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Funhouse
Gli artisti riuniti per la collettiva Funhouse lavorano attorno alle proprie impressioni sul lavoro di Wallace, creando un omaggio plastico allo scrittore recentemente deceduto e aprendosi in quel modo indicato da Wallace stesso, per esigere alla spettatore una reazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
F U N H O U S E
Per chi è divertente la Casa Stregata?
un tributo d'arte a David Foster Wallace
a cura di Valeria Farill e Giorgio Ferone
What you're scared of has always been what moved you
David Foster Wallace
opere di:
CRISTIANO COPPI, ANDREAS SENONER, DARIA BUSONI,
ANDREAS SCHWARZKOPF, MAURO VIGNANDO
Inaugurazione mostra: martedi 28 ottobre ore 23
Tan-Gram, via dei Serragli 3/r, Firenze.
Tan-Gram presenta la mostra collettiva Funhouse a cura di Valeria Farill e Giorgio Ferone,
parte dell’evento Caro Vecchio Neon. La collettiva che si inaugura martedì 28 ottobre
vuole essere un tributo plastico al lavoro di David Foster Wallace.
David Foster Wallace diceva che un’opera efficace può sorgere da “un’apertura di sé
stessi in un modo spirituale ed emozionale col rischio di sembrare banali o
melodrammatici o ingenui o sf**ati o sciocchi, e richiedendo ai lettori di sentire veramente
qualcosa”. Gli artisti riuniti per la collettiva Funhouse lavorano attorno alle proprie
impressioni sul lavoro di Wallace, creando un omaggio plastico allo scrittore
recentemente deceduto e aprendosi in quel modo indicato da Wallace stesso, per esigere
alla spettatore una reazione.
Il progetto gira attorno all’idea della funhouse, facendo riferimento all'opera Lost in the
Funhouse di John Barth, uno degli autori più legati a Wallace. La funhouse è letteralmente
una casa del divertimento, ma anche una casa stregata, incantata, dove le persone si
divertono a sentirsi vulnerabili. In questa mostra gli artisti seminano con le loro opere
spunti di riflessione sul mondo di Wallace, ma anche si espongono allo sguardo dello
spettatore, rendendosi quasi fragili davanti a quest’ultimo, nella loro personale esperienza
con il lavoro dello scrittore.
Funhouse è un luogo dove i visitatori vanno a scoprire le proprie paure, quelle stesse che,
secondo Wallace, spingono le persone ad agire. Tutto ciò, però, presentato come
un’attivitá divertente, giocosa, dove la vulnerabilità è ben accetta e quasi scontata. Nello
stesso modo, gli artisti esporranno le proprie impressioni e inquietudini – scattate dalle
parole e immagini dello scrittore - in un ambiente festivo, dove scrittori, artisti e lettori si
riuniranno per festeggiare assieme il profondo segno lasciato dagli scritti di David Foster
carovecchioneon@gmail.com 1 http://carovecchioneon.wordpress.com
Wallace in ognuno di loro.
I lavori presentati nella collettiva Funhouse mirano a evidenziare le diverse strade che ci
congiungono, alla fine, nel luogo dove tutti assieme ricorderemo la fragilità del genio.
Per chi è divertente la Casa Stregata?
un tributo d'arte a David Foster Wallace
a cura di Valeria Farill e Giorgio Ferone
What you're scared of has always been what moved you
David Foster Wallace
opere di:
CRISTIANO COPPI, ANDREAS SENONER, DARIA BUSONI,
ANDREAS SCHWARZKOPF, MAURO VIGNANDO
Inaugurazione mostra: martedi 28 ottobre ore 23
Tan-Gram, via dei Serragli 3/r, Firenze.
Tan-Gram presenta la mostra collettiva Funhouse a cura di Valeria Farill e Giorgio Ferone,
parte dell’evento Caro Vecchio Neon. La collettiva che si inaugura martedì 28 ottobre
vuole essere un tributo plastico al lavoro di David Foster Wallace.
David Foster Wallace diceva che un’opera efficace può sorgere da “un’apertura di sé
stessi in un modo spirituale ed emozionale col rischio di sembrare banali o
melodrammatici o ingenui o sf**ati o sciocchi, e richiedendo ai lettori di sentire veramente
qualcosa”. Gli artisti riuniti per la collettiva Funhouse lavorano attorno alle proprie
impressioni sul lavoro di Wallace, creando un omaggio plastico allo scrittore
recentemente deceduto e aprendosi in quel modo indicato da Wallace stesso, per esigere
alla spettatore una reazione.
Il progetto gira attorno all’idea della funhouse, facendo riferimento all'opera Lost in the
Funhouse di John Barth, uno degli autori più legati a Wallace. La funhouse è letteralmente
una casa del divertimento, ma anche una casa stregata, incantata, dove le persone si
divertono a sentirsi vulnerabili. In questa mostra gli artisti seminano con le loro opere
spunti di riflessione sul mondo di Wallace, ma anche si espongono allo sguardo dello
spettatore, rendendosi quasi fragili davanti a quest’ultimo, nella loro personale esperienza
con il lavoro dello scrittore.
Funhouse è un luogo dove i visitatori vanno a scoprire le proprie paure, quelle stesse che,
secondo Wallace, spingono le persone ad agire. Tutto ciò, però, presentato come
un’attivitá divertente, giocosa, dove la vulnerabilità è ben accetta e quasi scontata. Nello
stesso modo, gli artisti esporranno le proprie impressioni e inquietudini – scattate dalle
parole e immagini dello scrittore - in un ambiente festivo, dove scrittori, artisti e lettori si
riuniranno per festeggiare assieme il profondo segno lasciato dagli scritti di David Foster
carovecchioneon@gmail.com 1 http://carovecchioneon.wordpress.com
Wallace in ognuno di loro.
I lavori presentati nella collettiva Funhouse mirano a evidenziare le diverse strade che ci
congiungono, alla fine, nel luogo dove tutti assieme ricorderemo la fragilità del genio.
28
ottobre 2008
Funhouse
Dal 28 ottobre al 09 novembre 2008
arte contemporanea
Location
TAN GRAM
Firenze, Via Dei Serragli, 3r, (Firenze)
Firenze, Via Dei Serragli, 3r, (Firenze)
Orario di apertura
ore 19-01
Vernissage
28 Ottobre 2008, ore 23
Sito web
carovecchioneon.wordpress.com/funhouse
Autore
Curatore