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Claudio Verna
Il colore ritorna «sovrano assoluto» della Pittura nelle opere di Claudio Verna. La mostra propone contemporaneamente opere dell’artista romano degli Anni Settanta e del Duemila, quadri in cui ci si avventura nella costante e coerente ricerca della ragion d’essere del dipingere. Alla Fondazione la stagione espositiva prosegue dunque con un maestro della Pittura, uno dei maggiori nomi dell’arte non figurativa italiana, con il suo quotidiano lavoro sulla tela e la sua costante riflessione sul linguaggio con cui si esprime da oltre quarant’anni.
Comunicato stampa
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CLAUDIO VERNA è nato a Guardiagrele (Chieti) nel 1937. Spostatosi a Firenze nel 1957, si laurea con una tesi sulle “Arti figurative nella civiltà industriale”. Con Guarneri, Masi, Baldi e Fallani espone nel 1959 alla Galleria Numero nella mostra “Cinque informali a Firenze”; l’anno seguente proprio nelle sale fiorentine di Fiamma Vigo tiene la sua prima personale. Si trasferisce nel 1961 a Roma e per alcuni anni rinuncia alle mostre per sperimentare e definire in totale autonomia il pensiero e gli strumenti della propria ricerca. Ritorna alle mostre nel 1967: alla fine di quel decennio, un falso monocromo, delimitato e “sporcato” da linee e da limiti geometrici anch’essi imprecisi e irregolari, si coniuga con la serialità, in cui l’analisi del multiplo realizzato a mano implica una irripetibilità, nonostante le apparenze e nonostante le tecnologie disponibili, dell’opera d’arte. Nel 1970 gli viene dedicata una sala personale alla Biennale di Venezia (vi ritornerà nel 1980) ed inizia ad esporre nelle principali mostre dedicate alla Nuova Pittura, gruppo in cui però, nei suoi molteplici e ludici scritti, intravede subito eccessiva confusione. Per tutti i primi Anni Settanta Verna approfondisce questa riflessione, e tutta la serie degli “A”, «una lettera, seguita da un numero progressivo» ne è una continua declinazione. Fino al 1976, quando la serie “Archipittura” porta a compimento l’elaborazione sulla geometria, la pittura di Verna insiste sull’analiticità del procedimento e del fare pittorico. Dal 1977, il colore prevale come protagonista assoluto dei suoi dipinti e Verna prosegue con ritrovata libertà quell’indagine iniziata quasi vent’anni prima. Oltre cento sono le personali a lui dedicate ad oggi, in Italia e all’estero. Tra queste ricordiamo alcune delle più recenti: Palazzo Mormino, Donnalucata; Galleria Giulia, Roma; Spazio Annunciata, Milano (2001); Studio Mara Coccia, Roma; Westend Galerie, Francoforte (2002); Palazzo Chigi, Viterbo; Galleria Edieuropa, Roma (2003); Galleria Varart, Firenze (2006); Galleria Fioretto, Padova (2007); Studio Mara Coccia, Roma (2008). A Milano gli hanno dedicato personali, tra le altre, la Galleria dell’Ariete (1970), la Galleria del Milione (1973, 1976 e 1979), lo Studio Marconi (1983), la Galleria Morone (1987 e 1995). Rassegne antologiche della sua opera sono state presentate al Museo Civico di Gibellina (1988), alla Galleria Comunale di Spoleto (1994), al PAC di Ferrara (1997), a Palazzo Sarcinelli, Galleria Comunale di Conegliano (1998), alla Casa dei Carraresi di Treviso (2000), al Museo Nazionale d’Abruzzo, L’Aquila (2007).
Ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio Acireale (1968), il Premio Città di Gallarate (1973 e 1995), il Premio Michetti (1973 e 1983) e il Premio Suzzara (1999). Nel 2008 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha conferito il Premio “Antonio Feltrinelli” per la pittura.
