 Dicembre 2008, ore 18.30
Autore