10 gennaio 2012

fino al 29.I.2012 Alessandro Pessoli Reggio Emilia, Collezione Maramotti

 
Tre grandi tele. Un unico unificante tema: la crocifissione, che si triplica e si rispecchia ammirando se stessa. Così l'artista revennate si inserisce nella permanente della Collezione -

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Le nuove imponenti opere realizzate ad hoc da Alessandro Pessoli (Cervia, Ravenna, 1963) per la Collezione Maramotti, analizzano e reinterpretano il  tema della crocifissione; scomponendo l’iconografia classica nei suoi significati. In “Le figure tornano a casa”, l’evento topico della Passione è trattato con cromie cupe, livide, repentine, che trasmettono il senso più immediato e sentimentale attribuito all’immagine del Cristo in croce: il supplizio e il sacrificio per il prossimo. Ma il significato di  un’ icona di tale foggia non può esaurirsi in un’analisi riduttiva se non addirittura romantica, difatti, volgendo lo sguardo altrove, appare il valore intrinseco della croce, minimo comune denominatore della cultura occidentale e fattore condizionante della storia dell’uomo, simbolo di inizio del cristianesimo e rinnovata possibilità per ognuno di noi di essere giustamente  fautori del proprio destino attraverso il diritto alla salvezza. Ecco allora che l’autore irrompe nella sala con “Fiamma pilota”: tinte acide e luminescenti al limite dell’espressionismo cromatico, stese con campiture che sagomano le figure in primo piano.
 


 
Attraverso questo procedimento comunicativo, Pessoli va oltre, e svela dietro all’iconografia religiosa il primato dell’uomo  sul mondo mediante estemporanee epifanie di personaggi solo all’apparenza secondari: aguzzini saldi sulle loro gambe, comparse colorite da inquietani cromatismi, la solitudine dell’individuo che va incontro alla vita; un triste Don Chisciotte che si ritrova a vivere in una Mancia ostile,  proprio come il Cristo in croce si è ritrovato in una terra non pronta per accoglierlo né  tantomeno per  abbracciare il messaggio di pace connaturato alla sua venuta.

Il linguaggio surrealistico, abbinato ad un soggetto universalmente noto, concede così la sovrapposizione di svariati messaggi a diversi livelli comunicativi, percepibili contemporaneamente grazie allo straniamento di iconografia, stili e mezzi tecnici, concedendo allo spettatore di avventurarsi spontaneamente nell’analisi delle opere.


 

claudia viroli

mostra visitata il 29 dicembre 2011


 


 

dal 29 ottobre 2011 al 29 gennaio 2012

Alessandro Pessoli – Fiamma pilota le ombre seguono

Collezione Maramotti

Via Fratelli Cervi 66 – 42100 Reggio Emilia

Orario: giovedì e venerdì 14.30-18.30, sabato e domenica 10.30-18.30.

Ingresso libero

Info: Tel: 0522 382484; 

www.collezionemaramotti.org; info@collezionemaramotti.org

 

[exibart]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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