Alla Fondazione Zappettini ha già esposto nelle mostre collettive “Pittura 70. Pittura-pittura e astrazione analitica” (Chiavari, 27 marzo – 2 maggio 2004) e “Oltre il monocromo” (Chiavari, 18 dicembre 2004 – 16 gennaio 2005).
Vive e lavora a Roma.
*
La Fondazione Zappettini si è costituita nel 2003 a Chiavari con lo scopo di assicurare la conservazione, la tutela e la valorizzazione dell’opera e del patrimonio artistico di Gianfranco Zappettini. Tra le principali finalità della Fondazione vi è quella di favorire una migliore conoscenza sia in Italia che all’estero, tramite la promozione di mostre antologiche, pubblicazioni d’arte e di iniziative di ricerca e di studio, dell’opera dell’artista.
La Fondazione ha sede in una villa liberty nel centro di Chiavari e ha in donazione un’imponente collezione di opere del maestro dagli anni ’70 a oggi. Nel maggio 2005, è stato inaugurata la seconda sede nel prestigioso spazio nella centralissima via Nerino a Milano, in un palazzo settecentesco a due passi da piazza Duomo. L’obiettivo è costituire il maggiore centro di studi sulle arti visive degli anni ’70, con particolare attenzione verso la “pittura analitica”. Questo centro di documentazione, oltre all’attività espositiva, garantisce un servizio aggiornato di informazione bibliografica, fotografica e audiovisiva e fornisce anche una consulenza specializzata, oltre che ai singoli studiosi, a redazioni di riviste e periodici, a case editrici e ad altre associazioni promotrici di mostre sia in Italia che all’estero. L’archivio della Fondazione e la sua collezione sono destinati a creare infine un vero e proprio museo, rappresentativo dei più significativi autori della pittura analitica, punto di riferimento internazionale di questo specifico settore.
Oltre ai cataloghi di tutte le esposizioni ad oggi allestite, la Fondazione Zappettini ha pubblicato anche:
Collana Monografie:
- Gianfranco Zappettini – Blu, 2004
Collana Quaderni di arte contemporanea:
- Gianfranco Zappettini, Scritti teorici 1973-1999, 2004
- Alberto Rigoni, La Nuova Pittura in Italia - Pittura Pittura e Pittura Analitica 1972-1978, 2007
La Fondazione è dotata di personalità giuridica, concessa dalla Prefettura di Genova nell’agosto 2005.
Tra le mostre organizzate dalla Fondazione:
_Pittura 70. Pittura pittura e astrazione analitica (Chiavari, Fondazione Zappettini, 27 marzo – 2 maggio 2004; Gallarate, Museo Civico d’Arte Moderna, 10 ottobre 2004 – 2 gennaio 2005).
_Pittura 70 (Praga, Istituto Italiano di Cultura, 2 – 30 giugno 2005).
_Pittura 70 – then and now (Londra, Istituto Italiano di Cultura, 12 gennaio – 10 febbraio 2006).
_Oltre il monocromo (Chiavari, Fondazione Zappettini, 18 dicembre 2004 – 30 gennaio 2005).
_Supports/Surfaces. 4 artisti ieri e oggi. Dezeuze, Dolla, Saytour, Viallat (Milano, Fondazione Zappettini, 5 maggio – 31 luglio 2005; Chiavari, Fondazione Zappettini, 28 maggio – 31 luglio 2005).
_Consonanze – Claudio Olivieri con un’opera di Lucio Fontana (Milano, Fondazione Zappettini, 7 ottobre – 25 novembre).
_Nuova Generazione Astratta (Milano, Fondazione Zappettini, 1° dicembre 2005 – 22 gennaio 2006).
_Consonanze – Paolo Cotani con un’opera di Giulio Turcato (Milano, Fondazione Zappettini, 2 febbraio – 31 marzo 2006).
_L’immagine in/possibile (Milano, Fondazione Zappettini, 20 aprile – 30 giugno 2006).
