Si inaugura a Torino il 28 novembre la mostra personale dell’artista Giuliano Fazzari, promosso dall’Associazione Culturale Oltreimari con il patrocinio e la collaborazione della Regione Piemonte, del Comune di Torino e del Comune di Brandizzo. Il progetto che conclude il percorso iniziato in Piazza Vittorio Veneto il 14 novembre, scaturisce da una profonda riflessione dell’artista Giuliano Fazzari sul sull’inquietudine dell’anima.

“Le opere di Giuliano sono da considerarsi immediate, di forte impatto emotivo e visivo, innovative. La sua padronanza nell’uso dei colori denota una profonda conoscenza della anima umana che l’artista trasferisce nelle sue opere attraverso le linee dei volti...”. (J.T.Spike) “Un punto d’incontro fra la linea ed il colore, uno spazio tacito che ci permette di entrare, esplorare, pensare, ci si impregna di una sensazione in bilico fra la bellezza e l’inquietudine, messaggi che possono essere letti da livelli diversi ed a volte da posizioni parallele, come la linea che spesso separa gli emisferi nei volti di Giuliano ed è proprio li dove troviamo il bivio e scegliamo da che parte andare.(Sandra Miranda P.)


Testo di presentazione/critico :

INQUIETA LIBERTÁ DELL’ANIMA

Il 29 novembre i l Maneggio Chiablese della Cavallerizza Reale aprirà la sua sala alla personale di pittura di Giuliano Fazzari. Le opere rimarranno esposte al pubblico dal 29 novembre al 15 dicembre, con ingresso libero. La mostra, progettata dallo stesso artista con opere create appositamente per l’evento e curata da Tiziana Borra, presenta un singolare percorso attraverso volti, linee ed esili figure di palloncini che salgono al cielo, sintesi del desiderio di infinito dell’anima umana.
Colori brillanti nati dalla bellezza dei materiali presenti in natura: petali di fiori, cortecce e cere naturali.

…per il Fazzari due parole hanno un’importanza fondamentale. Sentire. Vedere. La pittura non deve avere vincoli...deve sgorgare pura, senza forzature..ingenua e libera come l’anima dei bimbi. Così nascono i suoi quadri….


La vernissage 28 novembre ospiterà il Recital dell'arpista Sara Terzano che si esibirà con sue composizioni inedite e musiche di ispirazione celtica.

"Sara Terzano, arpista, architetto e compositrice torinese, gioca con la luce, le forme e i colori attraverso la musica come il pittore Giuliano Fazzari fa tramite la pittura. Da questo dialogo tra le più libere delle espressioni artistiche scaturisce un'emozione che va oltre lo spazio ed il tempo".