Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Heidi McFall
La galleria z2o presenta una scelta di ritratti dell’artista americana Heidi McFall.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La z2o Galleria l Sara Zanin e’ lieta di presentare l'artista Heidi McFall.
L’artista si concentra su ciò che conosce intimamente; si cala nell’interazione quotidiana con la folla ed il risultato sono ritratti che fanno trapelare una conoscenza approfondita dei suoi modelli.
Nei suoi lavori più recenti, ha collocato i modelli in uno scenario apparentemente riconoscibile, solo per sovvertire ogni presunta familiarità. McFall raggiunge questo effetto attraverso la tecnica del disegno e con l’uso del collage, un procedimento che paradossalmente, anziche’ potenziare la raffigurazione del “reale”, aggiunge un ulteriore strato di illusione. L’effetto, che porta alla dislocazione piuttosto che al riconoscimento, rende i ritratti immagini oniriche o ricordi.
Si tratta più di gruppi che di ritratti, e i cambi di scala insieme alle semplificazioni formali creano un’atmosfera surreale che li fa somigliare a fotogrammi di film, frammenti di video amatoriali, con figure per lo più in bianco e nero, e sfondi fatti di colori primari, in cui il concetto o il grado stesso di realismo è abbandonato a favore di un’iconografia più poetica.
Ciascuna immagine sembra un esperimento, un test dell’artista per vedere se le immagini scelte possano essere riunite in un unico punto di vista, comune all’artista e allo spettatore.
Heidi Mcfall vive e lavora negli Stati Uniti.
L’artista si concentra su ciò che conosce intimamente; si cala nell’interazione quotidiana con la folla ed il risultato sono ritratti che fanno trapelare una conoscenza approfondita dei suoi modelli.
Nei suoi lavori più recenti, ha collocato i modelli in uno scenario apparentemente riconoscibile, solo per sovvertire ogni presunta familiarità. McFall raggiunge questo effetto attraverso la tecnica del disegno e con l’uso del collage, un procedimento che paradossalmente, anziche’ potenziare la raffigurazione del “reale”, aggiunge un ulteriore strato di illusione. L’effetto, che porta alla dislocazione piuttosto che al riconoscimento, rende i ritratti immagini oniriche o ricordi.
Si tratta più di gruppi che di ritratti, e i cambi di scala insieme alle semplificazioni formali creano un’atmosfera surreale che li fa somigliare a fotogrammi di film, frammenti di video amatoriali, con figure per lo più in bianco e nero, e sfondi fatti di colori primari, in cui il concetto o il grado stesso di realismo è abbandonato a favore di un’iconografia più poetica.
Ciascuna immagine sembra un esperimento, un test dell’artista per vedere se le immagini scelte possano essere riunite in un unico punto di vista, comune all’artista e allo spettatore.
Heidi Mcfall vive e lavora negli Stati Uniti.
15
dicembre 2008
Heidi McFall
Dal 15 dicembre 2008 al 31 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
Z2O Sara Zanin Gallery
Roma, Via della Vetrina, 21, (Roma)
Roma, Via della Vetrina, 21, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 15.30-19.30
Vernissage
15 Dicembre 2008, ore 18.30
Autore