_Sincretiche astrazioni (Chiavari, Fondazione Zappettini, 6 maggio – 31 luglio 2006).
_Vis-à-vis. Tea Giobbio&Patrizia Nuvolari (Chiavari, Fondazione Zappettini, 30 settembre – 3 novembre 2006)
_Maria Mulas (Milano, Fondazione Zappettini, 18 ottobre – 25 novembre 2006)
_Enzo Cacciola (Chiavari, Fondazione Zappettini, 18 novembre 2006 – 6 gennaio 2007)
_Fil Blanc (Milano, Fondazione Zappettini, 14 dicembre 2006 – 20 gennaio 2007)
_Griffa-Pinelli (Milano, Fondazione Zappettini, 1 marzo – 2 aprile 2007)
_Gianni Asdrubali (Milano, Fondazione Zappettini, 9 maggio – 15 giugno 2007)
_Jürgen Knubben (Milano, Fondazione Zappettini, 20 settembre – 26 ottobre 2007)
_Tomas Rajlich (Milano, Fondazione Zappettini, 22 novembre 2007 - 4 gennaio 2008)
_Claude Viallat (Milano, Fondazione Zappettini, 17 gennaio - 29 febbraio 2008)
_Enzo Cacciola (Milano, Fondazione Zappettini, 2 aprile - 30 maggio 2008)
_Aniconica - Nuove presenze nella pittura (Chiavari, Fondazione Zappettini, 3 maggio - 30 giugno 2008)
_Paolo Iacchetti (Milano, Fondazione Zappettini, 9 ottobre - 21 novembre 2008)
Ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio Acireale (1968), il Premio Città di Gallarate (1973 e 1995), il Premio Michetti (1973 e 1983) e il Premio Suzzara (1999). Nel 2008 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha conferito il Premio “Antonio Feltrinelli” per la pittura.
Alla Fondazione Zappettini ha già esposto nelle mostre collettive “Pittura 70. Pittura-pittura e astrazione analitica” (Chiavari, 27 marzo – 2 maggio 2004) e “Oltre il monocromo” (Chiavari, 18 dicembre 2004 – 16 gennaio 2005).
Vive e lavora a Roma.
*
La Fondazione Zappettini si è costituita nel 2003 a Chiavari con lo scopo di assicurare la conservazione, la tutela e la valorizzazione dell’opera e del patrimonio artistico di Gianfranco Zappettini. Tra le principali finalità della Fondazione vi è quella di favorire una migliore conoscenza sia in Italia che all’estero, tramite la promozione di mostre antologiche, pubblicazioni d’arte e di iniziative di ricerca e di studio, dell’opera dell’artista.
La Fondazione ha sede in una villa liberty nel centro di Chiavari e ha in donazione un’imponente collezione di opere del maestro dagli anni ’70 a oggi. Nel maggio 2005, è stato inaugurata la seconda sede nel prestigioso spazio nella centralissima via Nerino a Milano, in un palazzo settecentesco a due passi da piazza Duomo. L’obiettivo è costituire il maggiore centro di studi sulle arti visive degli anni ’70, con particolare attenzione verso la “pittura analitica”. Questo centro di documentazione, oltre all’attività espositiva, garantisce un servizio aggiornato di informazione bibliografica, fotografica e audiovisiva e fornisce anche una consulenza specializzata, oltre che ai singoli studiosi, a redazioni di riviste e periodici, a case editrici e ad altre associazioni promotrici di mostre sia in Italia che all’estero. L’archivio della Fondazione e la sua collezione sono destinati a creare infine un vero e proprio museo, rappresentativo dei più significativi autori della pittura analitica, punto di riferimento internazionale di questo specifico settore.
