Il giorno 10 dicembre 2008 alle ore 20,00, presso la B art music art gallery, sarà inaugurata la

mostra “Poster” ovvero: la realtà ai confini della pubblicità, di Giancarlo Bellavista.

Nella pittura di Bellavista campeggiano grandi manifesti di note reclame prepotentemente protagoniste di realtà metropolitane. Ci seducono, ci divertono, ci annoiano, mettono in scena la vita che vorremmo, quella dove i desideri si realizzano al tocco di un prodotto, dove tutti siamo belli, ricchi e vincenti.

E vicino, a pochi centimetri, passano uomini e donne che raccontano una realtà “altra”, vite che sembrano contraddire, sbeffeggiare, o rafforzare i modelli patinati proposti. Due mondi ormai indissolubilmente legati. Luoghi, cose, e contesti, atteggiamenti e pensieri sembrano muoversi indifferentemente al di qua e al di là di quella linea che separa il mondo vero da quello pubblicitario e che, ogni giorno, tende sempre più a sbiadirsi. L’antica, irrisolta domanda se la vita sia sogno o realtà, è stata sostituita da quella che si chiede se la vita non sia invece un incessante caricamento pubblicitario sulla scena del quale si muove una cultura che misura il proprio grado di civiltà nell’interazione con i prodotti.

Nel sogno pubblicitario non ci sono né i dubbi né le paure che attanagliano Amleto, ci sono bensì tutte le certezze che ci attendono varcando la soglia di un centro commerciale. Ci fu un tempo che per darsi un senso, la vita, come intuì Oscar Wilde, prese a imitare l’arte. Oggi che l’arte sembra essere troppo impegnativa per le aspirazioni che percorrono i giorni nostri, la vita si è presa a modello la pubblicità.

Una mostra suggestiva, dopo tutto basta sapersi accontentare. Come potrebbe suggerirci Bellavista: “O così o Pomì”.