Oltre ai cataloghi di tutte le esposizioni ad oggi allestite, la Fondazione Zappettini ha pubblicato anche:
Collana Monografie:
- Gianfranco Zappettini – Blu, 2004
Collana Quaderni di arte contemporanea:
- Gianfranco Zappettini, Scritti teorici 1973-1999, 2004
- Alberto Rigoni, La Nuova Pittura in Italia - Pittura Pittura e Pittura Analitica 1972-1978, 2007
La Fondazione è dotata di personalità giuridica, concessa dalla Prefettura di Genova nell’agosto 2005.
Tra le mostre organizzate dalla Fondazione:
_Pittura 70. Pittura pittura e astrazione analitica (Chiavari, Fondazione Zappettini, 27 marzo – 2 maggio 2004; Gallarate, Museo Civico d’Arte Moderna, 10 ottobre 2004 – 2 gennaio 2005).
_Pittura 70 (Praga, Istituto Italiano di Cultura, 2 – 30 giugno 2005).
_Pittura 70 – then and now (Londra, Istituto Italiano di Cultura, 12 gennaio – 10 febbraio 2006).
_Oltre il monocromo (Chiavari, Fondazione Zappettini, 18 dicembre 2004 – 30 gennaio 2005).
_Supports/Surfaces. 4 artisti ieri e oggi. Dezeuze, Dolla, Saytour, Viallat (Milano, Fondazione Zappettini, 5 maggio – 31 luglio 2005; Chiavari, Fondazione Zappettini, 28 maggio – 31 luglio 2005).
_Consonanze – Claudio Olivieri con un’opera di Lucio Fontana (Milano, Fondazione Zappettini, 7 ottobre – 25 novembre).
_Nuova Generazione Astratta (Milano, Fondazione Zappettini, 1° dicembre 2005 – 22 gennaio 2006).
_Consonanze – Paolo Cotani con un’opera di Giulio Turcato (Milano, Fondazione Zappettini, 2 febbraio – 31 marzo 2006).
_L’immagine in/possibile (Milano, Fondazione Zappettini, 20 aprile – 30 giugno 2006).
_Sincretiche astrazioni (Chiavari, Fondazione Zappettini, 6 maggio – 31 luglio 2006).
_Vis-à-vis. Tea Giobbio&Patrizia Nuvolari (Chiavari, Fondazione Zappettini, 30 settembre – 3 novembre 2006)
_Maria Mulas (Milano, Fondazione Zappettini, 18 ottobre – 25 novembre 2006)
_Enzo Cacciola (Chiavari, Fondazione Zappettini, 18 novembre 2006 – 6 gennaio 2007)
_Fil Blanc (Milano, Fondazione Zappettini, 14 dicembre 2006 – 20 gennaio 2007)
_Griffa-Pinelli (Milano, Fondazione Zappettini, 1 marzo – 2 aprile 2007)
_Gianni Asdrubali (Milano, Fondazione Zappettini, 9 maggio – 15 giugno 2007)
_Jürgen Knubben (Milano, Fondazione Zappettini, 20 settembre – 26 ottobre 2007)
_Tomas Rajlich (Milano, Fondazione Zappettini, 22 novembre 2007 - 4 gennaio 2008)
_Claude Viallat (Milano, Fondazione Zappettini, 17 gennaio - 29 febbraio 2008)
_Enzo Cacciola (Milano, Fondazione Zappettini, 2 aprile - 30 maggio 2008)
_Aniconica - Nuove presenze nella pittura (Chiavari, Fondazione Zappettini, 3 maggio - 30 giugno 2008)
_Paolo Iacchetti (Milano, Fondazione Zappettini, 9 ottobre - 21 novembre 2008)
04
dicembre 2008
Claudio Verna
Dal 04 dicembre 2008 al 16 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE ZAPPETTINI
Milano, Via Nerino, 3, (Milano)
Milano, Via Nerino, 3, (Milano)
Orario di apertura
dalle ore 15.00 alle ore 19.00
sabato e festivi chiuso
Vernissage
4 Dicembre 2008, ore 18
Autore